Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: quel

Numero di risultati: 20 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Contessa Lara (Evelina Cattermole)

220039
Storie d'amore e di dolore 20 occorrenze
  • 1893
  • Casa editrice Galli
  • Milano
  • Paraletteratura - Romanzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

dolcezza penetrante in bocca di quel popolano, con le lor frasi larghe, appassionate e le cadenze delle note tenute, lunghissime. La signora, dalla cabina

Paraletteratura - Romanzi

, quel Lupo di mare napoletano, brav'uomo, sì, ma tagliato con l'accetta. Lui, nella grassa vedova ha subodorati parecchi soldi, e non se la lascia

Paraletteratura - Romanzi

posata una macchinetta da cucire di quelle a mano, le meno costose, e accanto al tavolino una seggiola di paglia. In un angolo, dove neppur giungeva quel

Paraletteratura - Romanzi

giovane donna ruppe il sigillo, e si pose avidamente a leggere. Quel foglio, listato di rigoline rosse per guidare la mano non a bastanza esperta a scrivere

Paraletteratura - Romanzi

ultime notti autunnali vi batteva sopra con quel chiaror ghiaccio che par d'argento, dando alle impalcature biancastre, e segnatamente ai buchi neri

Paraletteratura - Romanzi

tappezzeria dal fondo oscuro, in mezzo a cui dei tralci nuovi, chiari fino alla sfumatura più tenera del verde, spiccavano come fregi. Dietro quel muro a

Paraletteratura - Romanzi

Sermanni, con la sua tradizionale poesia, quando aveva fatto tanto d'entrar nel campo del sentimento, non lo abbandonava a quel modo senza un po' di

Paraletteratura - Romanzi

malinconica degli antichi monumenti. Ma la fosca badia conveniva a quel pittoresco paesaggio, poi che aveva in cima al suo stesso colle, tra folti

Paraletteratura - Romanzi

quel Rothschild morto da poco. Che arcobaleno!... La tedesca (seccamente): Mille! Il banditore(con un crescendo): Mille lire! Mille lire! E si libera

Paraletteratura - Romanzi

di tulle, alla quale ella aveva fatta qualche piega sotto gli occhi e su la bocca, non si sa mai, perchè nessuno la ravvisasse in quel luogo; e

Paraletteratura - Romanzi

Da un anno, cioè da quando s'eran gettate le fondamenta di quel palazzone a cui lavoravano, egli era stato sotto gli ordini di Nanni, e aveva preso

Paraletteratura - Romanzi

Pagina 172

«scucchia» gli si allungasse come una mestola. Allora sì, che, secco, allampanato, e con quel po' po' di viso nero, sarebbe stato più che mai un calabrone

Paraletteratura - Romanzi

Pagina 175

II. Erano ormai parecchi giorni da che suor Istituta vegliava a quel capezzale, udendo a tratto a tratto la bella voce vibrata e profonda

Paraletteratura - Romanzi

Pagina 19

sotto l'ultimo arco di quel porticato, in una stanza che guardata di fuori si sarebbe detta un covo anzi che un asilo umano. Quella stamberga, nessuno

Paraletteratura - Romanzi

Pagina 193

l'idea che il figlio, un bambinello nato tardi, potesse un giorno ottenere dal mondo quel che spettava a suo padre: la considerazione, la ricchezza, gli

Paraletteratura - Romanzi

Pagina 228

tutto un mese!... E che importava? Che importava?.... Ell'era così bionda, così divina!... Un po' di pazienza per quel mese; la vendita di parecchi libri

Paraletteratura - Romanzi

Pagina 239

, quando aveva molto dormito in giornata, di quel sonno riparatore delle forze ch'è tanto necessario a chi esce da una grave e penosa malattia, egli si

Paraletteratura - Romanzi

Pagina 28

dalla scriminatura quasi impercettibile al centro, con quel viso orientale d'un pallor dorato dove spiccavano i larghi occhi neri da' riflessi ora di

Paraletteratura - Romanzi

Pagina 304

le vertigini! M'ha detto Carmenella di San Teodoro che quel mazzo valeva quattrocento franchi, perchè lo scheletro è di vimini dorati, e resta in

Paraletteratura - Romanzi

Pagina 317

preziosa a quel modo.... per me?.... Ma non sai che se qualche disgrazia... più grande... ti fosse accaduta, io sarei impazzita, sarei morta! Dove

Paraletteratura - Romanzi

Pagina 330

Cerca

Modifica ricerca