religione: egli compenetrava nel suo concetto della onestà la continuazione delle vecchie pratiche di famiglia, la professione della fede avita, presa
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positiva. Non aveva dubitato un istante della sua religione, ne eseguiva scrupolosamente le pratiche senza domandarsi mai se fosse ragionevole di
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sentimento misto di generosità e d'orgoglio. Malgrado tutta la sua fede e le sue pratiche cristiane, egli era lontanissimo dal sospettare che un tale
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un'allusione crucciosa alle pratiche segrete dello studio. Allora egli si affliggeva, offriva di desistere, ed era Ester che si sentiva debole di fronte
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a Messa, la domenica, saresti contento". Egli rispose: "Di quanto mi scrivi circa le pratiche religiose di Maria, sono contento e ti ringrazio". Sì
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, tutto." "Ho trovato che tu eri la bontà stessa, che avevi il cuore più caldo, più generoso, più nobile della terra, ma che la tua fede e le tue pratiche
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