spensieratezza, propria della gioventù maschile; è lei, che col suo fascino amoroso, lo trattiene dal passare il giorno e la sera intieri fuori di casa.
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rammarico del passato e l'abuso, che qualche volta, come i fanciulli e le donne, fanno della propria debolezza.
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soddisfazione dei generosi?... Ma guidare i giovani nella vita con la propria esperienza e insegnar loro il bene con l'esempio del lavoro e della virtù
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usciva mai con la propria moglie, perchè aveva l'abitudine di abbigliarsi in maniera da attirare sguardi e critiche. E dunque obbligo della saggia
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' quattro venti che esse non vogliono maritarsi, che amano la propria libertà, che non vogliono legami, nè crucci, nè seccature di sorta. Lo gridano cosi
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esercitarle con più o meno profitto. La fanciulla che non cura questi doni della natura, discredita la propria esistenza, e soffrirà come soffrono tutti
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. Ma per delle commissioni, per delle visite intime !... Quando la madre abbia ragione di stimare la propria figliuola e questa, ormai nei vent'anni
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liquori, la signorina li rifiuti sempre. Si faccia in casa propria l'abitudine del mangiare con scrupolosa pulizia, di seguire correttamente le regole che
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illanguidiscano in cuore la sua propria stima e quindi la fiducia in sè stessa. L'umiltà male intesa, che è l'opposto dell'orgoglio, principio di ogni male
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finte ben presto ritornano alla propria natura». L'affettazione svisa il proprio naturale e chi è preso da questa pena, acquista un'aria ridicola. Chi è
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ribellione, che viene dalle dimostrazioni d'affetto e dalle premurose sollecitudini del marito verso la propria famiglia: il padre, la madre; i fratelli
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Il gentiluomo non ha la mania di mandare a tutti quelli che conosce la propria fotografia; nè la regala alle signore senza esserne pregato; sarebbe
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convinzione tutta propria degli ignoranti. Gente che nulla sa e poco capisce, perchè nulla ha mai studiato, ma pure si strozzerebbe di rabbia se non
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ognuno può definire a suo modo, con la serenità di chi si sente in perfetto accordo con la propria coscienza. Tanto è vero che la consuetudine finisce per
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incontrare in un divertimento dato in casa propria o in casa di parenti ed amici, quando si conoscono, si stimano, perchè temerli come un pericolo
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Gioberti lasciò scritto: «Nessun essere di questo mondo è piu felice della buona moglie, se sa conoscere la propria felicità e valersi di essa. «La
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e avere la sicurezza di provvedere largamente alla propria famiglia, senza potere lì per lì sprecare in gioielli parecchie centinaia o migliaia di
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parentela spirituale con lui incontrata dalla propria moglie. Le feste che si fanno in onore del neonato restano a carico del padre, il quale, se è ricco
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, costringendolo anche, quando occorra. Non avete mai visti dei piccini succhiare il pollice o un pezzo di stoffa o la loro propria lingua e le labbra?... Non ne
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dovrebbero prepararsi imparando a stare al tu per tu con l'anima propria, a sollevare sentimento e pensiero al di sopra delle cose terrene, a nobilitarsi
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mite, della modestia e della mitezza, che non escludono il giusto sentimento del proprio valore e della propria dignità di madre di famiglia, e di
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signore e prima di qualunque altro uomo se ci fosse. Cosi pure in casa propria, o in luogo pubblico purchè sia, al marito che ritornasse da un viaggio o da
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cosa che mi parve sempre una meschineria, quando non la trovai affatto ridicola. Una signora, che dignitosamente, in casa propria, si mette a sedere
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le circostanze lo permettessero, e che sarebbe lieta di accogliere in casa propria. Ora, siccome una signora, non si reca mai a visitare, per esempio
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rendersi piacevoli sempre e a qualunque costo. Non si abusi della libertà della propria casa, o, per esprimermi meglio, che la libertà non renda lecito il
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antipatica abitudine che hanno molte signore di far precedere la propria firma dalla parola: Umilissima, e peggio Umilissima serva. Una signora non si
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, l'opportunità di ricevere la prima educazione igienica e morale nella propria casa. Non vuole che i can frugolini, avidi di libertà, di moto, di chiasso, sieno
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, non pretende di essere servita per la prima, aspetta il suo turno se può; altrimenti esce e torna piu tardi. Se va nei negozi in carrozza propria, a
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atti e le parole, la propria approvazione ed ammirazione. Una signora di una certa età, non deve cantare anche se pregata con insistenza. Una donna, che
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mitigare il rigore di questa legge, sono ugualmente nella natura. L'uomo non ha mai cessato di lottare per migliorare la propria condizione, per aumentare il
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volontà, che governa l'educazione propria, si rende più agevole e pronto questo singolare fenomeno del pensiero, per cui noi usciamo di noi stessi per
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caso, è quasi naturale il desiderio d'una stima esagerata nella propria moglie; stima che possa renderla capace d'ogni maniera di annegazione e di
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natura, esposta a piccole smanie, che spesso si mutano in innocenti manìe. La smania per esempio di adornare la propria casa, la smania di passare per
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si separano: ognuno va per la propria strada: il rimanere uniti è sentito da tutti come un peso, e specialmente dalla ragazza, se ha delicatezza di
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propria coscienza, e, quando fosse necessario, sacrificare una particella di programma al buon senso ed al cuore. Bisogna essere convinti, che quando la
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. Perchè dunque, poi che la donna deve lottare contro tutto, sarà agguerrita contro nulla ? Impari a comandare alla propria sensibilità, ad
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ambizione, altri affari, altra gloria che quelli del marito. Felice l'uomo il quale ha nella propria moglie un'amica capace di leggergli nel cuore e nella
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Ognuno ha segnato, quasi fatalmente, la portata della propria forza, la impronta della propria bellezza. Voler esser forti e specialmente più belli
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amicizia, mettono a disposizione altrui la propria autorità ed influenza, la propria coltura, la propria arte. Si capisce, si sente, si sa, che non si
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procurare qualche svago alla propria moglie, si evita la mortificazione dei confronti, si risparmia lagnanze e cattivi umori prodotti da desideri inaspriti
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desse fuoco alla propria casa. La cera dura e fragile per sua natura, al contatto del calore diventa malleabile e si adatta ad ogni forma; con un
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essere davvero cortesi. - L'abitudine delle buone maniere si deve prendere in famiglia. - Non si abusi della libertà della propria casa. - Dalla cortesia
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istintivo in chi è nato per vivere in società. Figurarsi poi se quest'uno è suo marito! Ho visto invece altri mariti, in casa propria burberi, brontoloni
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affari o di gusto, il marito proprio non potesse o facesse troppo grande sacrificio, piu tosto che negare alla propria moglie un divertimento lecito e
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scuola pubblica?... Se il fanciullo è sano e forte e preparato da una saggia prima educazione a non transigere con la propria coscienza, è quasi
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serenamente su la via della falsità. Educando i figli bisogna aver di mira il loro meglio, non già la soddisfazione propria. Conviene pensare a renderli
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sbagliate e storte. E debito di patriotta quello di far onore alla propria lingua. E chi la strapazza la disonora.
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. La moglie si faccia un dovere di preparare nella propria casa un ambiente tale, che il marito vi trovi riposo dopo il lavoro, conforto dopo il
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, abituarli a piegare la propria volontà ad un'altra. Conviene abituarli a soffrire, educandoli all'indifferenza, al disprezzo per i piccoli mali; non
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della propria fiducia, secondo le insegnano il buon senso e l'esperienza. L'EDITORE.
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Accademia della crusca
