Giulio Cesare | Procaccini | conviene infine togliere la mezza figura del San Sebastiano |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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V' hanno pregevoli pitture di Luigi Scaramuccia, di Ercole | Procaccini | e del Montalto. _ Il convento, che era annesso a questa |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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della gamma baroccesca con le «lettere da Milano» dei | Procaccini | e dei Crespi; fino al nuovo irrompere caldo e pieno della |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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il Planiscig, che quando il Merisi lavorava in Lombardia, i | Procaccini | erano probabilmente ancora a Bologna; o pure a Milano |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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dal manierismo appena rinsanguato di aneddotico che Camillo | Procaccini | diffondeva a Milano, e ne sortì almeno lo stile |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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religiosa. Più che i bolognesi CAMILLO e GIULIO CESARE | PROCACCINI | (1574-1625), che seguitano la tradizione del Manierismo |
Manuale Seicento-Settecento -
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rivolgimenti del ceto artistico napolitano; a Camillo | Procaccini | e ai Fiammenghini non manca mai la lena per spennellare un |
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Castello all'apparente realismo di Strozzi, da Camillo | Procaccini | a Nuvolone; o all'autentica indigerita accademia dei |
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