» «Architettura delle stalle» «Il granaio moderno». Fra quei libri ve ne era anche qualcuno con un titolo che avevano sentito pronunziare dai nonni
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anch'essa acceleri il suo nobile lavoro, s'ingigantisce nel solleone con le grida eroiche di richiamo di quei trebbiatori sino a che, declinando il
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, un cielo nei cieli; osservarono i grandiosi palazzi, ascoltando confusamente gli accenni ai famosi musei e ai celebri appartamenti di quei palazzi. I
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!», «Avanti i carrelli con il ferro!», «Su, con quei lingotti!», «In azione il trapano elettrico!». Ed era nell'officina metallurgica un fervore e un
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LA NASCITA DI GESÙ. In quei giorni uscì un editto dell'imperatore Augusto che ordinava il censimento di tutto l'Impero. Maria e Giuseppe suo sposo
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GLI ANGELI E I PASTORI. In quei dintorni c'erano dei pastori, che vegliavano e facevano la guardia al gregge. E un angelo del Signore apparve loro
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quei suoi anni di vita mortale: doveva essere comunicata alla gente di tutti i paesi e di tutti i tempi. Cosa fece allora Gesù? Si trovò dei
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. - Pino guardava con curiosità quei cannoni, quegli strani soldati, con le piume sul cappello, che non aveva mai visto. «Ah, vi chiamate bersaglieri
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signor Goffredo che diceva: - Sulle mura di Porta Pia vi erano i soldati del Papa. Vi fu un giorno di trattative, il giorno 19: ma visto che quei
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si dichiararono fautori dell'umanità e della Patria... Pur troppo quei generosi giovani furono assaliti da forze di gran lunga superiori, sopraffatti e
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piccolo ragazzo, abitante in quei luoghi, non avrebbe dato nessun sospetto a chiunque nella notte l'avesse incontrato. - Ma aveva la torcia sotto il
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In quei giorni di indescrivibile entusiasmo anche il Granduca di Toscana, il Papa, il Re delle Due Sicilie furono trascinati a mandar truppe regolari
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altrettanti fortilizi. Quanti giovani eroi in quei giorni resero immortale il loro nome, cadendo a Villa Corsini, ai Quattro Venti, al Vascello. a Villa
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L'eroico sacrificio della regina dell'Adriatico chiudeva la gloriosa epopea del 1848-49. La causa italiana aveva compiuto in quei due anni un grande
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consigli d'Europa, perchè non fui insensibile ai vostri gridi di dolore. Così oggi essa rompe violentemente quei trattati che non ha rispettati mai
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Settembrini ed il filosofo Silvio Spaventa, che avevano una sola colpa: l'ardente amore per la Patria. Voi non potete farvi un'idea di quei sepolcri di vivi
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appostarono a Villa Glori, sui Parioli, modesto rilievo collinoso, oramai compreso nella città. Comparvero ben presto i soldati pontifici, che quei pochi
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, conoscono il valore di quei prodotti, e ne usano per dare maggior sviluppo alle industrie ed ai commerci dei propri paesi, di cui accrescono così la
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formato dalle sue truppe migliori. Pur troppo in quei mesi si era ritirata dalla guerra la Russia, sconvolta da una rivoluzione rovinosa, e così
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d'Italia era piantata sui termini sacri della Patria! Da per tutto le popolazioni liberate coprivano di fiori, abbracciavano, baciavano quei prodi. La
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equinozio. In quei due giorni il sole nasce nel punto di mezzo della parte di levante e tramonta nel punto di mezzo della parte di ponente. Quel primo
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vuoi? - chiese uno di quei giovani serio e affamato. - Non lo so. - E allora torna da dove sei venuto. - Io voglio stare con voi. - Ma non sai che
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dice la somma di quei numeri. 12. Per indicare le somme di numeri dati si fa uso del segno + (leggi: più); così 9 + 7 (leggi: nove più sette) è la somma
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liquido quanto ne occorre per riempir tutti quei bicchieri. 39. Le somme di grandezze si indicano col solito segno +; e quindi, per es., potremo scrivere
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I ragazzi ammirarono i salti di quei belli animali, i loro volteggi, quel loro correre affrettato ma nello stesso tempo composto e quasi superbo
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gliela tolse e gli fasciò il piede con foglie. I soldati catturarono lo schiavo: e siccome a quei tempi erano in uso giuochi non molto gentili, fu
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, comprendendo come fossero cattivi quei ragazzi, ebbe una espressione dolorosa. I ragazzi se ne accorsero e provarono un po' di dolore anche loro. Il
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aiutare quei prepotenti soldati a sollevare il cannone affondato. Chi diceva: - Perchè debbo fare questo? perchè poi con quel cannone sparino sulla mia
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muri scrostati, con la scaletta esterna, un albero a fianco, come se ne vedono tante nei piccoli paesi: ma a noi quei gradini sembrano quelli davanti
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appariscente, superba come quei rossi papaveri che vediamo fiammeggiare in quella piccola valle. No. Per notare la sua perfezione e la sua modesta e
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Sergio, Anselmuccio e Cherubino tesero l'orecchio. Il signor Goffredo aveva capito che si trattava fra quei contadini di una discussione innocente ed
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