| quanto | si riferisce agli angoli, un triangolo si dice ottusangolo, |
Il libro della terza classe elementare -
|
NON DOVREBBE DURARE PIù DI UN MILLESIMO DI SECONDO, | QUANTO | È BASTATO AL FOTOREPORTER SCOTT PER SCATTARE UN'ISTANTANEA |
La freccia d'argento -
|
un contadino che aveva un campicello tutto sassi, e largo | quanto | la palma della mano. Vi avea rizzato un pagliaio e viveva |
C'era una volta... -
|
PERÒ ANCHE NOI SAREMMO RIMASTI A BOCCA APERTA VEDENDO | QUANTO | SCALPORE SI FA AD AMBURGO INTORNO AL DERBY DELLE CASSE DA |
La freccia d'argento -
|
«Io, pensava Sergio, con molta ginnastica diventerò forte | quanto | lui. Però non è giusto che mi voglia umiliare: anche lui |
Il libro della terza classe elementare -
|
se no mi risponde «Asino cotto!». Come fare? Gli domanderò | quanto | fa cinquecentoquarantaquattro moltiplicato per |
Il libro della terza classe elementare -
|
VARIE SPECIE DI TRIANGOLI. 78. Per | quanto | si riferisce ai lati, un triangolo si dice equilatero, se |
Il libro della terza classe elementare -
|
il martirio di tanti generosi Carbonari e Mazziniani, e | quanto | avesse giovato l'opera di tanti scrittori e di tanti poeti. |
Il libro della terza classe elementare -
|
Nel delirio, il grande ministro parlava senza tregua di | quanto | era stato fatto e di quanto rimaneva ancora da fare per |
Il libro della terza classe elementare -
|
parlava senza tregua di quanto era stato fatto e di | quanto | rimaneva ancora da fare per l'Italia. «Fate presto a |
Il libro della terza classe elementare -
|
Rifacciamo ora il cammino. Hai visto | quanto | sia necessaria la pulizia. Esaminando la struttura della |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
|
va estesa pure alle abitazioni; e che tanto nella casa, | quanto | nella stalla, non si deve far risparmio nè di acqua, nè di |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
|
| Quanto | foraggio si perde! Scarseggiano i prati nei luoghi |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
|
con diligenza pel suo bestiame. Di tutto questo ben di Dio, | quanto | ne va sciupato per ignoranza, o trascuratezza! Quanto |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
|
Dio, quanto ne va sciupato per ignoranza, o trascuratezza! | Quanto | foraggio secco si avrebbe di più per l'inverno, e |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
|
e importa saperlo. Un buon guardiano del bestiame val | quanto | un buon lavoratore della terra. Impara dunque, o |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
|
dunque, o giovanetto, a governar bene il bestiame, e vedrai | quanto | ne profitta la borsa. |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
|
Blabante» disse Narco «questa è cosa che so... Ma, per | quanto | rispetto e devozione volessero mostrare, il loro inchino |
Narco degli Alidosi -
|
inutili a noi, e di peso agli altri, allora si comprende | quanto | vale. La sanità è come un salvadanaio: non si sa quanto |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
|
quanto vale. La sanità è come un salvadanaio: non si sa | quanto | valore ha in sè, che quando si rompe. La salute è già di |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
|
nostra ignoranza, con le nostre imprudenze. Non si bada a | quanto | giova, o fa danno alla salute: si trascurano le precauzioni |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
|
razione, perchè sia buona e sufficiente, deve comprendere | quanto | serve a mantenere, ossia a conservare la vita, e quanto |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
|
quanto serve a mantenere, ossia a conservare la vita, e | quanto | serve a produrre, ossia a dare quel prodotto di latte, o di |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
|
lavoro, una vacca non produrrà latte, se loro dài solamente | quanto | fieno basta a tenerli vivi. Non conosce il mestiere chi ha |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
|
le siepi, o almeno i fiori della strada? Per | quanto | io vedo, signore, essi chinano il capo, o nascondono i |
Narco degli Alidosi -
|
ciascuno un po' della sua parte di dolce, per dimostrargli | quanto | noi gli siamo grati della bella storia che ci ha |
Una famiglia di topi -
|
e vedremo la linea dell'orizzonte sempre più lontana. | Quanto | più si va in alto, tanto maggiore estensione di terra si |
Il libro della terza classe elementare -
|
portata a termine. Il fatto è tanto più deplorevole in | quanto | è quasi impossibile che, nei pochi giorni che mancano al |
La freccia d'argento -
|
diventare scrittore o linguista; - ma per imparar la lingua | quanto | lo richiedono il dovere, l' interesse e la dignità di |
L'idioma gentile -
|
basta la volontà. Ci si provi un poco. Ella non immagina | quanto | possa acquistare in materia di lingua anche chi non ci ha |
L'idioma gentile -
|
libri che di lingua, non prenderebbe amore a questo studio | quanto | uno che ci avesse disposizione? No, non è vero? E ci |
L'idioma gentile -
|
buone che riconosce in essi. Hanno bisogni? Li soccorre | quanto | può, più che può. Insomma il bravo figliolo in tutta la sua |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
|
figliolo in tutta la sua vita non dimentica mai che, per | quanto | egli faccia, non arriverà a pagare tutto il suo debito di |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
|
d'obbedienza, suor Marta, — diceva la badessa. — Se | quanto | ti è chiesto disturba la tua serenità, puoi rifiutare. |
Lo stralisco -
|
sapendo di non potere e dover guardare il risultato, | quanto | la novità della cosa, dell'impegno, la rottura del regolare |
Lo stralisco -
|
alla partenza per il monastero. Si chiese, deplorandosi, | quanto | poteva esser cambiata in quel periodo. Arrossí bruscamente, |
Lo stralisco -
|
limitative, interiezioni, esclamazioni, facezie, proverbi, | quanto | era necessario che tralasciassi, insomma, per ridurre in |
L'idioma gentile -
|
e dilettevole lettura e quella del Vocabolario, e immagina | quanto | avrai imparato quando su tutte le lettere dell'alfabeto |
L'idioma gentile -
|
fiume i nostri soldati si inchiodarono. Il nemico, per | quanto | si accanisse in ripetuti assalti; non potè smuoverli di lì. |
Il libro della terza classe elementare -
|
- I servi obbedirono; e il maestro, che nulla sapeva di | quanto | era avvenuto, trovò che quel vino era assai migliore di |
Il libro della terza classe elementare -
|
si chinavano reverenti tutte le altre città italiane, per | quanto | fossero anch'esse giustamente fiere della loro storia, e |
Il libro della terza classe elementare -
|
anch'esse giustamente fiere della loro storia, e per | quanto | alcune fossero state sino allora capitali di regni e di |
Il libro della terza classe elementare -
|
il piccolo Michele si ferma a guardare e sospira. Chissà | quanto | costa quell'uovo! Forse mille lire. E c'è gente che può |
Il libro della terza classe elementare -
|
la padrona della pasticceria, domandale in confidenza | quanto | costa. La madre sorride, ma la contenta: entrano, chiamano |
Il libro della terza classe elementare -
|
ricongiungere con la Patria, anche Fiume e la Dalmazia, per | quanto | italianissime. Nella Dalmazia, solo Zara potè essere |
Il libro della terza classe elementare -
|
conte divertendosi | quanto | i suoi ragazzi, osservava quel musetto malizioso di sorcio |
Una famiglia di topi -
|
cosa ch'ella non fa, senza dubbio, o che può far tanto meno | quanto | più la sostanza dei libri l'attrae e la diverte. Della |
L'idioma gentile -
|
che leggendo libri per vent'anni non imparerà tanta lingua | quanto | studiandola di proposito un armo solo. Legga e rilegga |
L'idioma gentile -
|
Fin da ragazzo Giorgino mostrava talento e buon cuore; | quanto | poi a sodezza sembrava un ometto. Non era caso di dirgli: |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
|
Era anzi premuroso di alleviare ai genitori le fatiche, | quanto | meglio poteva; si alzava presto al mattino, aiutava la |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
|
sempre attento, non dimenticava una parola di | quanto | gli veniva insegnato, e profittava assai. Perciò il maestro |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
|
o un maestro. Ma Dio volle altrimenti: e qui si mostrò | quanto | fosse l'amore di Giorgino per i suoi genitori. Era il 23 |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
|
già sono, un'idea molto opportuna per il nostro viaggio. | Quanto | a te, se non ti basterà una sciarpa spessa e ben avvolta, |
Narco degli Alidosi -
|
cosa valeva donna Giuseppa in case e terreni? Tanto oro | quanto | pesava... E lei pesava parecchio, eh! eh! Ora, chi si |
Tutti per una -
|
fuori, nella speranza di vederselo apparire davanti. | Quanto | gli avrebbe fatto bene, adesso, starsene un po' con lui, |
Tutti per una -
|
in paese conosceva tutti, e con tutti ricambiava un saluto. | Quanto | poi al mangiare, altro che far baldoria: stava magro magro. |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
|
bambini mancanti di tutto, anche del pane per sfamarsi. Di | quanto | vide e provò, Tommaso n'ebbe d'avanzo per mettere giudizio |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
|
coltivatore non ha da essere un laureato, nè saperla lunga, | quanto | un dottore. Siamo ancora d'accordo che, per avere imparato |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
|
più si ha bisogno della scuola: e ai contadini fa mestieri, | quanto | a ogni altro. Alla scuola s'impara a scrivere, se occorre, |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
|
dà lavoro a tutti, anche ai ragazzi. L'opera tua, per | quanto | piccola, è sempre utile. Qualche volta poi è necessaria, |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
|
fu di antico e nobile lignaggio non solo, ma bella e buona | quanto | è possibile ad. umana creatura. Nata in Genova l'anno 1447, |
Il Plutarco femminile -
|
e d'affetti benchè se ne ingegnasse con ogni studio. | Quanto | se ne affliggesse non può nemmeno immaginarsi: tuttavia si |
Il Plutarco femminile -
|
e i difetti e i trascosi del marito tiene celati | quanto | può; o se sono noti, si studia di ricoprirli, e di fargli |
Il Plutarco femminile -
|
abbia poi dovuto ricordarsene e sperimentare in sè stessa | quanto | fossero veri e santi gli ammaestramenti e i ricordi uditi |
Il Plutarco femminile -
|
agli adulti, e particolarmente ai ragazzi. Hai rilevato | quanto | pericolo si corra a mangiar funghi; quali siano i buoni, i |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
|
un proprietario agiato e benestante; ma, per sua disgrazia, | quanto | a lavorare fu il rovescio della medaglia di Carlambrogio. |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
|
dalla gioia. Con le zampine faceva forza per alzarsi | quanto | più poteva su le mani dei suoi padroncini, e stringeva loro |
Una famiglia di topi -
|
- Bestia scellerata! - diceva la Letizia, con ragione - | quanto | ci hai fatto penare! Dio ti guardi, se torni a scappar via! |
Una famiglia di topi -
|
La stalla e la casa di Carlambrogio. Carlambrogio sa | quanto | giovi un'abitazione sana, e l'ha procurata a sè e agli |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
|
verso il portone che dava nel giardino. Ma gli pareva, per | quanto | il suo passo fosse rapido, che non avrebbe avuto la forza |
Una famiglia di topi -
|
era ormai scesa: una notte oscura, umida, piena di paure. | Quanto | tempo poteva egli essere stato lontano da casa? Non |
Una famiglia di topi -
|
Cesare Battisti, suddito austriaco. Capitano marittimo, per | quanto | avesse moglie e cinque figli, non esitò a fuggire, per |
Il libro della terza classe elementare -
|
con i nostri cinque figli ancora col latte sulle labbra. So | quanto | dovrai lottare e patire per portarli e conservarli sulla |
Il libro della terza classe elementare -
|
pennellata versava dolcemente una goccia del suo sangue. | Quanto | ai paesaggi che immaginava, chissà dove li aveva veduti: |
Lo stralisco -
|
piccola che non sapeva ancora parlare; ma era tanto bella | quanto | una principessa grande e loro le fecero molti inchini e le |
le straordinarie avventure di Caterina -
|
Se allora esci all'aperto, provi subito come, e | quanto | fa bene l'aria pura. Peggio ancora avviene nelle stanze ove |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
|
Principe di Napoli, quando era bambino, non giocava | quanto | voi. La sua giornata era laboriosa. In piedi all'alba, |
Quartiere Corridoni -
|
politica dell'Italia d'oggi: è tutta di un solo colore. Ma | quanto | diverse e misere erano le condizioni della nostra Patria |
Il libro della terza classe elementare -
|
di Patria rese capaci i nostri avi ed i nostri padri? Ecco | quanto | vi racconteranno queste pagine. Vedrete come la gloriosa |
Il libro della terza classe elementare -
|
di esse, ravveduto e piangente. Il Crocifisso ci insegna | quanto | l'anima è preziosa, se per salvarla, Gesù ha data la vita. |
Il libro della terza classe elementare -
|
santissimi dei genitori e dei parenti, conobbe di buona ora | quanto | fossero vane e caduche le cose del mondo, e si volse tutta |
Il Plutarco femminile -
|
virtù fu la carità senza confini verso i bisognosi veri. | Quanto | ardentemente per altro fosse studiosa del pubblico bene, lo |
Il Plutarco femminile -
|
solerti cure verso l' Istituto, che durarono efficacissime | quanto | durò la sua vita, la quale si spense per una malattia di |
Il Plutarco femminile -
|