solo con la figliuola per andare un istante in cucina, Zitu potè facilmente dire alla ragazza quel che già le aveva fatto intendere con le occhiate
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dispiacere, oltre al Santissimo Cristo alla Colonna, tenne broncio anche a Santa Agrippina che lo aveva costretto in quel bel modo a imparentarsi con un
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Eh! Prima al municipio... Il sindaco, con quel suo pancione, arriva sempre in ritardo. E se non manca pel sindaco, manca pel segretario... So io come
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Non mi date neppure retta!... Avete inteso quel che vi ho detto? No, non avete inteso... Parlo a un muro! Che avete? Che avete, Iana?
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Ma perchè quel velo nero?
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Perchè. ho sulle labbra quel che ho nel cuore?
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Tu li!... È non far quel viso!... altrimenti vado a romperle il grugno...
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Quel che vi viene in bocca... Dalle vostre labbra non possono uscire cose cattive! Noi stiamo di faccia.
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Mi addolora anche quel povero Nino... La bella Madre Immacolata dovrebbe fare il miracolo!..
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Oggi viene gente; la padrona di casa ora sei tu... Non ti mostrare con quel viso.
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Verrà tua sorella, tuo cognato, le Nigido, la zia Santa con le figlie, e quel povero Nino, che tu tratti come se non dovesse essere tuo marito fra
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O che vendo per conto mio? Porto attorno tutto quel che mi affidano... Ci Ho una bella crocetta d'oro... quasi nuova: sei tarì.
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Quattro mesi di pene! Quattro mesi di pianto! Non vi basta quel che ho sofferto? Che male vi ho fatto?.
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Non seccarla... Quando le prende a quel modo... Lo sai...
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Ascoltatemi... Datemi un' ultima prova d'amore.... Dite a mio padre che siete voi che ora non volete.... Ditelo a tutti.... Che mi importa di quel
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sangue di Gesù Salvatore!... Non so, non so come è accaduto!.. Non ero più io in quel punto!
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E me lo annunzia con quel viso, benedetta figliola! Don Saverio ha indovinato di là... Diceva a tuo padre: - Non, vi angustiate, massaio! Ci ho
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Sono libera... fo quel che mi pare....
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Ero pazza! Non sapevo quel che dicevo!...
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Mi vuol sempre cimentare quel diavolo di mia moglie!
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Io non ti abbandono, se tu non mi metti colle spalle al muro. Ma te l'ho detto: voglio essere padrone di fare quel che mi pare e piace. Sinora
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Che te ne importa di quel che dice lei, se non mi vuoi far morire disperata?
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O madre! Che ne avete ancora di quel buono?
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Sì, di quel buono che dovevi portar oggi da Francofonte!...
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È in collera perchè so io...Vecchi benedetti! che non si vogliono rammentare di quel che hanno fatto in gioventù! Alla vostra salute, gna' Lola! Voi
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Aspettatemi alle ultime case del paese, che entro in casa un momento a pigliare quel che fa bisogno, e son subito da voi.
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Intorno a quel tempo morì la nonnina.
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numero nella poesia, senza numero nelle belle arti.... Le parole non bastano quasi mai per rendere precisamente quel che si sente." (Diderot).
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26 ottobre. "Io qui non esprimo abbastanza bene quanto le nostre anime erano in comunicazione in quel momento. In generale, io non posso esprimere le
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suo corpo roseo per ogni singhiozzo che agitava il pettuccio della bimba; tanto più che quel pettuccio rintronava spesso, massimamente di notte
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avevo avuto il coraggio di tornare addietro. Perché? Non lo so neppur io; forse perchè in quel caso fare un po' di bene costava troppo poco. Vedendomi
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, non si accorgeva dell'ostacolo. Le bambine, salite due o tre scalini, si erano fermate ad aspettarlo, impaurite e tremanti di quel che era accaduto
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tazza di cioccolatte e i biscotti, ma a torto. Dino era un ragazzo allegro, non cattivo; e da quel giorno diventava proprio il modello degli scolari
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Il libro nuovo. È del capitano Olivieri di San Giacomo. Fa parte della biblioteca dei «Semprevivi» pubblicata con crescente fortuna da quel solerte e
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quali toccherà certo il successo che meritano, quel successo che finora ottennero i volumi dell'accennata biblioteca. Il pensiero lomellino di Mortara
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sue divagazioni di placida filosofia. Fra le une quel Parere d'Ulisse, intorno alla grave questione della lingua greca, che ha tutta la grazia e la
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Eccellenza, quel cristiano e tutta la sua famiglia mandano a pregare l'eccellenza vostra di fargli la carità...
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Bella abitudine di tenere conversazione mentre si prega!... Gran profitto ha da farle all'anima, il Rosario recitato a quel modo!
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Possa salir dritto in paradiso, quel cristiano; ma la colpa è anche sua!
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carezzevole e quel falso sorriso con cui si cerca di rispondere allo sguardo inquieto e scrutatore dei gravemente infermi. Tristi colloqui che celavano sotto
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Sorrento, 20 aprile. Sentite, non ne posso più. Aspetterò qui la vostra lettera sino a domani; domani, ultimo giorno d'aprile, non so quel che farò
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Con tanta legna che v' è lì dentro!.... temo qualche disgrazia ad entrarvi col lume.... Ditemi quel che vi occorre, che forse potrò aiutarvi io
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intanto gli mette dinanzi pane, vino, formaggio, e la pipa carica anche, chè non sa più quel che si faccia, in quel turbamento.
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seguita a fissarlo in viso, per indovinare che ci covi sotto quel ghigno; gli si struscia addosso, proprio come una gatta, col seno palpitante, e il
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Il turbine in quel momento sembra portarsi via la casupola. - S'ode uno scompiglio in cucina - Una ventata soffia sul lume e lo spegne.
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quel tempo, e con quella faccia, comincia a tremare come una foglia, ed ha appena il fiato di balbettare :
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Ora mandi quel contadino a chiamare un chirurgo.... presto!
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Ho finto di rompermi il collo per liberarci di quel noioso d'Artale.
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Oh, marchesa, non la prendiamo più su quel tono! Non ci reggo più! Vuole che non la secchi altro? Che lasci Roma, una buona volta?
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Ah! quel che mi fate soffrire!... Anche oggi, alla buvette.... e mentre vi vedevo galoppare al fianco di Artale!... Lo detesto colui!
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