Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: quadrato

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è quindi proporzionale al  quadrato  della distanza dall’asse di rotazione e al quadrato della
al quadrato della distanza dall’asse di rotazione e al  quadrato  della velocità angolare.
quindi il  quadrato  della lunghezza da
quindi, per il  quadrato  della velocità scalare la formula
il  quadrato  della velocità e quello dell’accelerazione (scalari)
una forza viva T (semiprodotto di una massa per il  quadrato  di una
Infatti, si consideri l'operatore che rappresenta il  quadrato  dello spin totale, e che è:
(47) (con A' = B) consiste nella ricerca delle soluzioni a  quadrato  sommabile dell'equazione autoaggiunta
il  quadrato  che figura in questa formula, ed utilizzando la (32) e la
diretta verso il Sole ed è inversamente proporzionale al  quadrato  della distanza del pianeta da esso.
ci dà la P(x) al tempo t: per scrivere in forma semplice il  quadrato  del modulo dell'espressione (171), conviene introdurre la
noto che è il  quadrato  della velocità u del suono nel mezzo che si considera, e
son fra loro proporzionali l’incremento del  quadrato  di velocità intensiva e la quota del punto mobile rispetto
il rapporto tra il cubo della forza di propulsione e il  quadrato  della potenza è una costante caratteristica del propulsore
come unità delle aree e dei volumi rispettivamente il  quadrato  di lato 1 e il cubo di spigolo 1 Per convincersene nel caso
si supponga di prendere come unità di misura delle aree il  quadrato  di lato k (anziché di lato 1): allora l'area del rettangolo
δ2sin2ζ è il  quadrato  della distanza di Q dall’asse OP, così, designando con Ί il
direttamente proporzionali, oltreché all’area investita, al  quadrato  della velocità, il rapporto corrispondente è dato, sempre
r, si intende il prodotto mδ2 della massa di P per il  quadrato  della sua distanza dall’asse.
indicare più semplicemente con v 2, coincide (essendo ) col  quadrato  v 2 della lunghezza, onde la condizione v 2 = 1
si supponga di prendere come unità di misura delle aree il  quadrato  di lato k (anziché di lato 1): allora l'area del rettangolo
alla massa del punto, alla sua distanza dall’asse e al  quadrato  della velocità angolare.
l'autofunzione che gli corrisponde dà senz'altro, col  quadrato  del suo modulo, la distribuzione della probabilità P: se
f, per le quali l'integrale (3) è convergente (funzioni a  quadrato  sommabile), cioè solo quei punti dello spazio funzionale
da un vettore unitario (o versore); ogni funzione a  quadrato  sommabile si può normalizzare dividendola, per la sua
due radici dell'’equazione ottenuta elevando a  quadrato  entrambi i membri della (8'), quella che compete anche alla
per misura: come rappresentante tipica (che fa riscontro al  quadrato  e al cubo di lato l) può assumersi la velocità di un
gli assi come nella fig. 46: allora ad ogni punto del  quadrato  tratteggiato si può far corrispondere un valore di : si può
gli elementi di tale matrice «riempiono con continuità» il  quadrato  tratteggiato (il quale, eventualmente, può estendersi sino
gravità, aumentato del prodotto della massa totale M per il  quadrato  della distanza d di questi due assi.
universale) in ragione composta delle masse ed inversa del  quadrato  della distanza. Precisamente dobbiamo dire che Ciascuna
funzioni di x (e si possono perciò indicare con ): il  quadrato  del modulo dell'r-esimo coefficiente, integrato rispetto a
date (Cap. I, n. 23) dai minori della matrice e quindi il  quadrato  della lunghezza da Tale lunghezza (prodotto dell’unità per
derivate della Geometria si dà un nome particolare (metro  quadrato  e metro cubo), e così le misure si indicano abitualmente
si altera solo per un fattore di modulo 1, e quindi il  quadrato  del suo modulo non varia. La probabilità cercata risulta
Ί0 ; Σi m i è la massa totale m del sistema; a2 + b 2 è il  quadrato  della distanza d tra r ed r 0. Si ha quindi
come norma della funzione f) il numero positivo il cui  quadrato  è dato dalla formula, analoga alla (1):
Ammettendosi che l’effetto di un urto sia proporzionale al  quadrato  della velocità (del mobile urtante rispetto al mobile
prodotto della sua area per la densità del mezzo e per il  quadrato  della velocità del moto, e che il fattore di
successiva determinazione della coordinata x, è data dal  quadrato  del modulo di una , ottenuta come combinazione lineare di
significa che (31*) [formula 31* eliminata] Sviluppando il  quadrato  che figura in questa formula, ed utilizzando la (32) e la
il  quadrato  del modulo del coefficiente di , cioè , rappresenta la
se m iprodotto della massa di un punto materiale per il  quadrato  della velocità (scalare) istantanea dicesi forza viva o
x, y, z è data da cioè, in linguaggio geometrico, dal  quadrato  del modulo della proiezione del vettore (1) Per semplicità
verifica subito che le tre matrici scritte sopra hanno per  quadrato  la matrice unità, e quindi che hanno il solo autovalore .
(1) Infatti, si consideri l'operatore che rappresenta il  quadrato  dello spin totale, e che è: dove sono gli operatori
di Coulomb, con una forza inversamente proporzionale al  quadrato  della distanza, cioè simile alla forza di gravitazione dei
di cui le sono le autofunzioni). Ogni funzione f(x) a  quadrato  sommabile resta individuata (1) Veramente, due funzioni i
relatività, è eguale alla sua energia totale divisa per il  quadrato  della velocità della luce. Già un esame superficiale ci
relatività, è eguale alla sua energia totale divisa per il  quadrato  della velocità della luce. Già un esame superficiale ci
particella a sarà allora inversamente proporzionale al  quadrato  della distanza, e quindi crescerà indefinitamente con

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