in una età adulta, di padri e coincide con l’accrescimento | qualitativo | in senso moderno della sua scultura. E c’è un mutamento |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
|
in una sorta di animismo quasi fantomatico; e il salto | qualitativo | tra quelle opere e le prime ad «haute paté» è incolmabile, |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
|
spiega come questa pittura poté nascere con un salto | qualitativo | innegabile rispetto alla tradizione formale borgognana da |
Le due vie -
|
una sua linea di sviluppo. Né si può parlare di un salto | qualitativo | netto, di una preistoria mafaiana (quando cioè l’artista |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
|
e, in sé, immodificabile, che crea la necessità del salto | qualitativo | dell’invenzione. È vero che il Guarini non può fare a meno |
Da Bramante a Canova -
|
sua, Prampolini ha rappresentato in un momento assai poco | qualitativo | in Italia, una linea «europea» di sviluppo, di indiscussa |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
|
(dalla realtà delle apparenze, esterna) un passo avanti | qualitativo | dello scultore, o una caduta nelle «pure forme», non |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
|
è possibile anche in quanto la stessa identità di livello | qualitativo | si dia tra tutti gli oggetti che riempiono lo spazio o lo |
L'Europa delle capitali -
|
senza cadere nell’antico impaccio. C’è davvero un salto | qualitativo | tra queste opere e quelle che commentammo nella scorsa |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
|