Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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 Quando  vent'anni avea, e spensierato il suo viaggio correa, egli
bella... vuoi tu adorarmi? ". Egli avea detto : - Vuoi ? -  Quando  vent'anni avea, e spensierata il suo viaggio correa, ella
biondo... Puoi tu sposarmi? ". Ella avea detto : - Puoi ? -  Quando  trent'anni avea, e pensieroso il suo viaggio correa, egli
bella, credi all'amore ? - Egli avea detto : - Credi ? -  Quando  trent'anni avea, e pensierosa il suo viaggio correa, ella
una specie di nenia. Mi sputa dietro  quando  passo.
 quando  resto impigliato nei loro nastri d'asfalto, allora cerco l
prete che «prega ancora per me» lascia detto a mia madre  quando  si incontrano a messa.
nel trasporto dal vecchio cimitero a quello attuale,  quando  - come scrive un cronista del tempo - “migliaia di isolani
infatti venivano collocate su delle sbarre di granito e  quando  il legno marciva le ossa cadevano nello spazio sottostante
sulle sue origini povere, ma lei s'indigna. S'azzitta  quando  la definisce ambigua.
quest'anima sperando, a te volgea! Come sei bella, o luna,  quando  il viso ti specchi nel mite tremolio della laguna; come
laguna; come bella, fra i pallidi scogli della montagna,  quando  sul ghiaccio il tuo raggio si bagna! Ma chi dirà, divina,
beltà lo vince, non indugia a pregar nostro Signore, che,  quando  il sol ci illumina, ti tenga in paradiso, perch'io solo di
Qual fu stanotte,  quando  tu vegliavi, la dea che del tuo canto incoronavi? Ah dimmi,
al ritorno della passeggiata e mi saluta sempre due volte,  quando  d'estate siedo sui gradini davanti a casa.
gli uomini innamora, e desta la mestizia e la paura,  quando  minaccia e quando si scolora. Ma rammentate che l'april, se
innamora, e desta la mestizia e la paura, quando minaccia e  quando  si scolora. Ma rammentate che l'april, se infiora tutto nei
 Quando  muoiono i fiori ai davanzali, e quando i vetri la nebbia
muoiono i fiori ai davanzali, e  quando  i vetri la nebbia accarezza, e le rondini in mar battono
folletti in casa.  Quando  spariscono le chiavi o l'accendino, prima se ne lagna a
tu fossi seduta al fianco mio  quando  pesa su me l'irrevocabile odio d'Iddio ; se vedessi i tuoi
fidanzato, poi suo marito, è morto da dieci anni. E ricorda  quando  si risvegliava angosciata da quello stesso sogno e
compiuto da un mese otto anni  quando  il vicino di casa torna dall' America , dove è stato in
 Quando  il signorotto si presenta il pittore pronuncia una certa
Credi di aver capito, cedi, accetti. Poi, al momento,  quando  s'approssima, mentre sta per toccarti, ti vedi nudo,
e a me t'affacci, aruspice infingardo, gridando : - Guai! -  Quando  rugge la pugna, e si agonizza sul campo di battaglia:
rugge la pugna, e si agonizza sul campo di battaglia:  quando  pei valli dell'orrenda lizza la morte raglia, chi nei
Urne fantastiche, ov'è l'orto gentil che vi ha colmate?  Quando  gorgoglii nel teschio mio, o santa origine del santo oblio,
origine del santo oblio, come un intingolo della massaia  quando  i fittabili tornan dall'aia ; quando gorgoglii è tutto tuo
della massaia quando i fittabili tornan dall'aia ;  quando  gorgoglii è tutto tuo l'ingegno, o a poco a poco, come un
son belli, ti aleggiano d'intorno al primo albore,  quando  fuor del verone i mesti augelli sospirano del cielo il
 Quando  ti parlo,come uno sparviero sono leggero ; come l'augel che
april rondine cara, vieni a volar nella stanzetta mia,  quando  l'arte, di amplessi ahi! troppo avara, del disinganno
un angelo sia bella, fu senz'ali posata entro la culla; e  quando  esce di casa a far mazzetti della viola sui margini
striscie d'oro il cielo e la campagna di confusi suoni;  quando  la danza del leggiadro stelo, sommessamente, dice di
insettume, che la notte fedel le accese il lume;  quando  buccie e bulbilli, intemerato popolo di ebrei, stan la
rugiada, sotto le branche degli scarabei, sbadigliando;  quando  gracchian le rane i paludosi epitalami, e quando sembra, se
quando gracchian le rane i paludosi epitalami, e  quando  sembra, se volto in su l'irta mascella, la punta del mio
in su l'irta mascella, la punta del mio sigaro una stella;  quando  gli archi lombardi del monastero, con un'aria pia, par che
l'azzurro, occhiaie smorte, e della luna la fisonomia;  quando  alle soglie, che il voto sigillò come una bara, del
non piega a un monastero il dorso; inseguirli, e cantare: -  Quando  voi venivate a quel gradino, in ginocchio, a pregare pei
 Quando  mi sei lontano il cuor mio non sa più perché sia vivo,
fanciullo mio giulivo, e mi sento infelice in modo strano,  quando  mi sei lontano. Fanciullo mio giulivo, cerco l'oro dei tuoi
al mar l'annuncio porta del tumulto che in cor m'infuria  quando  la nausea, quando il torpore, il dubbio, l'abbandono per la
porta del tumulto che in cor m'infuria quando la nausea,  quando  il torpore, il dubbio, l'abbandono per la tua vista, Argia,
gabbiani stanno sempre nel cielo, che è il loro solo mondo.  Quando  il vento è più freddo si fanno portare su in alto e si
il diploma in mostra nello studio, una volta gli sfuggì di  quando  girava le fiere a cavare denti.»
 Quando  mi stendo sul tappeto del salotto e guardo in alto, a volte
 Quando  pei blandi tramonti, per gli ampi meriggi infocati sui
sui pallidi volti sussurra amor violente lusinghe, e  quando  maggio riarde il petto all'uomo che vive il core mio tace o
petto all'uomo che vive il core mio tace o fanciulla. - E  quando  pel fosco piano cui plumbeo il cielo incombe divampa la
fumosa lo spasimo disperato, e suona l'urlo più alto  quando  frementi si tendono gli archi di tutte le vite esso tace o
tendono gli archi di tutte le vite esso tace o fanciulla. E  quando  la mamma mi trae dalle aride ciglia una stilla e quando la
E quando la mamma mi trae dalle aride ciglia una stilla e  quando  la morte mi tocca, mi stringe il core convulso e caldo
sangue di quanti ho amato esso tace ancora o fanciulla. E  quando  m'irride la folla e quando m'innalza la lode e quando
esso tace ancora o fanciulla. E quando m'irride la folla e  quando  m'innalza la lode e quando sfacciata mi sento la forza dei
E quando m'irride la folla e quando m'innalza la lode e  quando  sfacciata mi sento la forza dei giovani anni il cor mio
di più forte volere e la speranza esaltando più viva,  quando  il giorno con la luce pietosa alla vita mortale ogni cosa
perché così mi guardi ? E quel mostro è sparito? * Sì,  quando  tu bussasti. * * Né tu ardisti affrontarlo, e non lo
Temea che, s'ei parlava, nostra madre morisse. * * E sparì  quando  io venni? * Sparve! * * E nulla ti disse? * No, e la madre
Pur la madre nol vide... * * Essa lo avea nel core! Fratel,  quando  udrai dire questa parola : " Amore" pensa a quel mostro!...
giorno!... Tu che a piè della madre dormi nel letticiuolo,  quando  dormirai solo, rammenta, e dormi solo! * La madre ha
e i dolci voli! Oh effluvii, oh grazie del pane e del vino,  quando  canta la messa un cherubino!
porti imbroglio, ma voglio stringerti strozzarti al cor!  Quando  poi stanco sarò del bianco tuo sen, del morbido tuo folto
stanco sarò del bianco tuo sen, del morbido tuo folto crin;  quando  al tormento del sentimento, colla materia Dio porrà fin ...
in cielo da solo, com'era stato per gli altri pennuti, ma  quando  non bastarono le urla di incitamento né il lancio di vari
puzzolente ... Della cantina ohimè non ne parlate! Ma  quando  tapezzata è la stanzetta di tele, e qualche amabile pilota
 Quando  poi ritorno, l 'indomani nello stesso luogo, il cane tace,
l'infreddatura mi fa paura! Ma il raggio blando di  quando  in quando alla finestra - tu mi balestra: mi udrai sognare
mi fa paura! Ma il raggio blando di quando in  quando  alla finestra - tu mi balestra: mi udrai sognare e
e, insomma, di non fare e non pensare, fino al castigo,  quando  il non pensare si è tradotto in non sentire. Ho cercato
bello è  quando  parlano, seguendo del pennello la corsa affaccendata, e fra
sofferente qual di chi spera, e lieto non fia mai: poi  quando  la tua tela mi darai, io ti dirò se ben ritratto avrai il
 Quando  in marzo fuggirono le insegne giallonere, e alle nostre
piante sotto di sé, davanti a sé, nella nostra direzione  quando  siamo rivolti al terrazzo, e ancora azzurro sulla destra,
la faccia contro sole, specialmente in un giorno di maggio,  quando  il colore dell`aria riscaldata, verso le tre del
 Quando  il sol cadde e tacquero le squille, la quiete e l'amor
un grido taciuto, un silenzio. Cosí li vedi ogni mattina  quando  su te sola ti pieghi nello specchio. O cara speranza, quel
vicino alla fontana. Toccava appena appena i quindici anni,  quando  suo padre fu portato via da una piena di stenti e di
 Quando  sarai nel freddo monumento immobile e stecchita, se ti
discrete, le parole come gli uccelli d'alba silenziosi  quando  Toscana è l'orma del viaggio che finisce, Greve che si fa
del calice libato, ti assal la pigra voluttà del tosco;  quando  a tutte le maschere hai gridato: io ti conosco!, amico, i
saluta sì, ma rispettoso appena. Giù nel fosco lontan di  quando  in quando guizza un baleno debole e perplesso; d'amor regna
sì, ma rispettoso appena. Giù nel fosco lontan di quando in  quando  guizza un baleno debole e perplesso; d'amor regna sull'orbe

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