| ora esaminare se la | qualifica | di fenomeno-che-fenomeno-non-è spetti solo all’opera |
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Le due vie -
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| una svolta radicale nella politica religiosa del papato e | qualifica | come contrasto ideologico, prima ancora che di poeti che o |
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Da Bramante a Canova -
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| valore. Da questo punto di vista il lavoro dell’artista si | qualifica | come un atto di mediazione; e proprio per tale |
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Pop art -
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| degli artisti che contrastava nettamente con la loro | qualifica | di bánausoi, si può riportare un aneddoto tramandato da |
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La storia dell'arte -
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| est sine ratione colpisce l’essere. Donde si giustifica la | qualifica | che ne dava Leibniz, come principium magnum, grande, |
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Le due vie -
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| E, infatti, alcuni di questi «operatori» (non sempre la | qualifica | di «artisti» li convince) sono degni, non solo della |
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Il divenire della critica -
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| dell’architettura stessa; ma non è la struttura per cui si | qualifica | architettura-opera d’arte. Un’eguale struttura possiamo |
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Le due vie -
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| e che ora invece, soprattutto per opera del Mansart, si | qualifica | come fattore urbanistico fondamentale. L’edilizia borghese, |
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L'Europa delle capitali -
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Accademia della crusca
