Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: qualche

Numero di risultati: 73 in 2 pagine

  • Pagina 1 di 2

Le macchine invisibili: scienza e tecnica in tre camere e cucina

509191
Piero Bianucci 50 occorrenze

maggior parte dei paesi del mondo gli Ogm dovessero arrivare in sala da pranzo, può essere utile ricordare qualche nozione elementare di biologia.

scienze

Pagina 103

tempo che vanno da sei mesi a qualche anno: per ottenere un chilogrammo della loro carne occorrono da 5 a 20 tonnellate di acqua. Altri esempi: servono

scienze

Pagina 113

Se è permessa una piccola digressione, il fatto più interessante è che forse tra qualche anno il Numero di Avogadro manderà in pensione il vecchio

scienze

Pagina 125

Il prototipo del kg, soprannominato “Le Grand” per dire quanto sia venerato, è anche venerabile. Nel senso che risale al 1899 e mostra qualche

scienze

Pagina 125

Il sapone comune è un tensioattivo anionico, cioè contenente molecole che hanno acquisito qualche elettrone in eccesso e quindi hanno carica negativa

scienze

Pagina 137

’idea che lo specchio sveli in qualche modo l’anima di chi ci si riflette, o che in esso si possa scrutare il futuro.

scienze

Pagina 139

-10 uomini su 100, la percentuale dipende dalla moda del momento) risparmia un po’ di tempo, ma qualche cura a questo cespuglio deve pur concederla se

scienze

Pagina 141

: Marylin Monroe scandalizzò i benpensanti degli Anni 50 dichiarando che a letto indossava solo qualche goccia di questo profumo. Joy, creato da Henri

scienze

Pagina 145

Per questo nell’armadietto del bagno accanto a profumi e deodoranti è bene tenere anche qualche crema antisolare da portare con sé quando si va in

scienze

Pagina 153

bellezza, soprattutto quella femminile. Eppure un legame c’è: la donna che cura il proprio fascino riflette in qualche modo l’ordine dell’universo.

scienze

Pagina 156

Più onesti sono i cosmetici tradizionali, che non pretendono di fare miracoli ma danno qualche risultato sicuro. La pelle, per esempio, deve sempre

scienze

Pagina 157

bassi e medi (da 20 a qualche migliaio di vibrazioni al secondo) e un altoparlante piccolo, detto tweeter, per i suoni più acuti (da qualche migliaio

scienze

Pagina 170

piccolo tamburo. Ma mentre i tamburi hanno un numero di vibrazioni fisso, il timpano può spaziare da qualche decina a molte migliaia di vibrazioni al

scienze

Pagina 173

sfere metalliche produceva una scintilla più piccola in altre due sfere alla distanza di qualche metro. Evidentemente qualcosa viaggiava senza fili

scienze

Pagina 177

Ecco qualche altro particolare sulla vicenda che avrebbe cambiato per sempre le telecomunicazioni. A metà dell’ultimo decennio dell’Ottocento

scienze

Pagina 179

frequenze più elevate, al confine con le radiazioni infrarosse (corrispondenti a onde lunghe qualche millimetro). Essenzialmente, una radio è un apparecchio

scienze

Pagina 185

Il sogno più suggestivo rimane quello di captare prima o poi qualche messaggio artificiale trasmesso da una civiltà extraterrestre: cosa non assurda

scienze

Pagina 188

alla lunghezza d’onda di qualche centimetro, che altro non è che la radiazione fossile lasciata dal Big Bang, il “grande scoppio” che 15 miliardi di

scienze

Pagina 188

ennesima trovata geniale o ha concepito qualche nuova stramba invenzione: per noi la lampadina è il simbolo di una qualsiasi idea intelligente. Ma

scienze

Pagina 19

all’altro del conduttore. Gli urti sviluppano calore e il cavo si riscalda. Oltre una certa temperatura, qualche centinaio di °C, il conduttore

scienze

Pagina 20

di propagarsi a distanze superiori a qualche centinaio di metri.

scienze

Pagina 209

trasmettersi dei messaggi occorre un “mezzo” che in qualche modo le unisca facendo da tramite al messaggio. Quando parliamo, per esempio, produciamo con le

scienze

Pagina 209

, sempre che qualche incidente non eliminasse lungo la strada messaggio e messaggero.

scienze

Pagina 210

qualche chilometro. Ma si può fare meglio misurando i tempi di ritardo del segnale nel tragitto tra telefonino e stazione radio base. In questo modo la

scienze

Pagina 226

quando non stiamo comunicando, il nostro apparecchio ogni qualche decina di secondi invia alla stazione radio base più vicina un segnale che in

scienze

Pagina 226

. Le lampadine di Cruto fornivano 2 lumen per watt e duravano qualche centinaio di ore, quelle attuali ne danno 13 e durano duemila ore. Inoltre le

scienze

Pagina 23

qualche minuto. Ad un essere umano per apprendere la stessa quantità di informazioni non basta una vita.

scienze

Pagina 247

a dirsi, difficile a realizzarsi. La tecnologia per fabbricare in grande serie sfere così precise, con tolleranze di qualche millesimo di millimetro

scienze

Pagina 249

Wi-Fi (da Wireless Fidelity) è un dispositivo che distribuisce Internet fino a una distanza di qualche centinaio di metri su frequenze di 2,4 (molto

scienze

Pagina 251

larga banda e senza fili su distanze di qualche decina di chilometri (fino a 122) utilizzando frequenze tra 2 66 GHz.

scienze

Pagina 251

Perché ciò accada occorre però che ogni dispositivo – ogni microcomputer incorporato in qualche oggetto – abbia un suo indirizzo. Fino al 2008 il

scienze

Pagina 251

Premesso che Google, Amazon, You Tube e affini danno servizi utili, c’è qualche modo per difendersi dagli abusi? Ce n’è uno solo: sapere come

scienze

Pagina 257

giornali del mondo pubblicavano in prima pagina una singolare necrologia. Non riguardava il trapasso di qualche personaggio più o meno illustre ma la

scienze

Pagina 269

La polvere è universale non solo per modo di dire. Nelle grondaie la pioggia accumula anche qualche granello di polvere cosmica: materia che la terra

scienze

Pagina 271

che si sono susseguite nei secoli. Soffermiamoci soltanto su qualche tecnologia del vestire più curiosa. La prima riguarda i sistemi per tenere gli

scienze

Pagina 274

-aleatorio”. Non solo: i ganci sono fatti in modo da poter lasciare la presa senza danno per avvinghiarsi a qualche altra superficie pelosa: un meccanismo

scienze

Pagina 274

Passa qualche anno per mettere a punto il processo industriale, nel 1937 il Polimero 66 ottiene il brevetto n. 2071250 e nel 1939 la DuPont lancia

scienze

Pagina 276

aspetto della nostra vita, ha aggiunto un ritrovato dal successo travolgente al quale è inevitabile dedicare qualche riga nonostante la scelta già

scienze

Pagina 283

torneranno allo spazio fotoni termici (purché l’effetto sera non lo impedisca). Dunque qualche cosa di non limitato esiste, almeno localmente le leggi

scienze

Pagina 300

Inclusa nell'era della grande unificazione, c’è anche una fugace ma importante “era inflattiva”: per qualche infinitesimo istante - da 10 alla meno

scienze

Pagina 33

gas che si contraggono e quindi si riscaldano - un po' come si riscalda un palloncino quando lo comprimiamo - durerebbero qualche milione di anni. È

scienze

Pagina 38

Intanto annotiamo qualche dato. Dal 1990 al 2007 nel nostro paese il consumo di elettricità è cresciuto del 45 per cento; i quattro quinti sono di

scienze

Pagina 40

La prima cottura fu probabilmente accidentale. Una pecora, un cinghiale o qualche altro animale più esotico, sarà stato coinvolto in un incendio

scienze

Pagina 41

antimonio con una miscela di zolfo e fosforo bianco. Una scatola con venti pezzi prodotta da Valobra costava un ducato borbonico. Qualche anno dopo

scienze

Pagina 43

Qualche anno dopo, nel 1805, Thomas Henry stabilì che carbonio e idrogeno erano i componenti di quel gas che ora chiamiamo metano. La sua molecola è

scienze

Pagina 46

uovo, che esplose dopo qualche decina di secondi.

scienze

Pagina 49

” e dal suono terroristico per chi non possiede qualche nozione scientifica, ha fatto sì che intorno ai forni a microonde si diffondessero paure

scienze

Pagina 52

Spessa appena qualche decimo di millimetro, la lattina è leggera e resistente, ma dato che dopo lo strappo molti la portano direttamente alle labbra

scienze

Pagina 58

I nostalgici di Carosello ricorderanno il faccione sorridente di Gino Bramieri che agitando uno scolapasta o qualche altro attrezzo di cucina

scienze

Pagina 65

Il primo esperimento consigliato da Davide Cassi (Università di Parma) è molto semplice: lasciar cadere nell’azoto liquido qualche goccia di acqua

scienze

Pagina 91

Cerca

Modifica ricerca

Categorie