Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Fisiologia del piacere

170755
Mantegazza, Paolo 47 occorrenze
  • 1954
  • Bietti
  • Milano
  • Paraletteratura - Divulgazione
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la sua purezza. Esso si associa per lo più ai piaceri dei sensi e dell'intelletto, ai quali fornisce nuovi elementi. Quando noi godiamo di vedere, di

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contatto dei corpi che lo circondano, i quali non possono esercitare un'azione sempre eguale; per cui dalla preferenza per gli uni, anche senza

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morbosi, per i quali non basterebbe la clinica più vasta. Il duello è una delle profanazioni più insolenti di quel nobile sentimento, e le gioie ch'esso

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può avere le proprie vanità; e sebbene in questo campo le gradazioni per le quali si passa dal bene al male siano infinite, pure sappiamo benissimo

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ad un tratto da tanta gioia di possesso corre a precipizio per trovare i parenti e gli amici, coi quali possa scaricarsi di una parte di piacere

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moneta per un istante, ma essa si allontana, e ci abbandona per correre in altre tasche, che l'attendono impazienti, ma dalle quali spiccherà presto

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proprio, siamo arrivati ai piaceri che derivano dall'amore alle cose e alle bestie, nei quali la parte della prima persona prepondera ancora in modo

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procurar loro in qualche modo un piacere. Questo bisogno forma da solo tutta la filosofia delle espressioni cortesi, colle quali cerchiamo di dimostrare

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speciale, che si legge a chiare note, in alcune persone, le quali a prima vista vengono giudicate benevoli e generose. Il sentimento sociale non può mai

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affetto è di puro lusso, come il senso dell'affetto fra gli altri sensi. Le espressioni più frequenti con le quali si manifesta ad un amico la gioia

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speranze, tutte le divinazioni del sentimento, e le beate incertezze dei primi momenti, nei quali il cuore incomincia a battere più forte, e

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voci che imitano il rumore prodotto nell'azione (oepp là, uu là, zacch zacch, ticch tacch, frr frr, e simili). I suoni e le parole coi quali l'uomo

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una verità utile, per il cuore non vi ha che una verità sola e sacrosanta, e qui siamo nei domini del cuore. Vi sono molti per i quali il sentimento di

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ginnastici e la guerra sono le formule più importanti nelle quali entra, come fattore principale di piacere, l'amor della pugna. L'acquisività

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ho già parlato con altre parole, descrivendo le gioie del sacrificio. La confusione delle parole e l'incertezza delle espressioni, nelle quali si cade

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veemente e vulcanica che non è senza grandezza. Vi sono momenti nella vita dell'uomo che durano quanto lo scoppiare del fulmine, e nei quali pare che le

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umana e nei momenti infiniti nei quali si suddivide la vita di ogni individuo. Checchè ne sia, però, questo fenomeno è sorgente forse del maggior numero

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L'intelletto prende una grandissima parte a tutti i piaceri, ai quali concorre con molti elementi variabili e con la condizione costante ed

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lacrimare e rimanere. poi stupito e spossato. Queste gioie si cominciano a gustare molto deboli nei primi tempi della vita, nei quali predominano in

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giudizii e dei raziocinii. Se avete studiato la logica, saprete che questo lavoro ha leggi invariabili, dalle quali non si può discostarsi senza

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Nelle singole fasi del lavoro intellettuale, si possono provare diversi piaceri, i quali crescono quasi sempre in proporzione delle difficoltà

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quali possiamo comunicarci reciprocamente le nostre idee. La funzione del linguaggio contribuisce in piccola parte a formare il piacere complessivo del

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diverso modo le immagini presenti con quelle raccolte dalla memoria. Quando la mente avverte la reazione che lega due idee, delle quali una ha

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da ogni concentrazione fantastica. Essi hanno l'inconveniente di renderci meno interessanti gli spettacoli del mondo reale, i quali sono quasi sempre

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scienze naturali, le quali sono feconde di tanta gioia, che bastano da sole a riempire un'intera esistenza. Sono piaceri calmi e sereni che si mantengono

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Chi volesse definire il ridicolo per una deformità senza dolore, non abbraccerebbe nella sua definizione che una piccola parte di oggetti ai quali si

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I piaceri negativi della mente si conoscono appena, perchè per se stesso l'intelletto ci procura pochi dolori, i quali non arrivano quasi mai a tale

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in due individui, dei quali l'uno gode e l'altro si congratula con lui, osservando con piacere. E perciò questa parola esprime meglio di ogni altra i

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sviluppa primitivamente, trae in azione gli apparati ai quali si distribuisce. È in questo modo che abbiamo coscienza dei piaceri che noi stessi godiamo, e

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effondersi in altro modo, si concentri negli occhi, i quali, colla loro vivacità singolare, fanno uno strano contrasto colla simulata compostezza dei tratti

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infiniti altri eventi felici crebbero il numero delle feste sociali, le quali si combinarono, fin dai primi vagiti dell'umanità, con le solennità

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, alle quali la mente e il sentimento concorrono coi loro più preziosi tesori, non sono concesse che ai piaceri più elevati del sentimento e della

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d'una sola linea i confini nei quali la natura ci ha rinchiusi. Nel mondo morale o intellettuale, sebbene la differenza dei sessi sia grandissima

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Tutti i piaceri dei quali ho parlato fino ad ora sono fisiologici, perchè conformi alle leggi naturali che reggono il sistema nervoso, e perchè tutti

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alle fertili pianure e ai prati sempre fioriti dell'agiatezza, e fors'anche penetrare ardito nelle deliziose e ricche serre, dalle quali la sua nascita

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, le quali sono già ben diverse dalla coscienza e dalla memoria dell'ieri. Chi mai può arrestare il logorio incessante e il continuo fremere di mille

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sono altrettanti piaceri che si confondono in una sola gioia. Nel piacere della corsa, come in tutti quelli nei quali si vince una difficoltà, il

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I prodotti minori dell'arte sono i giuochi, i quali nella loro essenza non sono che artifizi fatti al solo scopo di produrre più piacere. Quando

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elementi essenziali: prima di tutto, di una potenza validissima all'azione, di un istinto posto nel centro cerebrale; poi di organi sensibilissimi, i quali

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condizioni sociali, nelle quali si trova, gli rendono spesse volte impossibile la soddisfazione dei naturali bisogni. Per tutte queste ragioni l'uomo con

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animali più semplici, nei quali pare che la nutrizione avvenga per sola endosmosi, devono provare il piacere del gusto in tutti i punti del corpo, se pure

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. Così una certa mollezza del cibo esercita i muscoli e il tatto senza stancarli e produce alcuni piaceri dei quali si può farsi un'idea mangiando le

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arie da artista. Nella storia dell'arte si hanno epoche, nelle quali pare che una epidemia attacchi artisti e dilettanti, per cui si trovi bello e

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altre sensazioni della vista e di altri sensi. Questo primo genere di piaceri della vista è quasi sempre complicato da elementi intellettuali, quali

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Il più vago movente dei piaceri della vista è dato dai colori, i quali sono un vero lusso nel fenomeno di queste sensazioni. I piaceri più semplici

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infiniti altri spettacoli nei quali concorre, quasi sempre, come prima sorgente di piacere, l'esagerazione o la novità di una o più sensazioni.

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, con le quali egli, in questa materia delicata, separava d'un colpo netto e sicuro i due campi della fisiologia e della patologia, dicendo: Vinum Dei

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Come presentarmi in società

200258
Erminia Vescovi 2 occorrenze
  • 1954
  • Brescia
  • Vannini
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dunque la pregiudiziale alla parola, consideriamo la cosa, sotto i molteplici suoi aspetti, i quali, ahimè! non hanno nulla di ridente. E' comune il

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additarci impensate lacune da riempire, difetti da correggere, sarà opera questa di altre edizioni, nelle quali il manuale potrà avvicinarsi sempre più al

Pagina premessa

«Corriere dei Piccoli» 41, Anno XLIV (10 Ottobre 1954)

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AA. VV. 1 occorrenze

di mulini a vento, ai quali non manca proprio niente per essere quello che sono. Ma il nostro cavaliere - bontà sua - se li immagina chissà quali

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