dolcezza penetrante in bocca di quel popolano, con le lor frasi larghe, appassionate e le cadenze delle note tenute, lunghissime. La signora, dalla cabina
Paraletteratura - Romanzi
, quel Lupo di mare napoletano, brav'uomo, sì, ma tagliato con l'accetta. Lui, nella grassa vedova ha subodorati parecchi soldi, e non se la lascia
Paraletteratura - Romanzi
posata una macchinetta da cucire di quelle a mano, le meno costose, e accanto al tavolino una seggiola di paglia. In un angolo, dove neppur giungeva quel
Paraletteratura - Romanzi
giovane donna ruppe il sigillo, e si pose avidamente a leggere. Quel foglio, listato di rigoline rosse per guidare la mano non a bastanza esperta a scrivere
Paraletteratura - Romanzi
Da un anno, cioè da quando s'eran gettate le fondamenta di quel palazzone a cui lavoravano, egli era stato sotto gli ordini di Nanni, e aveva preso
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 172
sotto l'ultimo arco di quel porticato, in una stanza che guardata di fuori si sarebbe detta un covo anzi che un asilo umano. Quella stamberga, nessuno
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 193
tutto un mese!... E che importava? Che importava?.... Ell'era così bionda, così divina!... Un po' di pazienza per quel mese; la vendita di parecchi libri
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 239
dalla scriminatura quasi impercettibile al centro, con quel viso orientale d'un pallor dorato dove spiccavano i larghi occhi neri da' riflessi ora di
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 304
le vertigini! M'ha detto Carmenella di San Teodoro che quel mazzo valeva quattrocento franchi, perchè lo scheletro è di vimini dorati, e resta in
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 317
preziosa a quel modo.... per me?.... Ma non sai che se qualche disgrazia... più grande... ti fosse accaduta, io sarei impazzita, sarei morta! Dove
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 330
un'evidente legge di compensazione, poichè perdevo in decoro privato quel che acquistavo in decoro pubblico. Cosi l'equilibrio del mio onore rimaneva
Paraletteratura - Romanzi
E con quel verso mi tornavano in mente anche altri frammenti dell'Iliade, sempre ben inteso nella traduzione del Monti, poichè non ho vanità
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 12
avete mai provato. Facciamo una scommessa. Entro due mesi vi sarete tolto quel vestito e quel velo e avrete invece una elegantissima creazione di Parigi
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 264
appariva, le signore si affrettavano ad attraversare la strada per evitare quel contatto. E Melania le aveva parlato! Non era da stupire che zio Pietro
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 269
l'emozione di quel momento. Certo non l'aveva salutata subito. Melania si era gettata fra le sue braccia, gridando incoerentemente, stringendolo come
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 285
tre uomini; e le stragi prodotte dal vaiuolo, dalla polmonite e dal tifo fecero ritenere quel luogo come un lazzaretto. Tre quarti di coloro che vi eran
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 302
però quel conforto che la preghiera le aveva dato in altri tempi. Quella sera sedette nel porticato con la lettera di Geraldo in seno; le sembrava che
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 351
verso la palude. Rossella, mentre guardava le mani che volavano sul lavoro, udí quel riso e guardò tutti quanti con celata amarezza e disprezzo. «Non
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 550
. Le sembrava che quel figlio fosse una prova di infedeltà al suo amore per lui. Ma soprattutto le dispiaceva che egli dovesse vederla con la vita goffa
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 683
cortigiana... - Nelle camere buie gli uomini sussurravano: - Ma perché dovrei fidarmi di quel maledetto rinnegato di Butler? Potrebbe essere un'insidia
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 808
! - Signora Wilkes, voi non avreste dovuto mandarmi quel biglietto stamattina. Non crediate che esso non fosse per me ragione di orgoglio; ma avrebbe potuto
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 814
quel periodo. Rossella inghiottí la collera e guardò Mammy che prendeva in braccio la piccina. I nomi scelti per la bambina furono Eugenia Vittoria; ma
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 889
RHETT rimase assente tre mesi; e durante quel tempo Rossella non ebbe alcuna notizia di lui. Non sapeva dove fosse né quanto tempo sarebbe rimasto
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 955
nel trovare Diletta acconciata in quel modo, non poté fare a meno di notare che tutti sorridevano nel vedere il padre e la figlia cosí conciati; e non
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 973
quel viaggio e durante la malattia di Rossella e il suo soggiorno a Tara. Col passare del tempo, Rossella cercò di disciplinarla, di impedirle di
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 988
Attilio le fece quel tiro, non avrebbe potuto davvero far nulla per lei. Ma gli fu grata almeno dell'intenzione: l'amor del prossimo è una virtù così
paraletteratura - romanzi
Pagina 100
compagno di pena valeva certo più di molti bei mobili. Meglio quel lurido asilo fuori del consorzio umano insieme al buon Orlando, anzichè la
paraletteratura - romanzi
Pagina 102
, dagli avvenimenti fatali, un libro del destino dove è segnato "per filo e per segno tutto quel che ha loro da succedere. Un giorno, morto, da quel che
paraletteratura - romanzi
Pagina 105
; e forse non ci pensavano, assorti com'erano in quel primo contatto inaspettato, che li aveva fatti uno dell'altra, più ancora dell'affezione e della
paraletteratura - romanzi
Pagina 106
la gloria - rumore sempre vano - che lo aveva accompagnato. Adesso, certo, erano presso a cambiar vita l'uno e l'altra; e peggio di quel ch'era loro
paraletteratura - romanzi
Pagina 109
manciatella di farina sciolta nell'acqua, aveva riattaccato la carta argentata di certe sbucciature ch'erano altrettanti sfregi alla corazza di quel
paraletteratura - romanzi
Pagina 114
anche lei. Aveva un gran d'affare quel giorno: rimettere a posto, dentro il bauletto, tutto il corredo della bambola, poi vestir questa daccapo per far
paraletteratura - romanzi
Pagina 13
che dormisse d'un sonno senza alcuna sensibilità. In vece, udiva e capiva tutto quel che le accadeva d' intorno, soffrendone assai. All'alba venne il
paraletteratura - romanzi
Pagina 21
fosse guarita; e le aveva anche portato parecchi ritratti di Jenny, fotografata su quel gioiello di cavallino. La Marietta non istava alle mosse per la
paraletteratura - romanzi
Pagina 27
la madre, severa. - No, mamma, non perdo tempo; faccio le lezioni, pulisco la casa lo stesso. Soltanto... mi rincresce di quel piedino, e quando ho
paraletteratura - romanzi
Pagina 45
Ma, in vece, Camilla, che non era affatto ghiotta, pensò subito di comprare con quel soldo una cosa alla Giulia. Che cosa? Questo era il difficile
paraletteratura - romanzi
Pagina 53
suo corpo roseo per ogni singhiozzo che agitava il pettuccio della bimba; tanto più che quel pettuccio rintronava spesso, massimamente di notte
paraletteratura - romanzi
Pagina 57
Camilla si faceva sempre più pallida; sembrava che gli occhi le si fossero allargati, per via della lucentezza strana della pupilla e di quel cerchio
paraletteratura - romanzi
Pagina 59
ciabatte. - Piano, piano! - esclamò il mercante, togliendo la pupattola di braccio alla figlia. - Questa l'avrai quando sarà rappezzato tutto quel
paraletteratura - romanzi
Pagina 79
. - Guardare e non toccare, si chiama, lo sapete? - ripeteva ella nel suo solito tono di voce rauca. - Riecco la scena del Pincio! - pensò la Giulia; ma in quel
paraletteratura - romanzi
Pagina 81
per quel gran fantoccio così curioso, così spaccone, e che doveva egli pure aver tanto sofferto in questo mondo! - Bei tempi! - riprese l'altro
paraletteratura - romanzi
Pagina 94
dell'anima, ecco quel che ci vuole - e, s'è possibile, qualcuno che ci voglia bene davvero!
paraletteratura - romanzi
Pagina 97
avessero potuto ispirare amicizia alle monache potenti di quel luogo: il traffico de' voti nel ballottaggio del badessato, le abilita al godimento di
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 182
le monache di San Gregorio avevano mosso lite per indennizzazione a quel mio parente, che simulato aveva nel tempo della professione d'essermi
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 240
Alla lettura di quel mio foglio, che le suore di Costantinopoli gli trasmisero tal quale, il cardinale restò pietrificato, nè potè capacitarsi che
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 248
, non altrimenti che quel discendente d'Eraclio, che, fattosi assassino del proprio fratello e flagello de' sudditi, preso in disgusto e reggia e
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 260
più quel grato risonare dell'umana operosità: null'altro nel novello deserto, che il monotono ronzar delle mosche, in contrasto coll'uragano, che
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 272
accompagnarmi, e scrisse al vescovo di mandare qualcuno a prendermi a Napoli. Sembrò a quel vescovo stesso tanto capricciosa tale esigenza, che alle mie sorelle
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 307
Festevole e sfavillante, quanto sulla cima del Thabor, ritornò al cielo di Napoli quel sole medesimo che tramontando aveva ritratto i suoi raggi dai
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 335
risponderò che il danno è tutto mio, avendo più d'una volta con ciò tolto alle mie Memorie il vantaggio del colorito e quel drammatico rilievo che le
Paraletteratura - Romanzi
Pagina VII