del collodio e del bagno sensibilizzatore. In generale, | quando | il sensibilizzatore è nuovo, esso non è necessario. Esso |
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è nuovo, esso non è necessario. Esso può aggiungersi anche | quando | si impiega l’acido acetico, come nella formola di sopra; il |
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strato di collodio, la quale facoltà è però più grande | quando | si usa l’acido acetico, che non quando si usa l’acido |
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è però più grande quando si usa l’acido acetico, che non | quando | si usa l’acido citrico. |
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difetto si manifesta | quando | lo strato sensibile non venne conservato bene al riparo |
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al riparo dalla luce prima e dopo della sua esposizione e | quando | nella camera oscura può introdursi molta luce diffusa, come |
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nella camera oscura può introdursi molta luce diffusa, come | quando | essa non è ben chiusa nelle sue giunture, o vengono usati |
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succedere per causa dell’impurità del collodio | quando | questo venne preparato con spiriti impuri, metilati, od ha |
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alterazione del bagno sensibilizzatore, principalmente | quando | questo viene a contenere dell’ossido d’argento libero, del |
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angolare viene modificata anche | quando | si avvicina, o si allontana la lente dagli oggetti, perchè |
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la lunghezza focale. La massima apertura angolare si ha | quando | la lente si presenta con tutto il suo diametro ai raggi |
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con tutto il suo diametro ai raggi paralleli, e la minima | quando | si avvicina il più che si può la lente agli oggetti. |
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| Quando | si opera a bassa temperatura, la quantità dell’acido |
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a quella dell’acido acetico, ed inversamente | quando | si opera a temperatura molto elevata. |
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| Quando | la luce incidente arriva in onde pochissimo curve, cioè a |
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luce incidente arriva in onde pochissimo curve, cioè a dire | quando | gli oggetti sono considerevolmente lontani, il sistema |
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in un sol vetro: ma bisogna necessariamente avere due vetri | quando | la distanza è ridotta a cinque o sei volte la lunghezza |
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| Quando | vuoi preparare la carta, mescola la prima soluzione colla |
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introduci nel miscuglio la carta. Questa si sensibilizza | quando | è secca, con una soluzione di nitrato d’argento composta di |
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| Quando | il fotografo vuole pesare in modo esatto con una bilancia |
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impedire l’esattezza del pesamento; e ciò succede sempre | quando | l’aria agitata viene a percuotere sulle coppe, o piatti |
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secondo fissamento diviene necessario | quando | si vogliono tirare molte positive da un solo tipo; ma è |
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tirare molte positive da un solo tipo; ma è spesso inutile | quando | non si vuole produrre che poche prove, principalmente se il |
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| Quando | si opera con oggettivi di foco corto e con molta luce, come |
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si opera con oggettivi di foco corto e con molta luce, come | quando | p. e. si fanno i ritratti all’aperto, può succedere che |
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oggettivo a foco corto è prezioso | quando | si ha bisogno di operare rapidamente, o con poca luce, ma |
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rapidamente, o con poca luce, ma sarebbe di niun valore | quando | si avesse a produrre un’immagine un po’ grande, nel qual |
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| quando | è puro, è composto, come abbiamo veduto, |
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non avranno difficoltà a interpretare questi risultati. | Quando | la lente è fatta di flintglass e di acqua, la lunghezza |
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la lunghezza focale è circa 3 e 1/2 volte il suo raggio. | Quando | essa è fatta di crownglass e di acqua, la lunghezza focale |
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e di acqua, la lunghezza focale è 6 volte il suo raggio. E | quando | essa è fatta intieramente di vetro e senza acqua, la |
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ritratti guadagnano maggior vita | quando | vengono trattati con questo metodo. |
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| Quando | la prova sviluppata venne fissata con cianuro di potassio. |
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| Quando | è nuova questa soluzione è il miglior agente fissatore che |
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La sua concentrazione può essere ridotta al 10 per 100 | quando | è nuova, e deve servire nei casi ordinari, oppure può |
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oppure può essere portata sino al 20 ed al 25 per 100 | quando | essa si vuole far servire nei casi in cui le prove sono |
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| Quando | si usa l’acido citrico, il liquido sviluppatore potrà |
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però osservare, che | quando | l’operazione è condotta come si deve, cioè che il |
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breve, non deve succedere tanto tormentarsi dell’operatore | quando | esso sviluppa le sue prove coll’acido pirogallico; sarà |
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sia perfetta al primo tocco dello sviluppatore, perchè | quando | ciò non è, raramente si potrà avere una prova passabile non |
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e non ostante tutti i precetti che si possano dare. | Quando | si sviluppa colla soluzione ferrica la cosa è in altri |
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assorbita con incredibile facilità dalla lana e dal cotone. | Quando | queste sostanze sono perfettamente secche, esse sono capaci |
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peso senza manifestare un’umidità apparente. Il fotografo | quando | vuol preparare il cotone fulminante, e quando col cotone |
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Il fotografo quando vuol preparare il cotone fulminante, e | quando | col cotone fulminante si dispone a preparare il collodio |
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di più dell’altro ioduro, senza alcuna regola determinata. | Quando | in questi miscugli entra il ioduro di cadmio, la stabilità |
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del collodio è più grande che non senza di esso, e | quando | nel miscuglio predomina il ioduro di potassio, le proprietà |
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partecipano di quelle che sappiamo derivare da esso | quando | viene impiegato da solo. |
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neppure pensare ad operare alla luce diretta del sole | quando | si vuole prendere un ritratto, tranne il caso in cui si |
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voglia un’ impressione istantanea; imperciocchè solamente | quando | si opera all’ombra, il ritratto resterà naturale, senza |
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e le basi ai metalli. Quelli si formano specialmente | quando | si combinano insieme due metalloidi; essi si formano ancora |
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si combinano insieme due metalloidi; essi si formano ancora | quando | l’ossigeno si unisce in eccesso con un metallo. Queste |
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lunghezza focale principale della lente per le linee x e y | quando | unite. |
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| Quando | la carta sarà perfettamente secca sarà atta a ricevere il |
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sali sono pure generalmente perniciosi | quando | vengono col mezzo della vernice in contatto col disegno. |
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tale effetto, | quando | il collodio non era troppo denso e contrattile, e non era |
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presto, p. e. in due o tre minuti di tempo, specialmente | quando | l’iposolfito di soda 40 per 100, o la soluzione di cianuro |
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un oggettivo fatto per produrre un campo piano | quando | deve servire per pennelli luminosi molto obliqui, ossia per |
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soddisfi nel tempo stesso alla massima pianezza del campo, | quando | si opera con pennelli luminosi molto obliqui, ossia quando |
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quando si opera con pennelli luminosi molto obliqui, ossia | quando | si prende l’immagine di oggetti vicini. |
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si ha sempre la soluzione filtrata in uno stato conveniente | quando | occorre di doverla impiegare. |
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luce, come dissimo, cammina in linea retta | quando | trovasi in un mezzo omogeneo, ma quando questo mezzo, entro |
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in linea retta quando trovasi in un mezzo omogeneo, ma | quando | questo mezzo, entro cui essa si move, viene a cambiare di |
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ai pesi i ragionamenti fatti sui volumi. Con un tal metodo, | quando | vi ha contrazione o dilatazione, e quando la densità dei |
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un tal metodo, quando vi ha contrazione o dilatazione, e | quando | la densità dei liquidi che si mescolano è diversa, non si |
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| Quando | la prova fissata venne lavata ben bene con acqua fredda, e |
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| Quando | è più dilungato forma altre combinazioni definite |
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| Quando | la lamina sembrasse diventata troppo aspra, fragile, |
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arabica. - Questa sostanza raramente s’impiega da sola. | Quando | la soluzione è troppo densa ha l'inconveniente di |
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seccando, e ciò per causa della sua durezza e fragilità. Ma | quando | si dilunga fortemente con acqua può servire |
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| Quando | si ravvisa convenevolmente sviluppata, la prova si lava |
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Finalmente | quando | la prova così ottenuta si tratta mentre che è ancor umida |
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straordinariamente il cotone non sarebbe conveniente | quando | si opera con acidi concentratissimi, e quando si opera col |
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conveniente quando si opera con acidi concentratissimi, e | quando | si opera col salnitro e coll’acido solforico del peso |
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è utile per moderare l’azione dell’acido nitro-solforico. | Quando | questo è troppo concentrato il cotone viene bensì reso |
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che produce sul vetro una pellicola reticolata. | Quando | all’opposto l’acido è troppo dilungato o le sostanze sono |
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alcoolico è la sua stabilità, la quale si osserva anche | quando | il collodio è iodurato con ioduro di potassio. Ciò dipende |
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l’alcool un corpo più stabile, che non l’etere, per cui, | quando | esso abbonda nel collodio, questo è meno esposto ad |
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| Quando | il bagno sensibilizzatore venne reso acido con acido |
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Solidità dell'albumina sul vetro. — Lo strato di albumina | quando | è secco è molto solido ed aderente al vetro, epperciò non |
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col mezzo del bioccolo di cotone nel modo suddetto. Ma | quando | questo strato è umido, e soprattutto quando è rimasto per |
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suddetto. Ma quando questo strato è umido, e soprattutto | quando | è rimasto per un certo tempo sotto l’influenza dei liquidi |
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facilmente danneggiarlo se non si usa molta precauzione. | Quando | si teme di cadere in tale inconveniente, è preferibile di |
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caso si verifica | quando | si espone umido, ma quando si espone secco, siccome lo |
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caso si verifica quando si espone umido, ma | quando | si espone secco, siccome lo strato sensibilizzatore venne |
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delle lastre sensibilizzate. — Nella stessa guisa che | quando | il collodio viene steso sul vetro si riconosce se esso è |
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si riconosce se esso è della conveniente densità, così pure | quando | si sensibilizza si riconosce dalla intensità, della tinta |
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se la quantità di ioduro impiegato è ben proporzionata. | Quando | la lastra sensibile osservata per trasparenza è di un |
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impiegata nel preparare il collodio è la più conveniente. | Quando | infine l’opacità, o per dire più esattamente la |
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| Quando | un raggio luminoso cade sulla superficie di un corpo |
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lente di fronte dell’oggettivo n° 6, | quando | è resa ben aplanatica, può servire a prendere delle vedute |
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a cui l’operatore deve collocare la sua camera oscura | quando | si tratta di copiare un monumento in modo da ottenerlo in |
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in proporzioni nè troppo piccole, nè troppo grandi. | Quando | l’operatore si approssima di troppo all’oggetto, p. e. se |
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0,60, di odore pungente, urinoso, non nocivo a respirare | quando | è mescolato con molt’aria. Si cambia in un liquido della |
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molt’aria. Si cambia in un liquido della densità di 0,76 | quando | si frigida sino a -40°. È composta di 1 equivalente di |
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= KO,SO5+HO,NO5 | quando | essa si forma tra un equivalente di acido ed un equivalente |
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sensibilizzatore | quando | viene a contenere delle sostanze organiche non si altera |
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il fatto dai fotografi osservato, che un bagno vecchio, | quando | serve bene, produce sempre delle prove con contrasti più |
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ha la proprietà di cedere facilmente il cloro che contiene | quando | è trattato con un acido. |
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per oggetto lo studio dei fenomeni che i corpi manifestano | quando | sono tra loro in mutuo contatto. |
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