Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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evidente che un o. l. è permutabile con  qualunque  propria potenza , e quindi anche con una qualunque F().
con qualunque propria potenza , e quindi anche con una  qualunque  F().
le formano un sistema completo,  qualunque  funzione f si può sviluppare in serie delle , e quindi per
funzione f si può sviluppare in serie delle , e quindi per  qualunque  f varrà
rappresenta una  qualunque  permutazione
per k ed l  qualunque 
questa valga per  qualunque  , basta prendere
ad essa corrisponderà una matrice per la quale varranno (in  qualunque  schema) le relazioni di permutazione seguenti, che
è una quantità costante, la nota g (cfr. Cap. II., n. 28),  qualunque  sia il corpo, e quindi qualunque sia il punto materiale.
g (cfr. Cap. II., n. 28), qualunque sia il corpo, e quindi  qualunque  sia il punto materiale.
λ si ricava da una  qualunque  delle (23)
poichè questo deve valere per  qualunque  deve essere
 qualunque  altra soluzione è una combinazione lineare di queste.
densità di probabilità di posizione in un istante  qualunque  è
il procedimento, si riconosce che per  qualunque  potenza di vale
non sono evidentemente permutabili, poichè per  qualunque  funzione f si ha
equazione ha per autovalore  qualunque  valore di , e dà, con immediata integrazione,
dalla definizione che un'osservabile X è compatibile con  qualunque  f(X).
è sempre finito per . Quindi  qualunque  integrale della (258) si manterrà finito per : perciò non
si è costretti ad imporre alla A alcuna limitazione, ossia,  qualunque  valore (positivo) di A è un autovalore della (258), e
(positivo) di A è un autovalore della (258), e quindi,  qualunque  valore (positivo) di E è un autovalore della (255) (spettro
di autovalori). Il fatto che l'energia possa assumere  qualunque  valore positivo è in perfetta corrispondenza a ciò che si
convincersene basta pensare che  qualunque  ente fisico Q ha un coefficiente di riduzione del tipo
sono statisticamente indipendenti, esse lo sono anche in  qualunque  altro istante (purchè, beninteso, non agiscano forze tra
quindi se per vale la soluzione (90), essa vale anche per  qualunque  altro t.
 qualunque  sia il centro di riduzione P, si ha dalla (17) del n. 20
che: se un operatore è permutabile con , lo è anche con  qualunque  F().
e la massa degli elettroni hanno sempre lo stesso valore,  qualunque  sia la sostanza da cui gli elettroni provengono e qualunque
qualunque sia la sostanza da cui gli elettroni provengono e  qualunque  sia il procedimento con cui essi sono stati estratti.
vettore determina dunque la probabilità dei risultati di  qualunque  misura di coordinate o di energia (e anche, come si vedrà
di coordinate o di energia (e anche, come si vedrà poi, di  qualunque  altra osservazione che si esegua sul sistema): esso è
dunque tra i corrispondenti fattori C la relazione . Ma se  qualunque  siano gli indici r, s, t, ciò significa che tutte le C sono
loro, e quindi: o sono tutte uguali a + 1, nel qual caso  qualunque  trasposizione, e quindi anche qualunque permutazione lascia
+ 1, nel qual caso qualunque trasposizione, e quindi anche  qualunque  permutazione lascia inalterata la funzione, la quale dunque
, e quindi esso vale non solo per una autofunzione, ma per  qualunque  funzione delle coordinate che, di fronte a ogni
f(x) è una funzione  qualunque  (purchè limitata entro l'intervallo che si considera e
Qui, e nel seguito, f è una funzione  qualunque  cui si possano applicare gli operatori in questione.
Applicando la (46), si vede che deve essere, per  qualunque  f,
conseguenza della definizione di prodotto scalare, si ha,  qualunque  sia il numero reale a, la identità
ai due membri l'operatore , dove è un o. l. funzione  qualunque  di : sarà, ricordando il teorema del § 10,
quanto esprime una legge del fenomeno, deve restare valida,  qualunque  sia il sistema di unità adottato.
la differenza di due o. l., e la somma di un numero  qualunque  di essi.
 qualunque  sia l’ampiezza r e la fase iniziale del moto armonico
caso più generale di orbite  qualunque  si troverebbe un risultato dello stesso ordine di
sotto quali condizioni la scala rimanga in equilibrio,  qualunque  sia la posizione dell’uomo su di essa.
quegli o. l.che godono la proprietà seguente: per  qualunque  funzione f, il prodotto è reale, cioè
osservi che  qualunque  equazione del tipo (1) può mettersi in forma autoaggiunta:
continui). Ora, la (74') è soddisfatta prendendo x'  qualunque  e
La normale principale dell’elica in un suo punto  qualunque  P coincide colla normale al cilindro in quel punto (rivolta
mettono in evidenza che si arriva al medesimo punto C  qualunque  sia l’ordine nel quale sono stati presi i vettori.
per la 3alegge il rapporto è sempre il medesimo,  qualunque  sia il pianeta che si considera; lo stesso può dunque dirsi
si può naturalmente sviluppare in serie delle (89), cioè  qualunque  stato del sistema si può considerare come una
algebriche tra matrici conservano la stessa forma in  qualunque  sistema di riferimento: se p. es. nel primo sistema si ha
f, g sono due funzioni  qualunque  (1) Purchè, beninteso, siano tali che abbia senso
ciò (si noti bene)  qualunque  sia la forma della cavità σ immaginata in S e comunque essa
emessa da tutti gli atomi in cui l'elettrone salta da una  qualunque  delle orbite , ad una qualunque (1) Si vedrà in seguito che
l'elettrone salta da una qualunque delle orbite , ad una  qualunque  (1) Si vedrà in seguito che qualcuno di questi salti

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