viso alla sua buona amica. L'affetto di Camilla per la sua | pupattola | cresceva sempre. Nel pomeriggio, dopo le ore della scuola, |
Il romanzo della bambola -
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Allora il cassetto si schiudeva e la faccia rosea della | pupattola | ne facea capolino; ma per un solo momento, tanto per |
Il romanzo della bambola -
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diceva la minaccia che la madre le avea fatta di buttar la | pupattola | dalla finestra, per paura d'addolorare la povera Giulia. |
Il romanzo della bambola -
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viso alla sua buona amica. L'affetto di Camilla per la sua | pupattola | cresceva sempre. Nel pomeriggio, dopo le ore della scuola, |
Il romanzo della bambola -
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Allora il cassetto si schiudeva e la faccia rosea della | pupattola | ne facea capolino; ma per un solo momento, tanto per |
Il romanzo della bambola -
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diceva la minaccia che la madre le avea fatta di buttar la | pupattola | dalla finestra, per paura d'addolorare la povera Giulia. |
Il romanzo della bambola -
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a strascico, portava delle trine tutte pieghe leggiere. La | pupattola | guardava verso la Galleria fisso fisso. In una manina, |
Il romanzo della bambola -
|
A mano a mano che l'avevano vestita e fatta bella, la | pupattola | avea capito di poter fare un giorno o l'altro buona figura |
Il romanzo della bambola -
|
che male, disse una lavorante tra le più brave; e la | pupattola | era stata messa in un angolo, con le braccia aperte, come |
Il romanzo della bambola -
|
e la bambina vi salirono in fretta, e vi salì anche la | pupattola | dentro la scatola, occupando |
Il romanzo della bambola -
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a strascico, portava delle trine tutte pieghe leggiere. La | pupattola | guardava verso la Galleria fisso fisso. In una manina, |
Il romanzo della bambola -
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A mano a mano che l'avevano vestita e fatta bella, la | pupattola | avea capito di poter fare un giorno o l'altro buona figura |
Il romanzo della bambola -
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che male, disse una lavorante tra le più brave; e la | pupattola | era stata messa in un angolo, con le braccia aperte, come |
Il romanzo della bambola -
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e la bambina vi salirono in fretta, e vi salì anche la | pupattola | dentro la scatola, occupando |
Il romanzo della bambola -
|
- Piano, piano! - esclamò il mercante, togliendo la | pupattola | di braccio alla figlia. - Questa l'avrai quando sarà |
Il romanzo della bambola -
|
gli è certo, l'avrebbe mai riconosciuta per quella stupenda | pupattola | esposta al centro della vetrina nel grande negozio della |
Il romanzo della bambola -
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- Piano, piano! - esclamò il mercante, togliendo la | pupattola | di braccio alla figlia. - Questa l'avrai quando sarà |
Il romanzo della bambola -
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gli è certo, l'avrebbe mai riconosciuta per quella stupenda | pupattola | esposta al centro della vetrina nel grande negozio della |
Il romanzo della bambola -
|
aveva tagliato, non passandole, certo, per la mente che una | pupattola | potesse parlare, e che appunto per mezzo di quello spago |
Il romanzo della bambola -
|
lo vuoi? - chiese alla Rachele. La proprietaria della | pupattola | scrollò la testa arruffata: due soldi dovevano essere; e ne |
Il romanzo della bambola -
|
ammutolì, accigliata, pensosa. Per diversi giorni la | pupattola | andò ora nelle mani d'una bimba ora in quelle d'un'altra: |
Il romanzo della bambola -
|
tornata tutta allegra da casa de' parenti, trovò la sua | pupattola | ridotta in quello stato, il pallore giallognolo del viso le |
Il romanzo della bambola -
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aveva tagliato, non passandole, certo, per la mente che una | pupattola | potesse parlare, e che appunto per mezzo di quello spago |
Il romanzo della bambola -
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lo vuoi? - chiese alla Rachele. La proprietaria della | pupattola | scrollò la testa arruffata: due soldi dovevano essere; e ne |
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ammutolì, accigliata, pensosa. Per diversi giorni la | pupattola | andò ora nelle mani d'una bimba ora in quelle d'un'altra: |
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tornata tutta allegra da casa de' parenti, trovò la sua | pupattola | ridotta in quello stato, il pallore giallognolo del viso le |
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|
O chi l'ha messa qui? - disse la Marietta afferrando la | pupattola | per le vesti e tirandola a sè. Ma quando l'ebbe in braccio |
Il romanzo della bambola -
|
commosso che mai: - Poverina! La Marietta avea posata la | pupattola | sur una sedia. - Non è più buona a nulla, così - diss'ella. |
Il romanzo della bambola -
|
fare! Due piccole braccia tremanti dalla gioia strinsero la | pupattola | a un petto dove il cuore batteva come se avesse voluto |
Il romanzo della bambola -
|
esservi una bella differenza tra gli abiti che la sua | pupattola | aveva prima e quelli che avrebbe avuti ora: osservazione |
Il romanzo della bambola -
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O chi l'ha messa qui? - disse la Marietta afferrando la | pupattola | per le vesti e tirandola a sè. Ma quando l'ebbe in braccio |
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commosso che mai: - Poverina! La Marietta avea posata la | pupattola | sur una sedia. - Non è più buona a nulla, così - diss'ella. |
Il romanzo della bambola -
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fare! Due piccole braccia tremanti dalla gioia strinsero la | pupattola | a un petto dove il cuore batteva come se avesse voluto |
Il romanzo della bambola -
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esservi una bella differenza tra gli abiti che la sua | pupattola | aveva prima e quelli che avrebbe avuti ora: osservazione |
Il romanzo della bambola -
|
a letto: quelle ore in cui una volta s'occupava della sua | pupattola | cucendole una cosa o un'altra, tanto per vederla pulitina |
Il romanzo della bambola -
|
di avvenimenti più malinconici che maravigliosi. Sicchè la | pupattola | vedeva la sua povera amica abbandonare il calduccio del |
Il romanzo della bambola -
|
via tutto da dosso; e allontanare la Giulia, come se la | pupattola | avesse avuto del sangue nelle vene. In quel calore |
Il romanzo della bambola -
|
che una bambina possa avere. Quando vide la bellissima | pupattola | della Marietta, Camilla rimase muta, ma arrossì, tanto era |
Il romanzo della bambola -
|
della Giulia, quasi avesse, chi sa come, indovinato che la | pupattola | aveva un'anima dentro di sè, molto dentro, chi sa dove, e |
Il romanzo della bambola -
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che una bambina possa avere. Quando vide la bellissima | pupattola | della Marietta, Camilla rimase muta, ma arrossì, tanto era |
Il romanzo della bambola -
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della Giulia, quasi avesse, chi sa come, indovinato che la | pupattola | aveva un'anima dentro di sè, molto dentro, chi sa dove, e |
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a letto: quelle ore in cui una volta s'occupava della sua | pupattola | cucendole una cosa o un'altra, tanto per vederla pulitina |
Il romanzo della bambola -
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di avvenimenti più malinconici che maravigliosi. Sicchè la | pupattola | vedeva la sua povera amica abbandonare il calduccio del |
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via tutto da dosso; e allontanare la Giulia, come se la | pupattola | avesse avuto del sangue nelle vene. In quel calore |
Il romanzo della bambola -
|
avevano presa una certa curiosa affezione tanto per la | pupattola | quanto per il suo compagno. Alzate prima del sole, dopo |
Il romanzo della bambola -
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avevano presa una certa curiosa affezione tanto per la | pupattola | quanto per il suo compagno. Alzate prima del sole, dopo |
Il romanzo della bambola -
|
peccataccio. Quando la Marietta s'avvide che alla sua | pupattola | non avevan più tolto il vestito da ballo, s'inquietò: - |
Il romanzo della bambola -
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peccataccio. Quando la Marietta s'avvide che alla sua | pupattola | non avevan più tolto il vestito da ballo, s'inquietò: - |
Il romanzo della bambola -
|
Marietta, perch'ella l'aveva veduta nascere, s'accostò alla | pupattola | abbandonata, se la prese in braccio e la ripose in un |
Il romanzo della bambola -
|
e puntuti ragnarono tutta. Allora principiò per l'infelice | pupattola | il martirio di sentirsi divorar lentamente il povero |
Il romanzo della bambola -
|
- Una lira! Una lira! Questo mi tocca sentire! Una lira una | pupattola | ch'è stata pagata cinquecento! Il mercante ghignò: - Adesso |
Il romanzo della bambola -
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Marietta, perch'ella l'aveva veduta nascere, s'accostò alla | pupattola | abbandonata, se la prese in braccio e la ripose in un |
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e puntuti ragnarono tutta. Allora principiò per l'infelice | pupattola | il martirio di sentirsi divorar lentamente il povero |
Il romanzo della bambola -
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- Una lira! Una lira! Questo mi tocca sentire! Una lira una | pupattola | ch'è stata pagata cinquecento! Il mercante ghignò: - Adesso |
Il romanzo della bambola -
|
simile alla Giulia. La Giulia, allora, si figurò quella | pupattola | accarezzata e ben vestita, e sognò ancora. Ma non pensate |
Il romanzo della bambola -
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simile alla Giulia. La Giulia, allora, si figurò quella | pupattola | accarezzata e ben vestita, e sognò ancora. Ma non pensate |
Il romanzo della bambola -
|
O allora? Quando avrebbe potuto più stringere la sua | pupattola | sul cuore e parlarle di tutte le pene del suo cuoricino |
Il romanzo della bambola -
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O allora? Quando avrebbe potuto più stringere la sua | pupattola | sul cuore e parlarle di tutte le pene del suo cuoricino |
Il romanzo della bambola -
|
se non c'è per terra il tappeto - disse la bambina alla | pupattola | - tanto io ti porto sempre in braccio. I piedini non te li |
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se non c'è per terra il tappeto - disse la bambina alla | pupattola | - tanto io ti porto sempre in braccio. I piedini non te li |
Il romanzo della bambola -
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