maschio o femmina, è una certa relazione quantitativa, o d’intensità, fra i fattori M e F, che si trovano in ciascun individuo.
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Il Goldschmidt cercò di tradurre il concetto di azione quantitativa, o «valenza», dei geni con un esempio numerico. I numeri però non rappresentano
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Anche la scuola del Morgan ha elaborato una teoria quantitativa per l’interpretazione degli intersessi della Drosofila (Fig. 104). I fatti osservati
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fattori d’ambo i sessi; 2) la determinazione del sesso è dovuta a una prevalenza quantitativa dei fattori di un sesso su quelli dell’altro; 3) il fattore
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relazione quantitativa stabilitasi alla fecondazione, e di far deviare lo sviluppo in un senso o nell’altro. Anche in tal caso risultano intersessi.
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