Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: punto

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esiste un  punto  di divisione, cui non segue alcun punto della prima parte
esiste un punto di divisione, cui non segue alcun  punto  della prima parte nè precede alcun punto della seconda.
non segue alcun punto della prima parte nè precede alcun  punto  della seconda.
 punto  di comune incontro, si chiama punto di vista, il quale, in
punto di comune incontro, si chiama  punto  di vista, il quale, in effetto, rappresenta il punto che si
chiama punto di vista, il quale, in effetto, rappresenta il  punto  che si trovava dirimpetto all’occhio vostro, quando
ad un altro punto, cioè al  punto  delle opere pubbliche.
per ciascun  punto  P) varia colla distanza del punto P dall’asse ζ.
per ciascun punto P) varia colla distanza del  punto  P dall’asse ζ.
Equilibrio di un  punto  materiale. - Si dice che un punto materiale è in equilibrio
Equilibrio di un punto materiale. - Si dice che un  punto  materiale è in equilibrio o che le forze che lo sollecitano
a passare per lo stesso  punto  a, che, come sappiamo, chiamasi il foco, o l’immagine di A.
come sappiamo, chiamasi il foco, o l’immagine di A. Questo  punto  a è posto sulla retta che congiunge il punto A col centro
di A. Questo punto a è posto sulla retta che congiunge il  punto  A col centro della lente C.
sia o un  punto  luminoso, i raggi incidenti o l formando colla
nasce, che, dopo la emergenza, essi raggi, che partono dal  punto  o, si allontanano dall’asse più di quello che facciano i
dall’asse più di quello che facciano i raggi partiti dal  punto  F, che sappiamo emergere dalla lente paralleli. I raggi che
emergere dalla lente paralleli. I raggi che partono dal  punto  0 non possono adunque dare luogo ad alcun foco reale, ma i
ad alcun foco reale, ma i loro prolungamenti concorrono nel  punto  0 situato sull’asse, e dalla stessa parte del punto
nel punto 0 situato sull’asse, e dalla stessa parte del  punto  luminoso, ed è questo punto che chiamasi il foco virtuale
e dalla stessa parte del punto luminoso, ed è questo  punto  che chiamasi il foco virtuale del punto o ossia l'immagine
ed è questo punto che chiamasi il foco virtuale del  punto  o ossia l'immagine virtuale dello stesso punto o, la quale
virtuale del punto o ossia l'immagine virtuale dello stesso  punto  o, la quale immagine apparirà tanto più distante dalla
più ingrandita, quanto più vicino alla lente si pone il  punto  luminoso al di qua del foco principale. Se si fosse posto
ogni  punto  della prima parte preceda (in uno dei due ordini della
parte preceda (in uno dei due ordini della linea) ogni  punto  dell'altra,
Suppongasi che un  punto  P sia somma (n. 9) di un punto e di un vettore, entrambi
Suppongasi che un punto P sia somma (n. 9) di un  punto  e di un vettore, entrambi variabili:
se un  punto  si muove nello spazio, l’accelerazione della proiezione del
si muove nello spazio, l’accelerazione della proiezione del  punto  su di un piano o su di una retta coincide colla proiezione
o, rispettivamente, su quella retta dell’accelerazione del  punto  considerato.
Se un  punto  materiale A esercita una forza sopra un altro punto
Se un punto materiale A esercita una forza sopra un altro  punto  materiale B, questa ha come linea d'azione la retta AB, ed
B, questa ha come linea d'azione la retta AB, ed il  punto  B esercita su A una forza uguale ed opposta(principio
qualunque sia il numero delle forze agenti sopra un  punto  materiale P, esse sono sempre sostituibili, nei riguardi
collegamento telefonico diretto  punto  a punto può essere richiesto anche fra due sedi di
collegamento telefonico diretto punto a  punto  può essere richiesto anche fra due sedi di pertinenza di
adopera il cotone in colore, lo stame, ed anche la seta. Il  punto  principale è quello di marca o punto in croce, il quale
ed anche la seta. Il punto principale è quello di marca o  punto  in croce, il quale prende diverse denominazioni, secondo
incrociamento al diritto (fig.10). Fig. 10 Così avremo : il  punto  sudicio, se al rovescio è irregolare ; il punto pulito se
avremo : il punto sudicio, se al rovescio è irregolare ; il  punto  pulito se ad impuntura; il punto a occhiellino, se
rovescio è irregolare ; il punto pulito se ad impuntura; il  punto  a occhiellino, se circoscritto come un piccolo occhio ;
a occhiellino, se circoscritto come un piccolo occhio ;  punto  a due faccie, se fatto a croce sopra e sotto (vedi
se fatto a croce sopra e sotto (vedi Bulgarini). Fig. 11  Punto  allungato (fig. 11) dicesi quello che nel fare la croce si
si prendono due fili in larghezza e quattro in lunghezza.  Punto  smirne o a croce doppia (fig. 12) se alla prima croce se ne
rette, una orizzontale e l'altra verticale. Fig. 12 Piccolo  punto  o mezzo punto (fig. 13) Quando comprende soltanto la prima
e l'altra verticale. Fig. 12 Piccolo punto o mezzo  punto  (fig. 13) Quando comprende soltanto la prima parte del
(fig. 13) Quando comprende soltanto la prima parte del  punto  in croce. Quando il punto si fa allungato prende il nome di
soltanto la prima parte del punto in croce. Quando il  punto  si fa allungato prende il nome di punt'unghero. Fig. 13
punt'unghero. Fig. 13 Volendo lavorare una stoffa unita col  punto  in croce, vi si soprappone il filondente. Allorché il
larghezza. Ai suddetti punti si aggiunge il gobellino e il  punto  felpato o a rilievo. Il primo viene così chiamato perché
Si fa verticalmente su due fili in altezza lasciando tra un  punto  e l'altro un solo filo di spazio. Questo punto può farsi
tra un punto e l'altro un solo filo di spazio. Questo  punto  può farsi anche obbliquo e alternativamente (fig. 15). Fig.
obbliquo e alternativamente (fig. 15). Fig. 14 Fig. 15 Il  punto  felpato o a rilievo è quello con cui si imitano a
corrispondenti velocità di un generico  punto  P, la velocità di questo stesso punto nel moto composto è
di un generico punto P, la velocità di questo stesso  punto  nel moto composto è data da
Guardiamo adunque la situazione presente dal  punto  di vista elettorale e dal punto di vista amministrativo, in
la situazione presente dal punto di vista elettorale e dal  punto  di vista amministrativo, in modo spassionato e sincero.
distanza di un  punto  da una retta è la lunghezza del segmento ad essa
del segmento ad essa perpendicolare, con un estremo nel  punto  e l'altro sulla retta; segmento che il minimo fra tutti
segmento che il minimo fra tutti quelli che scono dal  punto  terminano sulla retta (vedi figura 11).
è diversa da  punto  a punto e precisamente cresce con il crescere della
è diversa da punto a  punto  e precisamente cresce con il crescere della distanza dal
MESSICANI GETTA UNA CARTA DI NASCOSTO SOTTO IL TAVOLO, NEL  PUNTO  OVE SIEDE TEX, E...
La normale principale dell’elica in un suo  punto  qualunque P coincide colla normale al cilindro in quel
qualunque P coincide colla normale al cilindro in quel  punto  (rivolta verso l'asse).
collegamento telefonico diretto  punto  a punto può essere dato in uso compatibilmente con le
collegamento telefonico diretto punto a  punto  può essere dato in uso compatibilmente con le esigenze del
tratta fra il  punto  di vista e il punto di distanza rappresenta dunque lo
tratta fra il punto di vista e il  punto  di distanza rappresenta dunque lo spazio che intercede fra
n. 69, un generico arco di curva l, fissiamo ad arbitrio un  punto  O dello spazio e facciamo corrispondere ad ogni punto P di
un punto O dello spazio e facciamo corrispondere ad ogni  punto  P di l il punto
spazio e facciamo corrispondere ad ogni punto P di l il  punto 
le possibili traiettorie di un  punto  nello spazio, e la geodetica fra le possibili traiettorie
spazio, e la geodetica fra le possibili traiettorie di un  punto  sopra una superficie.
fisico, la posizione allo stato di quiete di un  punto  materiale nello spazio tridimensionale. Questo punto
di un punto materiale nello spazio tridimensionale. Questo  punto  occupa, in ogni momento, una stessa posizione dello spazio,
non consiste se non nella continua successione dello stesso  punto  spaziale, nel tempo che passa.
 punto  di vista genetico (è indispensabile condurli su linee
genetico (è indispensabile condurli su linee pure), sia dal  punto  di vista dei processi fisici fondamentali che stanno loro a
vettore tangenziale unitario per la circonferenza l*, nel  punto  P*, che è proiezione del punto generico P della l.
per la circonferenza l*, nel punto P*, che è proiezione del  punto  generico P della l.
agricole indicate nell'art. 57, comma 2, lettera a),  punto  1) e punto 2), e lettera b), punto 2), esclusi i rimorchi
indicate nell'art. 57, comma 2, lettera a), punto 1) e  punto  2), e lettera b), punto 2), esclusi i rimorchi agricoli di
57, comma 2, lettera a), punto 1) e punto 2), e lettera b),  punto  2), esclusi i rimorchi agricoli di massa complessiva non
Quelle invece indicate nello stesso comma 2, lettera a),  punto  3), e lettera b), punto 1), con le esclusioni previste
nello stesso comma 2, lettera a), punto 3), e lettera b),  punto  1), con le esclusioni previste all'art. 107, comma 1, ed i
Si è visto al n. 16 del Cap. VII che affinché un  punto  materiale, durante un certo intervallo di tempo, si
vale a dire di tutte le forze attive se si tratta di un  punto  libero, delle forze attive e delle reazioni se si tratta di
delle forze attive e delle reazioni se si tratta di un  punto  vincolato.
: la filza, il cordoncino (sopraggitto o soprammano), il  punto  buono od a raso, che alcuni chiamano plumetis, il punto
il punto buono od a raso, che alcuni chiamano plumetis, il  punto  smerlo, lo smerlo a centina, il punto penna, l'impuntura,
chiamano plumetis, il punto smerlo, lo smerlo a centina, il  punto  penna, l'impuntura, il punto sabbia od impuntura arruffata,
lo smerlo a centina, il punto penna, l'impuntura, il  punto  sabbia od impuntura arruffata, che in una parola non è
impuntura arruffata, che in una parola non è altro che il  punto  cieco, il punto a nodini, a rammendo, a retina od a
che in una parola non è altro che il punto cieco, il  punto  a nodini, a rammendo, a retina od a traforo.
moti rotatori uniformi intorno ad assi concorrenti in un  punto  si compongono in un moto rotatorio (uniforme) coll’asse
L’immagine di ogni  punto  luminoso dell’oggetto deve essere formato al punto in cui
di ogni punto luminoso dell’oggetto deve essere formato al  punto  in cui l’asse del pennello incontra il parafuoco focusing
e mi guarderò bene dal tentare solamente di confutarlo  punto  per punto.
A il  punto  luminoso, i raggi o pennelli divergenti, che partono da
divergenti vengono raccolti dall’occhio, ed un’immagine del  punto  luminoso va a formarsi sulla retina. L’occhio non vede
riflessi i pennelli divergenti, ma vede la immagine del  punto  luminoso nel prolungamento di questi pennelli, dietro dello
specchio, e ad eguale distanza da b c di quel che sia il  punto  A, ossia in a. Infatti, se dal punto A si tira una
b c di quel che sia il punto A, ossia in a. Infatti, se dal  punto  A si tira una perpendicolare allo specchio, e questa si
suppone prolungata, essa incontra i raggi prolungati ed il  punto  di incontro
Dato un  punto  P mobile con legge assegnata P = P(t), si dice moto
assegnata P = P(t), si dice moto odografo quello di un  punto  V definito dalla equazione
infinitesimale. La traiettoria di un qualsiasi  punto  A di c deve esser tale che ad ogni istante la sua normale
4); cosicché la tangente dovrà necessariamente passare pel  punto  diametralmente opposto sulla c, vale a dire per il punto
punto diametralmente opposto sulla c, vale a dire per il  punto  fisso O, e una linea, di cui tutte le tangenti concorrono
linea, di cui tutte le tangenti concorrono in un medesimo  punto  O, non può essere che una retta per il punto O Questa
in un medesimo punto O, non può essere che una retta per il  punto  O Questa conclusione intuitiva si può confermare
che, ove si prenda come origine delle coordinate il  punto  O, le componenti della velocità del punto A (diretta
coordinate il punto O, le componenti della velocità del  punto  A (diretta secondo la tangente OA) debbono soddisfare alla
 punto  materiale la nozione di massa è stata stabilita come
di massa è stata stabilita come rapporto fra il peso del  punto  e l’accelerazione della gravità (Cap. VII, 14).
C. - L’ontogenesi (dal  punto  di vista embriologico e dal punto di vista genetico). Mém.
C. - L’ontogenesi (dal punto di vista embriologico e dal  punto  di vista genetico). Mém. Mus. Boy. Hist. nat. de Belgique,
egli è chiaro che, se si tira l’asse secondario B b dal  punto  estremo B, ogni raggio B D che emana da questo punto si
b dal punto estremo B, ogni raggio B D che emana da questo  punto  si rifrange in D ed in D’ ciascuna volta nello stesso
che va ad incontrare in b. Gli altri raggi emessi dal  punto  B venendo a concorrere pure in b, questo punto è il foco
emessi dal punto B venendo a concorrere pure in b, questo  punto  è il foco coniugato del punto B. Se ora si tira l’asse
concorrere pure in b, questo punto è il foco coniugato del  punto  B. Se ora si tira l’asse secondario dal punto A, e se si
coniugato del punto B. Se ora si tira l’asse secondario dal  punto  A, e se si tira un altro asse secondario dal punto M, si
dal punto A, e se si tira un altro asse secondario dal  punto  M, si trova egualmente che i raggi emessi da questi punti
di un puntò O qualsiasi del sistema mobile (o di un  punto  ad esso solidale).
questa formula appare, oltre il  punto  P di cui si vuole la velocità, la sua proiezione Q
sull’asse z, la quale varia, in generale, con P. Ma questo  punto  Q si può eliminare introducendo un punto fisso Ω
con P. Ma questo punto Q si può eliminare introducendo un  punto  fisso Ω (qualsiasi), cioè giacente sull’asse di rotazione.
O rappresenta un qualsiasi  punto  fisso. Il punto V così definito è manifestamente
O rappresenta un qualsiasi punto fisso. Il  punto  V così definito è manifestamente all’estremità del vettore,
un  punto  di incontro di tre coordinate può essere anche qualsiasi
incontro di tre coordinate può essere anche qualsiasi altro  punto  dello spazio, ottenuto, nel modo che vedremo, dall'incontro
comprende due affermazioni, l’una relativa al caso di un  punto  in quiete, l'altra al caso di un punto già animato da una
al caso di un punto in quiete, l'altra al caso di un  punto  già animato da una certa velocità.
curva; ma, per una curva sghemba, varia in generale da  punto  a, punto. Nell’intorno del punto P cui si riferisce, gode
varia in generale da punto a, punto. Nell’intorno del  punto  P cui si riferisce, gode di una proprietà di intimo
dette variazioni, verranno trascurate le frazioni di  punto  sino alla metà e vorranno arrotondate all'intero le
alla metà e vorranno arrotondate all'intero le frazioni di  punto  superiori alla metà.
chiama oscillatore armonico il sistema costituito da un  punto  materiale mobile su una retta, e attirato verso un punto O
un punto materiale mobile su una retta, e attirato verso un  punto  O di questa da una forza proporzionale alla distanza. Presa
retta come asse x, O come origine, la forza che agisce sul  punto  sarà dunque , dove K è una costante positiva. È noto che
positiva. È noto che secondo la meccanica classica il  punto  esegue delle oscillazioni armoniche intorno ad O con
considerare la questione da un  punto  di vista più subbiettivo, bisogna considerarla dal punto di
un punto di vista più subbiettivo, bisogna considerarla dal  punto  di vista dell'interesse dello Stato dopo che il corso
da questa massima, il  punto  da scegliere parmi essere naturalmente Imola, siccome
parmi essere naturalmente Imola, siccome quella che è il  punto  più importante e che va più direttamente allo scopo.