Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene

215350
Garelli, Felice 34 occorrenze
  • 1880
  • F. Casanova
  • Torino
  • paraletteratura-ragazzi
  • UNICT
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animali adulti . . . . . . . . . . . . . . » 103 4.Quanto foraggio si perde! . . . . . . . » 104 5. Le vinacce e i panelli » 106 6. La economia del

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, quale l'ho vivamente desiderata, Voi, signori Maestri, che per prova sapete quanto sia difficile il rifarsi fanciulli per essere compresi dai fanciulli

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talento e buon cuore; quanto poi a sodezza sembrava un ometto. Non era caso di dirgli: «fa questo, fa quello»; egli sapeva prevenire il comando. Era anzi

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bestiame val quanto un buon lavoratore della terra. Impara dunque, o giovanetto, a governar bene il bestiame, e vedrai quanto ne profitta la borsa.

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sufficiente, deve comprendere quanto serve a mantenere, ossia a conservare la vita, e quanto serve a produrre, ossia a dare quel prodotto di latte, o di

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4. Quanto foraggio si perde! Scarseggiano i prati nei luoghi asciutti. Non abbondano nemanco nelle terre irrigue, le più adatte alla produzione dei

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, che loro fa bene; ma l'aria pura che respirano, e la libertà di muoversi come e quanto loro piace. Le giovenche aspettano con impazienza l'ora di

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madre, allevati insieme, vissuti della medesima vita, come rami di una stessa pianta. Quanto sta male il farsi brutta ciera tra fratelli! l'essere

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conoscono i veri e i falsi amici; questi fuggono quando fa cattivo tempo; gli altri rimangono, ti aiutano quanto più possono. E questi tienli preziosi, e

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. L'opera tua, per quanto piccola, è sempre utile. Qualche volta poi è necessaria, per esempio, quando si allevano i bachi da seta, o si falciano i prati, o

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essere contento? «Quanto guadagni al giorno? «Tre lire. «E bastano per te e per la tua famiglia? «Altro che bastano: mantengo la moglie e tre figlioli, e

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21. Le conseguenze dell'ozio. Anche Tonio era un proprietario agiato e benestante; ma, per sua disgrazia, quanto a lavorare fu il rovescio della

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avviene d'ogni cosa: quasi sempre volere è potere. Sii dunque fermo e perseverante nei buoni propositi, se vuoi che ti riesca bene quanto imprendi a fare.

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serbo quanto ti sopravanza al bisogno. Nei giorni buoni provvedi pei giorni cattivi, che vengono sempre; perchè dice bene il proverbio: il sole del

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sono sempre scalzi, e malvestiti, come poverelli. Eppure Menico, e Simone, guadagnano quanto Renzo: perchè dunque tanta diversità nel loro stato? La

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»; mentre in paese conosceva tutti, e con tutti ricambiava un saluto. Quanto poi al mangiare, altro che far baldoria: stava magro magro. Tommaso si

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villaggio. Siamo d'accordo che il coltivatore non ha da essere un laureato, nè saperla lunga, quanto un dottore. Siamo ancora d'accordo che, per avere

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diversi registri ai quali si riferiscono. Impara anche tu, giovinetto, a tenere i conti in questa maniera, e proverai quanto giovi. Senza conti chiari e

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rinnega la patria, si rifiuta a servirla sotto le sue bandiere; è un traditore, e il disprezzo di tutti lo segue in capo al mondo. Per quanto sia

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vizioso, che non la merita, e la fa quanto più può, e senza vanto, a chi è veramente povero. Uomo di gran cuore, compatisce i difetti altrui, perdona le

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peso agli altri, allora si comprende quanto vale. La sanità è come un salvadanaio: non si sa quanto valore ha in sè, che quando si rompe. La salute è già

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; l'ossigeno si consuma, e si sostituisce acido carbonico, che è un vero veleno per la respirazione. Se allora esci all'aperto, provi subito come, e quanto

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. Bisogna proprio essere senza naso, per non sentire la puzza ammorbante che ne esala! Per quanto si abbia una tempra robusta, come si può vivere sani in

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. Hanno difetti? Li nasconde, li scusa, e loda le qualità buone che riconosce in essi. Hanno bisogni? Li soccorre quanto può, più che può. Insomma il

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fai il paragone con altre bestie, ricoverate in stalle spaziose, arieggiate, salubri, ti convincerai da te stesso quanto la stalla, buona o cattiva

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6. La stalla e la casa di Carlambrogio. Carlambrogio sa quanto giovi un'abitazione sana, e l'ha procurata a sè e agli animali. La sua casetta guarda

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Riassunto. Ricorda quanto hai imparato in questo primo capitolo. Hai visto che l'aria è indispensabile alla vita, e che dev'essere pura, perchè giovi

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malattia più grave. Smetti il mal vezzo di andare a piedi scalzi. I piedi incalliscono, si ammaccano, e loro tocca anche di peggio. Ricòrdati quanto

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Riassunto. Rifacciamo ora il cammino. Hai visto quanto sia necessaria la pulizia. Esaminando la struttura della pelle, hai notato come essa compia

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, e le indigestioni, non fan bene a nessuno. Il mangione si scava la fossa coi denti. Mangiar bene vuol dire mangiare cibi sani e quanto basta, non di

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3. Mangia bene. Fra tanti cibi, passati a rassegna, c'è da scegliere quanto si vuole, e mangiar bene. Ma fa la scelta chi può; e tu non puoi: sulla

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, e non ancora bene sviluppati. 3°«Per quanto siano scelti, e cotti bene, mangiane pochi, raramente, e mai di sera. 4°«Tienti ai soli funghi

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pericoloso quanto il rame; e, se adoperi mortai di ottone, guàrdati bene di lasciarvi entro il sale.

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l'astensione dal tabacco, nocivo agli adulti, e particolarmente ai ragazzi. Hai rilevato quanto pericolo si corra a mangiar funghi; quali siano i buoni, i

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