animali adulti . . . . . . . . . . . . . . » 103 4.Quanto foraggio si perde! . . . . . . . » 104 5. Le vinacce e i panelli » 106 6. La economia del
paraletteratura-ragazzi
, quale l'ho vivamente desiderata, Voi, signori Maestri, che per prova sapete quanto sia difficile il rifarsi fanciulli per essere compresi dai fanciulli
paraletteratura-ragazzi
talento e buon cuore; quanto poi a sodezza sembrava un ometto. Non era caso di dirgli: «fa questo, fa quello»; egli sapeva prevenire il comando. Era anzi
paraletteratura-ragazzi
Pagina 10
bestiame val quanto un buon lavoratore della terra. Impara dunque, o giovanetto, a governar bene il bestiame, e vedrai quanto ne profitta la borsa.
paraletteratura-ragazzi
Pagina 100
sufficiente, deve comprendere quanto serve a mantenere, ossia a conservare la vita, e quanto serve a produrre, ossia a dare quel prodotto di latte, o di
paraletteratura-ragazzi
Pagina 103
4. Quanto foraggio si perde! Scarseggiano i prati nei luoghi asciutti. Non abbondano nemanco nelle terre irrigue, le più adatte alla produzione dei
paraletteratura-ragazzi
Pagina 104
, che loro fa bene; ma l'aria pura che respirano, e la libertà di muoversi come e quanto loro piace. Le giovenche aspettano con impazienza l'ora di
paraletteratura-ragazzi
Pagina 119
madre, allevati insieme, vissuti della medesima vita, come rami di una stessa pianta. Quanto sta male il farsi brutta ciera tra fratelli! l'essere
paraletteratura-ragazzi
Pagina 13
conoscono i veri e i falsi amici; questi fuggono quando fa cattivo tempo; gli altri rimangono, ti aiutano quanto più possono. E questi tienli preziosi, e
paraletteratura-ragazzi
Pagina 22
. L'opera tua, per quanto piccola, è sempre utile. Qualche volta poi è necessaria, per esempio, quando si allevano i bachi da seta, o si falciano i prati, o
paraletteratura-ragazzi
Pagina 25
essere contento? «Quanto guadagni al giorno? «Tre lire. «E bastano per te e per la tua famiglia? «Altro che bastano: mantengo la moglie e tre figlioli, e
paraletteratura-ragazzi
Pagina 26
21. Le conseguenze dell'ozio. Anche Tonio era un proprietario agiato e benestante; ma, per sua disgrazia, quanto a lavorare fu il rovescio della
paraletteratura-ragazzi
Pagina 29
avviene d'ogni cosa: quasi sempre volere è potere. Sii dunque fermo e perseverante nei buoni propositi, se vuoi che ti riesca bene quanto imprendi a fare.
paraletteratura-ragazzi
Pagina 34
serbo quanto ti sopravanza al bisogno. Nei giorni buoni provvedi pei giorni cattivi, che vengono sempre; perchè dice bene il proverbio: il sole del
paraletteratura-ragazzi
Pagina 37
sono sempre scalzi, e malvestiti, come poverelli. Eppure Menico, e Simone, guadagnano quanto Renzo: perchè dunque tanta diversità nel loro stato? La
paraletteratura-ragazzi
Pagina 42
»; mentre in paese conosceva tutti, e con tutti ricambiava un saluto. Quanto poi al mangiare, altro che far baldoria: stava magro magro. Tommaso si
paraletteratura-ragazzi
Pagina 47
villaggio. Siamo d'accordo che il coltivatore non ha da essere un laureato, nè saperla lunga, quanto un dottore. Siamo ancora d'accordo che, per avere
paraletteratura-ragazzi
Pagina 50
diversi registri ai quali si riferiscono. Impara anche tu, giovinetto, a tenere i conti in questa maniera, e proverai quanto giovi. Senza conti chiari e
paraletteratura-ragazzi
Pagina 52
rinnega la patria, si rifiuta a servirla sotto le sue bandiere; è un traditore, e il disprezzo di tutti lo segue in capo al mondo. Per quanto sia
paraletteratura-ragazzi
Pagina 56
vizioso, che non la merita, e la fa quanto più può, e senza vanto, a chi è veramente povero. Uomo di gran cuore, compatisce i difetti altrui, perdona le
paraletteratura-ragazzi
Pagina 59
peso agli altri, allora si comprende quanto vale. La sanità è come un salvadanaio: non si sa quanto valore ha in sè, che quando si rompe. La salute è già
paraletteratura-ragazzi
Pagina 62
; l'ossigeno si consuma, e si sostituisce acido carbonico, che è un vero veleno per la respirazione. Se allora esci all'aperto, provi subito come, e quanto
paraletteratura-ragazzi
Pagina 67
. Bisogna proprio essere senza naso, per non sentire la puzza ammorbante che ne esala! Per quanto si abbia una tempra robusta, come si può vivere sani in
paraletteratura-ragazzi
Pagina 69
. Hanno difetti? Li nasconde, li scusa, e loda le qualità buone che riconosce in essi. Hanno bisogni? Li soccorre quanto può, più che può. Insomma il
paraletteratura-ragazzi
Pagina 7
fai il paragone con altre bestie, ricoverate in stalle spaziose, arieggiate, salubri, ti convincerai da te stesso quanto la stalla, buona o cattiva
paraletteratura-ragazzi
Pagina 70
6. La stalla e la casa di Carlambrogio. Carlambrogio sa quanto giovi un'abitazione sana, e l'ha procurata a sè e agli animali. La sua casetta guarda
paraletteratura-ragazzi
Pagina 72
Riassunto. Ricorda quanto hai imparato in questo primo capitolo. Hai visto che l'aria è indispensabile alla vita, e che dev'essere pura, perchè giovi
paraletteratura-ragazzi
Pagina 73
malattia più grave. Smetti il mal vezzo di andare a piedi scalzi. I piedi incalliscono, si ammaccano, e loro tocca anche di peggio. Ricòrdati quanto
paraletteratura-ragazzi
Pagina 78
Riassunto. Rifacciamo ora il cammino. Hai visto quanto sia necessaria la pulizia. Esaminando la struttura della pelle, hai notato come essa compia
paraletteratura-ragazzi
Pagina 83
, e le indigestioni, non fan bene a nessuno. Il mangione si scava la fossa coi denti. Mangiar bene vuol dire mangiare cibi sani e quanto basta, non di
paraletteratura-ragazzi
Pagina 85
3. Mangia bene. Fra tanti cibi, passati a rassegna, c'è da scegliere quanto si vuole, e mangiar bene. Ma fa la scelta chi può; e tu non puoi: sulla
paraletteratura-ragazzi
Pagina 88
, e non ancora bene sviluppati. 3°«Per quanto siano scelti, e cotti bene, mangiane pochi, raramente, e mai di sera. 4°«Tienti ai soli funghi
paraletteratura-ragazzi
Pagina 92
pericoloso quanto il rame; e, se adoperi mortai di ottone, guàrdati bene di lasciarvi entro il sale.
paraletteratura-ragazzi
Pagina 95
l'astensione dal tabacco, nocivo agli adulti, e particolarmente ai ragazzi. Hai rilevato quanto pericolo si corra a mangiar funghi; quali siano i buoni, i
paraletteratura-ragazzi
Pagina 98