di chi fossero. Quando arrivai al mio covo, sonavan già | qua | e là i primi rantoli del mal di mare, delle voci di pianto |
Sull'Oceano -
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improvviso m'agghiacciò il sangue: - Se non uscissi più di | qua | dentro? - E mi sentii in una solitudine immensa, come se mi |
Sull'Oceano -
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da ogni parte, sotto una volta tenebrosa di nuvole, rotta | qua | e là da squarci grigi di luce crepuscolare, e come agitata |
Sull'Oceano -
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a un polverio finissimo di gocciole, su cui si levavano | qua | e là degli spruzzi candidi altissimi, che eran come le |
Sull'Oceano -
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rigavano il cielo, lontano; il sole faceva scintillare | qua | e là come delle isolette coperte di smeraldi; e nell'aria |
Sull'Oceano -
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una striscia di nuvola sottilissima e nera, terminante di | qua | e di là al contorno del disco, in modo che il globo pareva |
Sull'Oceano -
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fuori, e vidi due o tre corpi umani moversi, tenendosi di | qua | e di là, a passi e a tracolloni di briachi, coi vestiti |
Sull'Oceano -
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quadrupede. Ma si poteva tentare una sortita. Aggrappandomi | qua | e là, e premeditando bene ogni passo, riuscii a trascinarmi |
Sull'Oceano -
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dimenticando a un tratto il loro piato, si dispersero | qua | e là, per domandare che cosa fosse accaduto. Era accaduto |
Sull'Oceano -
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tanti finestroni, lasciò cadere sulle acque ancora oscure | qua | e là e percosse da fasci di pioggia, una varietà non mai |
Sull'Oceano -
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d'olio sbattuto. in un'altra pareva di cenere immollata, e | qua | e là, d'un bitume nerastro, che gonfiava e risedeva, come |
Sull'Oceano -
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sostituendo le espressioni alquanto antiquate, ritoccando | qua | e là il periodare talora prolisso e stanchevole. Ma in |
Fisiologia del piacere -
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un poco con lei, come se le chiedessero consiglio. | Qua | e là dava strette di mano, e sembrava che si congedasse. Il |
Sull'Oceano -
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bovi e di montoni, i quali, arrivati a bordo, sviandosi di | qua | o di là, e spaventandosi, confondevano i muggiti e i belati |
Sull'Oceano -
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verso le porte del dormitorio, barcollando e aggrappandosi | qua | e là. Quello che Padre Bartoli chiama nobilmente l'angoscia |
Sull'Oceano -
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come tanti raggi le vie della scienza, corrono forsennati | qua | e là, senza sapere dove inoltrare il passo. Con lo sguardo |
Fisiologia del piacere -
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rappresentare con un fondo radioso di speranza, trapunto | qua | e là con foglie avvizzite di alloro. Il lampo di un momento |
Fisiologia del piacere -
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di calza sfatta dal cassero al salone, e si abbandonavano | qua | e là pei divani e intorno ai tavolini. Oh l'insopportabile |
Sull'Oceano -
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incalzati di domande affannose. Gli ufficiali andavano di | qua | e di là dicendo parole che il mormorìo della folla non |
Sull'Oceano -
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chiese di Santa Lucia e di San Giovanni e le case rustiche | qua | e là disseminate sono come perdute nell'amplissimo spazio. |
Ricordi d'un viaggio in Sicilia -
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e una striscia lontana e confusa di case, rischiarata | qua | e là vagamente, e una selva di bastimenti, di cui non si |
Sull'Oceano -
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c'è quella ragazza del numero 25 che è uno scandalo; ci ho | qua | sotto due ragazzetti; le dica di stare a dovere: o in che |
Sull'Oceano -
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di coriste dormivan con le gambe e le braccia buttate di | qua | e di là come le aste d'un X; e la signora "decaduta" si |
Sull'Oceano -
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già in domestichezza. Passò, sfringuellando, e guardando | qua | e là; ma si vedeva che non vedeva nulla di nulla, che per |
Sull'Oceano -
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come facevan tutte le altre: poi, vedendo che tornava in | qua | Ia signora svizzera, si ritirarono in fretta col capo |
Sull'Oceano -
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possono far delirare di gioia per qualche istante, segnando | qua | e là il nostro sentiero di punti splendenti; ma essi non |
Fisiologia del piacere -
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o nelle istituzioni civili dei popoli, essa trovasi sparsa | qua | e là, e tu ne trovi disseminati i frammenti in ogni luogo |
Fisiologia del piacere -
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prua la maschera misteriosa del saltimbanco. E si vedevano | qua | e là delle coppie strettissime, che l'irradiazione |
Sull'Oceano -
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di spazzola con un'aria meno annoiata del solito. Fermava | qua | e là ora l'uno ora l'altro, e gli diceva serio, fissandolo: |
Sull'Oceano -
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illuminando. Pochi parlavano, a bassa voce. Vedevo | qua | e là, tra 'l buio, delle donne sedute, coi bambini stretti |
Sull'Oceano -
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In quella confusione, rischiarata inegualmente | qua | e là, vidi di sfuggita il viso ridente d'una bella signora |
Sull'Oceano -
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dei conigli, in fondo il lavatoio a vapore e il macello, di | qua | i cernieri dell'acqua dolce e gli acquai marini, nel mezzo |
Sull'Oceano -
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ferrovia che attraversa un paradiso terrestre, interrotto | qua | e là da zone dell'inferno, e che da Catania donde parte |
Ricordi d'un viaggio in Sicilia -
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che non arriva mai a farsi epidemica, e che compare | qua | e là nei due sessi e nei diversi paesi senza regola e senza |
Fisiologia del piacere -
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l'entrata del porto alla flotta di Demostene; intorno a me, | qua | e la, assorti come nell'ammirazione del tramonto, uomini |
Ricordi d'un viaggio in Sicilia -
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sospese, altri adocchiavano di traverso i salvavite appesi | qua | e là, tutti volgevano alternatamente gli occhi al |
Sull'Oceano -
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si fida! - Ma non era il solo che arringasse: altri crocchi | qua | e là stavano intenti ad altri oratori, sorti lì per Iì, |
Sull'Oceano -
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e da suo marito. Oh miseria! Non capivo che qualche parola | qua | e là; ma lo stridore e l'accento di quelle due voci, ferme |
Sull'Oceano -
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Ella vi risponderà sorridendo che i libri hanno spigolato | qua | e là qualche gemma del tesoro, hanno involato qualche |
Fisiologia del piacere -
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a leggere e a scrivere, mi faceva cascare le braccia. | Qua | e là, nei crocchi di famiglia, calcolavan le spese sulle |
Sull'Oceano -
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per tutta la vita ciò the ha visto. Sul pavimento | qua | e là sono accumulate ossa sciolte, crani, e cenci a metà |
La fatica -
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camera singolare, tappezzata di carte marine, luccicante | qua | e là di strumenti nautici, con quelle ventiquattro lettere |
Sull'Oceano -
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chiusero in fretta lo sportello e tutti sparirono di | qua | e di là, come ombre. Prima che fossimo rientrati a poppa, |
Sull'Oceano -
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loro scolari, in modo che la loro attenzione volgendosi ora | qua | ora là, riposa e più forte può tornare all'argomento |
La fatica -
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un solo individuo. I mari e i monti sembrano dividere | qua | e là la catena che lega gli uomini da un punto all'altro |
Fisiologia del piacere -
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avverta menomamente il bruciato; e come corrono a toccare | qua | e là se la temperatura dei metalli superi quel dato grado, |
Sull'Oceano -
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o di sonnolenza, fra momenti d'ira e di dispetto, e segnata | qua | e là dalle abitudini sozzure, è miserabile e vile. Voi |
Fisiologia del piacere -
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e il pianoforte, staccatosi dalla parete, andava di | qua | e di là cozzando nelle colonnine e nelle tavole. Ma assai |
Sull'Oceano -
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pittore d'ornato riunisce gli elementi della simmetria, che | qua | e là si trovano sparsi nella natura, creandone nuove |
Fisiologia del piacere -
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presi il fucile e mi avviai verso Fiumicino, lungo il mare. | Qua | e là sulla spiaggia si vedevano sempre i fuochi, accesi dai |
La fatica -
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si vede una casa, non un albero, non una siepe; soltanto | qua | e là, a grandi intervalli, qualche contadino che ara la |
Ricordi d'un viaggio in Sicilia -
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