del | prevosto | |
Cucina di famiglia e pasticceria -
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diede materia all'inchiesta giudiziaria accusava ancora il | prevosto | di Stibbio di avere scritto molte schede per elettori |
IX legislatura – Tornata del 23 dicembre 1865 -
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schede per elettori analfabeti. Ora sta in fatto che questo | prevosto | scrisse alcune schede, ma lo fece sempre dopo esserne |
IX legislatura – Tornata del 23 dicembre 1865 -
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non cadono d'accordo sul numero delle schede che il detto | prevosto | avrebbe scritte per mandato di elettori analfabeti; chi |
IX legislatura – Tornata del 23 dicembre 1865 -
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l'Avemmaria, il | prevosto | Montoro arrivava in casino sempre il primo, coi tasconi a |
Racconti 2 -
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anno si giocava a toppa, dall'Immacolata all'Epifania, e il | prevosto | per quel mesetto giocava anche lui, appassionatamente, |
Racconti 2 -
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ei tarí di argento da puntare su questa o quella carta - il | prevosto | andava in solluchero: - Bravo, bravo il popolino! - Dal |
Racconti 2 -
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raggiungere i loro compagni nelle tasche altrui. Allora il | prevosto | non badava piú all'asso di danaro o al fante di cuori, sue |
Racconti 2 -
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Filippo non si moveva; fino a che, picchia e ripicchia, il | prevosto | non veniva a patti per levarsi quella pittima d'addosso. - |
Racconti 2 -
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sul divano, se non volea andarsene addirittura; e il | prevosto | pagava la bottiglia, anche perché cosí la brigata si |
Racconti 2 -
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improsciuttito e sbiadito da quel jettatore che era, il | prevosto | chiamava subito il cameriere e lo mandava da donna |
Racconti 2 -
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via, contro ogni previsione della cabala. Altra fisima del | prevosto | la cabala! Le prestava fede come al cattivo influsso di don |
Racconti 2 -
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e il dolce sorriso infantile. Quell'anno, intanto, pel | prevosto | non c'era né cabala, né buon influsso di Nino, né Cristi né |
Racconti 2 -
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li tirava a sé pulitamente: - Grazie, signor prevosto! - Il | prevosto | allora chiedeva che si cambiasse mazzo di carte a ogni |
Racconti 2 -
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un tratto si fece attorno al tavolino silenzio profondo. Il | prevosto | seguiva con tanto d'occhi la lentissima tiratura di don |
Racconti 2 -
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rimastigli in tasca. Poco dopo, seduto in un canto, il | prevosto | si vendicava di quell'infamissimo mazzo, riducendo ogni |
Racconti 2 -
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cassiere, a cui quello sciupio pareva sacrilegio. Il | prevosto | scattò: - Ah, si vuol vietare fino un po' di sfogo a un |
Racconti 2 -
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il Capitano, che aveva visto passare frettolosamente il | prevosto | intabarrato fino agli occhi e col cappuccio in testa, |
Racconti 2 -
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cantare la messa di Santa Lucia, ne fece una delle sue. Il | prevosto | stava per inginocchiarsi sul predellino del praeparatio ad |
Racconti 2 -
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ai fedeli con le braccia aperte pel sacro augurio, il | prevosto | scorse in piedi tra la folla inginocchiata, don Peppino e |
Racconti 2 -
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dalla fragranza di paradiso e che pareva oro colato. Il | prevosto | solea portarsene in tasca una boccettina per la propria |
Racconti 2 -
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già accorti della commedia e ridevano sotto il naso. Il | prevosto | si sentiva su le spine; la pianeta gli bruciava addosso; |
Racconti 2 -
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dei colli torti e delle beghine, che denunziarono il | prevosto | a monsignore quando venne per la visita. - Ah, signor |
Racconti 2 -
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Solennissima lavata di capo! E questa volta al | prevosto | non era giovato mettersi a zoppicare quindici giorni |
Racconti 2 -
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a toppa in casino! ... Ma le pare, signor prevosto! - E il | prevosto | era uscito dalla stanza masticando tossico. - Parla bene |
Racconti 2 -
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risultato negativo, in quanto si è riconosciuto che il solo | prevosto | di Montebicchieri |
IX legislatura – Tornata del 23 dicembre 1865 -
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un altro | prevosto | si parla, ma come di tale che avrebbe influito sulle mogli |
IX legislatura – Tornata del 23 dicembre 1865 -
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e come tale si proponeva. Ma nello stesso tempo il | prevosto | soggiungeva: che non si sarebbe immischiato in cose |
IX legislatura – Tornata del 23 dicembre 1865 -
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colleghi. Or bene, l'ultima conferenza si doveva fare dal | prevosto | di Monticello, il quale gode nella Vicaria una fama di |
Un viaggio a Roma senza vedere il Papa -
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cuore, a differenza di certi freddi banchieri d'usura), il | prevosto | di Monticello si era messo in maniche di camicia per |
Un viaggio a Roma senza vedere il Papa -
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Orsolina. Alle undici e mezzo antimeridiane il povero mio | prevosto | sbadigliava contro alla nebbia sull'uscio della Curia, su |
Un viaggio a Roma senza vedere il Papa -
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di Dio! E non veniva proprio nessuno. Marcellina e il | prevosto | erano così mortificati che passeggiavano silenziosi per |
Un viaggio a Roma senza vedere il Papa -
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si sentì uno scarpiccìo sotto l'atrio del presbiterio. Il | prevosto | si affacciò sull'uscio della sala da pranzo, e Marcel1ina |
Un viaggio a Roma senza vedere il Papa -
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è massima di Don Massimo, che per pranzare bene da un | prevosto | bisogna prima del pranzo riverire la signora cuoca. Suonò |
Un viaggio a Roma senza vedere il Papa -
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Massimo, non erano sopravvenuti altri convitati; onde il | prevosto | di Monticello dovette mettersi a tavola con il solo collega |
Un viaggio a Roma senza vedere il Papa -
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Questi gode una riputazione meritata di essere il | prevosto | di più grosso pasto in tutta l'arcidiocesi. È capace di |
Un viaggio a Roma senza vedere il Papa -
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per quella bocca da lionfante . Per questi motivi il povero | prevosto | di Monticello restò con quattro quinti del pranzo non |
Un viaggio a Roma senza vedere il Papa -
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cosa ne facciamo adesso di tutta questa roba? - disse il | prevosto | alla sua Marcellina, con le braccia al sen conserte , e |
Un viaggio a Roma senza vedere il Papa -
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come fece mirabilmente s. Luigi IX, per mezzo di S. Boyleau | prevosto | dei mercanti («établissements des métiers») per darvi |
Trattato di economia sociale: La produzione della ricchezza -
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a far novene e tridui a questo e a quel santo! ... Fin il | prevosto | gli raccomandava un po' di prudenza nello zelo. - Il mondo |
Racconti 3 -
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e degli altri. - Consigliatemi voi, signor prevosto! - Il | prevosto | lo squadrò da capo a piedi quasi volesse pesarlo e |
Racconti 3 -
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quasi per onorare il suo nomignolo, non ostante che il | prevosto | lo guardasse ogni giorno con certi occhiacci da buttargli |
Racconti 3 -
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si presentava per esigere la mezza rata del vitalizio, il | prevosto | lo guardava sbalordito, quasi non potesse credere ai suoi |
Racconti 3 -
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grandi occasioni, e in quattro passi fu alla chiesa. Il | prevosto | lo faceva chiamare spesso per piccole commissioni di |
ARABELLA -
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"Allora passiamo di qua, Berretta." Il Berretta seguì il | prevosto | per un lungo corridoio rivestito sulle due pareti da |
ARABELLA -
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più che sedendo sopra uno sgabello di legno, mentre il | prevosto | andava a mettersi nella poltrona di pelle, sotto la croce, |
ARABELLA -
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caro Pietro," riprese la voce paterna e insinuante del | prevosto | "capirai benissimo che qui non si tratta del nostro |
ARABELLA -
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Dovevo chiedere il permesso al canonico Cipolla? ... Al | prevosto | Montoro? ... Anche a don Giuseppe il sagrestano?». «Con chi |
Il Marchese di Roccaverdina -
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colà, senza cerimonie, amichevolmente, il canonico e il | prevosto | venuti a trovarlo. «"Ma come, signor marchese! E la |
Il Marchese di Roccaverdina -
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si confermò nel sospetto che don Silvio avesse suggerito al | prevosto | le parole: «Vi dava noia in casa Gesù Crocifisso?». Non |
Il Marchese di Roccaverdina -
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si sentirono su per giù i seguenti discorsi: - Il signor | prevosto | ha fatto un'azione indegna. Noi siamo bocche consacrate |
Un viaggio a Roma senza vedere il Papa -
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e le note nere, che sembrano prese di tabacco. Il | prevosto | ne sperava moltissimo; ma alla funzione, anch'egli, il |
Un viaggio a Roma senza vedere il Papa -
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cominciando l'articolo con queste parole: " Finalmente il | prevosto | di Monticello, quella schiena di gesuita, quella pelle di |
Un viaggio a Roma senza vedere il Papa -
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suoi stessi più fidi satelliti ". Fu allora che il povero | prevosto | mi pregò premurosamente per lettera, acciocché volessi |
Un viaggio a Roma senza vedere il Papa -
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fortuna il Signore gli ha toccato il cuore ... C'è di là il | prevosto | Montoro ... Lo ha voluto lui, per confessarsi.» «Per |
Il Marchese di Roccaverdina -
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male. Cecilia non badò a rispondergli vedendo uscire il | prevosto | dalla camera del malato. «Vado e torno subito», disse |
Il Marchese di Roccaverdina -
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alla celebrazione del matrimonio religioso, che il | prevosto | Montoro venne a sbrigare alla lesta, accompagnato da don |
Il Marchese di Roccaverdina -
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Fu portato il calamaio; e, mentre il malato firmava, il | prevosto | invitava gli astanti a ringraziare Dio per quella spontanea |
Il Marchese di Roccaverdina -
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tremare. « Ego conjungo vos in matrimonio! », pronunciò il | prevosto | con voce robusta e solenne, benedicendo gli sposi. Al |
Il Marchese di Roccaverdina -
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merlo del ciabattino e insieme anche un pocolino del signor | Prevosto | che lo ammirava. La sorpresa più grande però mi doveva |
Come devo comportarmi? -
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io non l'aveva proprio mai sentita pronunciare, nè pure dal | Prevosto | dal pulpito!... E la marchesina mi dovette spiegare la |
Come devo comportarmi? -
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spedirne la memoria ai più tardi nipoti, si raccomandò al | prevosto | per un epitaffio, come lo chiamava egli. Ed il prevosto fu |
Un viaggio a Roma senza vedere il Papa -
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al prevosto per un epitaffio, come lo chiamava egli. Ed il | prevosto | fu lesto ad ammannirgli la seguente iscrizione, che |
Un viaggio a Roma senza vedere il Papa -
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scorre con lo sguardo le targhe a fianco dei campanelli: | PREVOSTO | BRECKENDORF, CAPPELLANO PETERS, CAPPELLANO... è lui!... |
La freccia d'argento -
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sua gran passione, senza curarsi delle occhiate bieche del | prevosto | che, dirimpetto, bofonchiava l'ufficio con voce roca, quasi |
Racconti 2 -
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a quel villanzone del canonico Costa, che voleva diventare | prevosto | lui. Aveva anche evitato, per tutto quel tempo, certa |
Racconti 2 -
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Monsignore s'era lasciato abbindolare, e aveva fatto | prevosto | quell'altro, senza tener conto del parere degli |
Racconti 2 -
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il qual fatto era già stato accennato da Jacque Sanguin, | prevosto | dei mercanti nel 1592 sotto Enrico IV. "La bonne ville de |
Milano in ombra - Abissi Plebi -
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di chiamare a banco i signori preti (non dico a lei, signor | prevosto | di Monticello), ma i maggiori preti , i quali, troppo |
Un viaggio a Roma senza vedere il Papa -
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pure. Perciò ogni anno vo' a confessarmi da compare il | prevosto | e gli porto un bel mazzo d'asparagi ogni volta, fino a che |
Racconti 2 -
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e non capiva e non sentiva, come un tronco. Invano il | prevosto | gli urlava all'orecchio: - Compare, dite cosí "Gesú, |
Racconti 2 -
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egli non aveva mai voluto riconoscere, ma della quale il | prevosto | gli diceva un mondo di bene. Lasciò il merluzzo, prese |
ARABELLA -
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moglie. Adesso vi racconterò la ragione, per cui il signor | prevosto | di Monticello mi aveva chiamato premurosamente all'ovile, |
Un viaggio a Roma senza vedere il Papa -
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obbligo ... » «Eh? ... Siete stato voi che avete detto al | prevosto | Montoro ... ?» Gli si era piantato davanti, ringhiando le |
Il Marchese di Roccaverdina -
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colla sua lucerna calcata su quella faccia sbarbata da | prevosto | d'avorio, con le sue spalle alte, con il suo panciotto |
UNA SERENATA AI MORTI -
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perché ... Ho commesso una bestialità ... Quel vampiro del | prevosto | Montoro ne ha approfittato ... Mi ha strappato una |
Il Marchese di Roccaverdina -
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soldato a Roma; ma, consultatesi con quel brav'uomo del | prevosto | di Trezzo, le due apostoliche zitelle cercarono di riparare |
Giacomo l'idealista -
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baldacchino a Sant'Ambrogio, quando lo zio don Giosuè e il | prevosto | Vittuone, un ladro del paradiso, ti dicono che tu puoi |
ARABELLA -
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« Dello spirito e dei doveri degli ecclesiastici » del | prevosto | Riccardi, le compendiose operette del Tronson e dell' |
Epistolario ascetico Vol.III -
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