soprattutto uno studioso, che riprende in esame e quasi criticamente analizza e verifica, punto per punto, l’immenso lascito formale dell’arte del
critica d'arte
Pagina 146
punto sul vero il disegno e il colorito dei grandi maestri del Cinquecento, eliminando così la convenzionalità delle regole che il Manierismo aveva
critica d'arte
Pagina 146
Roma è insieme la Chiesa e lo Stato, il punto d'unione di potestà divina e autorità temporale, il luogo dove la portata dell’immaginazione è tanto
critica d'arte
Pagina 163
manieristico da ritrovare in qualche punto lo scatto nervoso di Michelangiolo e, al di là di esso, perfino certe asprezze quattrocentesche e gotiche
critica d'arte
Pagina 163
Il Bernini parte dal centro, dal punto più sacro della chiesa: inventa il ciborio sotto la cupola; decora i quattro pilastri; passa a definire la
critica d'arte
Pagina 165
’altra direzione. Un sacello, in quel punto, avrebbe interrotto la continuità prospettica dei quattro bracci della croce, ingombrato lo spazio vuoto
critica d'arte
Pagina 165
lui, non Michelangiolo, è il punto di partenza di quello che si chiamerà il Barocco.
critica d'arte
Pagina 165
L’unità che il Bernini ha dato a San Pietro non è soltanto visiva: da nessun punto di vista si doveva vedere tutto l’edificio (la sciagurata via
critica d'arte
Pagina 167
nel senso della larghezza. Il punto di riferimento è il Pantheon, di cui negli stessi anni il Bernini progetta il restauro e la miglior sistemazione
critica d'arte
Pagina 168
FRANCESCO BORROMINI (1599-1667) è il grande avversario del Bernini; con la propria opera ne contesta, punto per punto, la poetica universalistica. E
critica d'arte
Pagina 170
Roma è stata, nel Seicento, ciò che Parigi sarà, nella prima metà del nostro secolo: il punto di convergenza di artisti di tutti i paesi. La figura
critica d'arte
Pagina 179
, naturalmente, dal punto di vista dell’effetto pietistico). Il senso della polemica è scoperto: non c'è ideale che riscatti la volgarità, la bestialità umana
critica d'arte
Pagina 184
tradizioni: l'italiana e la fiamminga. Il punto di convergenza è Genova: la città che, da quando la vittoria di Lepanto ha liberato i traffici mediterranei
critica d'arte
Pagina 188
un nucleo di condensazione e irradiazione luminosa in un punto in cui, allargandosi la veduta nei due grandi specchi d’acqua, i colori e le linee del
critica d'arte
Pagina 190
Per la prima volta l’artista concentra a tal punto l'attenzione sulle cose da identificarsi con esse; il loro «vero» significato è il mio «vero
critica d'arte
Pagina 192
primo la ragione, la cui forma perfetta è la scienza: anche la realtà politica, sociale, economica viene considerata da un punto di vista scientifico
critica d'arte
Pagina 195
: altissimo il tamburo, profondissimo il pronao. Secondo la distanza e il punto di vista il rapporto muta: emerge la cupola e rientra il pronao, o l’inverso
critica d'arte
Pagina 209
Per decenni la critica ha considerato l'opera del Canova da un punto di vista romantico, evidentemente il peggiore per affrontare il problema dell
critica d'arte
Pagina 238
definito il proprio rapporto con la realtà naturale e nulla più può cambiarla. Da qualsiasi punto di vista, in qualsiasi condizione di luce il suo valore
critica d'arte
Pagina 240
esposto del ragazzo, e lo scuro del busto piegato, rientrante, del vecchio. A questo punto l’artista ha davanti a sé due vie: precisare in senso
critica d'arte
Pagina 240