Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: qualcosa

Numero di risultati: 73 in 2 pagine

  • Pagina 1 di 2

I mariti

223462
Torelli, Achille 1 occorrenze
  • 1926
  • Francesco Giannini e Figli
  • Napoli
  • teatro - commedia
  • UNICT
  • ws
  • Scarica XML

imparare qualcosa.

Pagina 21

Problemi della scienza

525837
Federigo Enriques 49 occorrenze

Queste osservazioni gettano viva luce sugli argomenti classici, coi quali si pretende provare l'esistenza di qualcosa di assoluto, che debba sfuggire

Pagina 10

Questo assoluto alla sua volta diviene qualcosa di relativo, se si considera dal punto di vista dell'Astronomia. Gli alberi vengono trasportati dalla

Pagina 10

Il primo principio dice che l'oggetto può essere riconosciuto come qualcosa d'identico, attraverso rappresentazioni successive. Il secondo principio

Pagina 112

1) a) Benchè un concetto possibile non debba necessariamente rappresentare qualcosa di reale, si ammette all'opposto che «il concetto di ciò che

Pagina 113

Poiché nel relativo ci son gradi, si pretende di risalire fino al termine una serie indefinita, per giungere a qualcosa che non sia più relativo

Pagina 12

qualche elemento attinente alla variazione, ricercando qualcosa di più fisso.

Pagina 121

Ricapitolando, il significato e il valore di quei principii, che si riattaccano all'idea di qualcosa di sostanziale, sembra essere questo:

Pagina 122

2) una fiducia generica che dietro il rapporto suddetto, e come integrazione di esso, possa scoprirsi qualcosa di più fisso;

Pagina 122

Ora il nodo della questione sembra consistere in questo: i requisiti formali rappresentazione logica esprimono soltanto qualcosa di psicologico, che

Pagina 125

. In questo campo il processo di derivazione delle funzioni ha risposto appunto all'esigenza anzidetta di isolare qualcosa di più fisso da elementi

Pagina 129

precedenza come qualcosa di acquisito.

Pagina 130

qualcosa di analogo, convinti che una ricerca meglio condotta debba rivelarci come essa non si propaghi istantaneamente.

Pagina 138

Ad ogni modo la difficoltà resta intera per chi non sia disposto a riconoscere in alcun principio qualcosa che preceda ad ogni esperienza. Non s

Pagina 144

trovano già possedute almeno in germe dalla nostra mente nell'atto di iniziare la ricerca scientifica, come qualcosa di acquisito da anteriori esperienze

Pagina 145

qualcosa di trascendente, riguardando la serie come somma di un numero infinito di termini, e ci si sentirebbe quindi autorizzati ad operare su di

Pagina 15

Innumerevoli casi, diversi per la costituzione materiale del corpo o del mezzo che lo contiene, presentano tuttavia qualcosa di comune, per

Pagina 152

a prescindere dal suo carattere vago, questa definizione è insufficiente; invero senza il confronto con qualcosa di esterno non si distingue la

Pagina 199

qualcosa di obiettivo.

Pagina 21

E poichè alle sensazioni di durata si riferiscono di continuo previsioni avverate, possiamo parlare della durata come di qualcosa di reale.

Pagina 210

«non senso». Infatti l'affermare che qualcosa è causa di qualcos'altro, non può avere

Pagina 220

questa immagine si riattaccano i primi principii della Statica, con una tale evidenza che si dura fatica a riconoscere in essi qualcosa di più di una

Pagina 224

Non potendo trovare qualcosa di fisso nel confronto di essi, individualmente presi, si affaccia naturalmente l'idea di derivare qualcosa di fisso dal

Pagina 230

NEWTON avendo riconosciuto nella massa qualcosa di, distinto dal peso, arrivò a rappresentarsela come quantità di materia, e volle spiegarne il

Pagina 235

verificata dall'esperimento, non rappresenti qualcosa di più credibile del teorema che «l'equilibrio della leva corrisponde all'uguaglianza dei momenti

Pagina 250

aggiungervi qualcosa col creare il nome di una qualità corrispondente.

Pagina 262

parte, e la seconda rappresentazione dà qualcosa di più, cioè conduce a fissare lo zero; sicchè la temperatura resta definita a meno di un fattore

Pagina 267

Vi è qualcosa da rivendicare nella vecchia Metafisica? E questo stesso dubbio non basta perchè da tutti gli uomini di scienza si decreti l'ostracismo

Pagina 27

pretenderebbero significare qualcosa di trascendente, ma si affatica a rappresentare il suo oggetto mediante immagini, che hanno un significato concreto.

Pagina 27

della Metafisica che ne esce fuori, per una parte concede a questa di più di quanto le si deve, per l'altra involge in una condanna dommatica qualcosa

Pagina 27

elemento si deve se, pure nei più strani sistemi metafisici, s'incontra qualcosa che sembra preludere a qualche scoperta o veduta scientifica

Pagina 29

sentimento dell'impotenza si unisce facilmente l'idea di qualcosa di vago, di

Pagina 32

In due modi si fa entrare qualcosa di trascendente.

Pagina 323

Non è vero che le spiegazioni ove si fa appello all'idea che qualcosa risponde ad un fine della vita sieno prive di valore, poichè dall'invocare

Pagina 328

nella difficoltà analoga, di spogliare qualcosa che vive del carattere di organizzazione.

Pagina 36

c'induce ad unificare la veduta delle cognizioni fisiche e psicologiche, facendoci scorgere qualcosa di psicologico già in fondo alle prime.

Pagina 41

ogni uomo, il quale voglia chiarirsi intorno ad un'impressione qualunque, se abbia ragione di dubitare che essa corrisponda veramente a qualcosa di

Pagina 48

Cioè la nostra credenza a qualcosa di reale, suppone un insieme di sensazioni che invariabilmente susseguano a certe condizioni volontariamente

Pagina 49

scientifiche racchiudano qualcosa di essenziale, indipendentemente dal modo particolare secondo cui esse vengono concepite, in un'epoca determinata, dagli

Pagina 5

Si concepisce il reale, come qualcosa che sia fuori di noi, indipendentemente da ogni esperienza, e l'accordo fra certe condizioni subiettive e le

Pagina 50

Siamo ora in grado di rispondere alla domanda «in qual senso sia possibile di trovare qualcosa d'invariante nella realtà storica di un fatto passato».

Pagina 52

venire supposti per mezzo di altre associazioni date, ed, in quanto corrispondono a qualcosa che è pensato come invariante, costituiscono ancora per noi

Pagina 52

Ma la credenza di cui si tratta, implica qualcosa di più che questo rapporto puramente esterno; vi si aggiungono taluni elementi che distinguono il

Pagina 54

, volizioni, ecc., degli altri? Ed in qual senso posso riconoscere qui qualcosa di reale?

Pagina 54

realtà di qualcosa di psicologico in sè, assume un significato proprio: le sensazioni, le idee, le volizioni altrui importano una modificazione della

Pagina 54

Abbiam visto che la credenza in qualcosa di reale implica sempre una supposizione, alla quale si appoggiano le nostre attese o previsioni.

Pagina 57

Un tal modo di considerare i fatti aggiunge loro qualcosa che la conoscenza volgare lascia nell'ombra. Onde un fatto scientifico cresce, per così

Pagina 59

Ma, all'infuori di codesta rappresentazione teologica, resta associata al concetto di una legge fisica, l'idea di qualcosa di necessario, che debba

Pagina 60

Infatti vi è nei dati dell'osservazione e dell'esperienza qualcosa di non bene definito che sparisce nel concetto a cui essi vengono subordinati; ed

Pagina 90

un modello concreto; onde s'inganna l'insegnante che vi ricorre colla pretesa di fare qualcosa di essenzialmente diverso.

Pagina 97

Cerca

Modifica ricerca