Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: primo

Numero di risultati: 245 in 5 pagine

  • Pagina 1 di 5
diffusa l’opinione che Schiaparelli abbia per  primo  parlato dei canali di Marte e che Eugène Antoniadi per
parlato dei canali di Marte e che Eugène Antoniadi per  primo  ne abbia denunciato l’inesistenza. In realtà il primo a
per primo ne abbia denunciato l’inesistenza. In realtà il  primo  a parlare di canali fu padre Angelo Secchi, direttore
Angelo Secchi, direttore dell’Osservatorio Vaticano, e il  primo  a demolirne il mito fu Vincenzo Cerulli (1859-1927), nel
telescopio,  primo  occhio tecnologico
 primo  passo era fatto.
ragazzo si chiamava Clyde Tombaugh.  Primo  di sei fratelli, veniva da una famiglia contadina
data una cultura da autodidatta e aveva costruito il suo  primo  telescopio seguendo le istruzioni di un giornalino
le stelle che dànno spettri del  primo  e del quinto tipo.
e le circostanze che già mostrò nel  primo  tratto di esso.*
questi due cataloghi con quelli delle stelle di  primo  e secondo tipo dati nei § precedenti il lettore ha qui un
e secondo tipo dati nei § precedenti il lettore ha qui un  primo  lavoro che può servire di base ad una classificazione
 primo  “becchino” di cadaveri stellari eccellenti, cioè il primo a
primo “becchino” di cadaveri stellari eccellenti, cioè il  primo  a intuire che le stelle massicce collassano in stelle di
Il  primo  ad occuparsi con successo di fotografia stellare
non che in astronomia il  primo  circolo di declinazione non è arbitrario come in geografia,
cost1 è il punto di equinozio di primavera, e chiamasi  primo  punto di Ariete. Il circolo massimo N cost1 S che passa pei
ed il punto cost1 dicesi coluro degli equinozi, o anche  primo  circolo di declinazione. Si riprenda ora il circolo
a che è intercetto tra esso circolo di declinazione e il  primo  punto di ariete cost1 dicesi Ascensione retta, ed è analoga
 primo  del presente capitolo, automaticamente ai due tubi uno
figura (Tav. IV,  primo  disegno a sinistra nella serie inferiore) i contorni più
Un  primo  ostacolo a superare stà nella mobilità estrema del Sole,
 primo  principio è fondata la costruzione dei così detti
dello splendore intrinseco della testa della Cometa. Al  primo  scopo
arrivava dal cielo: i russi avevano lanciato “Sputnik”, il  primo  satellite artificiale.
Il  primo  tipo è uno spettro formato dalla successione quasi continua
Il secondo tipo uno è uno spettro del  primo  non meno luminoso, ma solcato traversalmente da righe
caratteristiche della Luna, che ho chiamate novilunio,  primo  quarto, plenilunio, ultimo quarto, costituiscono le fasi
 primo  a cui si attennero gli antichi fu di dedurre la distanza
Fizeau (1849), Foucault (1862), et Cornu (1874): il  primo  trovò 315,000 chilometri per secondo, l’altro 298,000 e il
(il lontano) uno specchio. I raggi della fiamma uscendo dal  primo  obiettivo paralleli, potranno entrare nell’altro
sono partiti. Così la fiamma luminosa riuscirà visibile nel  primo  cannocchiale dopo che la sua luce ha fatto il tragitto
la sua luce ha fatto il tragitto della doppia distanza del  primo  al secondo cannocchiale. Con artifizi speciali si dispone
Con artifizi speciali si dispone tra l’oculare del  primo  cannocchiale e il suo obiettivo un piccolo diaframma fisso,
casalinga, come diremmo oggi – lo studente Le Verrier al  primo  tentativo fallisce l’esame di ammissione all’Ecole
Charles e poi da Alessandro Volta), e nel 1835 pubblica il  primo  articolo scientifico, dedicato alla chimica del fosforo.
Herschel il  primo  che se ne occupò seriamente fu l’Argelander. Confrontando
volta fra la Terra e Giove, una volta dietro di Giove; nel  primo  caso ha luogo un transito o passaggio del satellite sul
in ordine di distanza dal centro del Sistema, e quindi il  primo  dei pianeti, rispetto alla Terra, esterni o superiori è
domenicano nato a Nola nel 1548, Giordano Bruno non fu il  primo  a immaginare altri pianeti simili alla Terra. Ci avevano
popolazione lunare. Certamente però Giordano Bruno fu il  primo  a teorizzare l’idea della pluralità dei mondi abitati fino
fu anche il  primo  a osservare lo spettro di una stella nova e a dimostrare
invisibile. Mercurio apparirà allora così come la Luna nel  primo  o nell'ultimo quarto.
i giochi viene la rivoluzione del 1848, che vede Arago  primo  ministro per poche settimane (9 maggio-24 giugno 1848)
del farmacista romano Francesco Barelli, realizza il  primo  atlante fotografico della Luna in tutte le sue fasi, dalla
meglio che tutti gli astronomi anteriori. Maedler fu il  primo  a determinare con misure bene ordinate la posizione di un
sulla superficie di Marte rispetto all'equatore e ad un  primo  meridiano, che è quello notato zero sull'annessa carta.
non entrarvi che in parte, se il nodo ne è più lontano; nel  primo  caso l’eclisse di Luna è totale, nell'altro è parziale.
19 centimetri alla ricerca di comete: ne scoprì 15 e fu il  primo  ad avvistare la cometa di Halley nel 1759, secondo la
mentre inseguiva una cometa apparsa in quei giorni. Il  primo  catalogo di Messier è del 1771 e comprendeva 45 oggetti. La
51), fino alle nebulose Trifida (M 20) e Laguna (M 8). Il  primo  a capire l’importanza di quella che per Messier era
chiama Mercurio; il secondo circolo, che è concentrico al  primo  ed inoltre lo abbraccia, è quello descritto dal pianeta
aprile del 1960, l’americano Frank D. Drake, 29 anni, per  primo  osò cercare con un radiotelescopio segnali intelligenti
anche provato a prendere l’iniziativa inviando messaggi. Il  primo  di questi fu lanciato nell’universo nel 1974 con il
colla convessità rivolta a ponente; ha luogo il suo  primo  quarto ed è Luna crescente, appellativo che essa prende
Verrier incomincia a guastarsi in seguito alla scoperta del  primo  satellite di Nettuno da parte dell’agguerrito astrofilo
Pleiadi, nel Toro, nell’Orsa Maggiore domina lo spettro di  primo  tipo. Nell’Eridano, nell’Idra, ecc. dominano le gialle. In
nell’Idra, ecc. dominano le gialle. In Orione sono di  primo  tipo generalmente, ma con finissime righe tanto che
circa un quinto di tutte quelle visibili a occhio nudo,  primo  inventario stellare nella storia dell’astronomia. Per
dell’astronomia. Per questo motivo si chiamò “Hipparcos” il  primo  satellite astrometrico che tra il 1989 e il 1993 misurò la
quale delle costellazioni zodiacali culmini a mezzanotte il  primo  dì d'ogni mese si può dedurre qual'è quella in cui
duplice movimento di rotazione e di rivoluzione, causa il  primo  per la quale ogni 24 ore si alternano il giorno e la notte,
il tempo necessario per passare dal novilunio al  primo  quarto, dal primo quarto al plenilunio e così via. Molte
necessario per passare dal novilunio al primo quarto, dal  primo  quarto al plenilunio e così via. Molte tavolette di argilla
 primo  successo di Huggins in questo campo della fotografia
i raggi gamma il  primo  satellite fu l’americano SAS-2, lanciato nel 1972. Tre anni

Cerca

Modifica ricerca