permetta al vecchio povero di morire dove ha vissuto, fra la gente che ama, seguendo le abitudini incontrate, circondato dalì' affetto de' suoi
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pensiero d' un povero autore mortificato, scoraggito e non di rado addirittura disperato, non è certo tale da mettergli della compiacenza in cuore. Che se
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del libro, si lagna, perchè si vende poco in proporzione dell'accoglienza che gli fu fatta?... Che è che l'autore,non di rado povero, in compenso di
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avvenire. Persino al povero selvaggio, che con un rito puerile crede procurarsi nella vita futura sorte migliore che non ebbe nella presente, io mi
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letto dei genitori o della balia è la peggiore di tutte; perchè oltre il danno di respirare un' aria viziata, il povero piccino corre il rischio di
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dolore della perdita sofferta: questo si sa. Ma rafferma il ricordo del povero morto e lo continua fra gli amici e i conoscenti; ma attira un
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la mente e educare il cuore de' suoi fanciulli. La superbia è triste sempre; ma è anche crudeltà quando abbassa e ferisce il povero e il disgraziato
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, per amore della delicatezza, anzi dell'umanita, la signora non dimentichi il povero, il timido appello a la sua giustizia, in una cassetta della sua
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, che offre divertimento alla giovinezza! « Il freddo che fa soffrire il povero, offre piaceri raffinati ai ricchi » dicono i malcontenti. Ma non è
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, sarebbe appunto l'educazione impartita specialmente ai figli del povero, per i quali un errore di ortografia più o meno o una data di storia sbagliata
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boccuccia serrata!... mi pare di vederla !... E quel braccio, quel povero braccino, nudo che le penzolava mentre la portavano a casa ?... E il grido della
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fuori, prendendo per la campagna: e babbo li seguì. Il povero babbo mi pareva un po' stanco e seccato, a dir vero; egli ama tanto la vita semplice e
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. Vestitene uno storto e povero con eleganza e buon gusto e parrà seducente. L'amabilità è la veste dell'animo; la cortesia ne è l'ornamento . Chi è
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povero. Si rivolge a Dio con candida fiducia, come ad un padre compiacente e potentissimo; gli dice i suoi desideri, le sue speranze. Tempo fa, come
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come accennava poco fa con tanto sentimento di convinzione l'onorevole Marco Pozzo, se si voleva aiutare il povero contadino che compra o vende una
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della metà i massimi di quasi tutte le tariffe più gravose. Il che è assai pernicioso in un paese povero qual'è il nostro, che ha d'uopo di stimolo
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ministri finanziari potrebbero lasciar in pace per ora questo povero capitale.
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cinque giorni or sono nella sua villa di Masciago Milanese. Povero Radice! Colpito qui in Roma da un insulto apopletico lasciava almeno a sperare che
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Dirò poco di lui, onorevoli colleghi, perchè agli sconosciuti soltanto convengono le lunghe commemorazioni. Non ne è dunque il caso pel povero Ercole
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non me lo avete insegnato voi? Il povero dottore, che aveva sprecati tanti mesi di corte, non rispose altro e andò via. La sera delle nozze, Villa Elsa
. - Voscenza ha ragione! - Povero don Liddu! Va via mortificato - disse Paolo Jenco, senza nascondere il piacere che sentiva di poter accompagnare miss
pel bestiame. La inattesa ricerca aveva intanto destato in essi tutte le avidità del povero che vive in continua diffidenza contro il ricco. Nello
? domandai io, con vivissima curiosità. - Non dev'essere lui a finire il primo, no! - Entratagli in testa questa fissazione, il povero Bertagni non ebbe più
liberazione dall'incubo che per poco non mi aveva fatto perdere la ragione; e stringendo affettuosamente le mani del mio povero amico, gli mormoravo
ben altro che di processi scandalosi. Non si spaventino; quel processo fu scandaloso in apparenza; nessuno può saperlo meglio di me. Il mio povero amico
- fatta, come suol dirsi, la sciocchezza di prender moglie, il povero professore non aveva altri mezzi di mantenere la sua cara metà all'infuori di
povero cavaliere si sentiva rodere le carni dalle virgole nere osservate sotto le lenti del microscopio; coma, abbattimento, e tutti i malanni che il
Mamma Grazia, vedendola ricomparire, nell'anticamera, l'aveva rimproverata. «Siete contenta? Quasi gli mancassero dispiaceri a quel povero figlio mio
dura risposta del marchese, il povero compare Santi era andato davvero a impiccarsi. Il marchese lo aveva guardato dalla finestra, senza commuoversi e
vibrante fin dal centro della piazza. «E così il povero avvocato della difesa si è vista chiusa la bocca prima di parlare ... Oh, non già che non abbia
». «Perché?» «Perché tutte le convinzioni superficiali vengono spazzate facilmente via dal primo vento che vi soffia su. Il povero cavaliere aveva
.» «Povero signore! Gli voleva un gran bene. Ma non vi angustiate per questo. Voci di mala gente.» «Vi saluto; scusate.» Andava a rapidi passi, rialzando
Roccaverdina non fosse macchiato! ... Oh! Pio IX avrebbe capito subito le buone intenzioni di lui; non era povero di mente come don Silvio! E si era
Il povero don Silvio attendeva da più di mezz'ora nell'anticamera, e mamma Grazia veniva di tanto in tanto a tenergli compagnia. «Abbiate pazienza
capite. Stiamo passando un brutto quarto d'ora. Povero Comune!» «Niente, dottore! Riguardo ad affari comunali ... » «Ma se gli uomini come voi si tirano
rivelazione che faceva compiangere il povero Neli Casaccio condannato a torto e morto in carcere, la gente da due giorni s'impietosiva in vario modo della
gl'incuteva una specie di paura da che si era dato agli esperimenti spiritici. Un giorno o l'altro, quei diabolici esperimenti, povero avvocato, lo
predico al deserto, da anni ed anni! Sono un povero medico, non ho autorità ... » «Eppure ho sentito dire che una volta, per tapparvi la bocca, non so qual
con tutti quel matto! Suo figlio già ritorna da Firenze ammalato, pare, di tisi. Povero giovane! Chi sa che stravizi ha fatto! ... Basta: non dovremo
maggiormente la desolazione del suo povero cuore? E un lentore l'aveva invasa, e un cerchio di ferro le aveva stretto le tempie e gliele stringeva
piazze con gridi rabbiosi, con ululi prolungati, ora vicini, ora lontani, che davano i brividi al povero prete. Ai ripetuti assalti, l'imposta poco solida
adoratori e cominciava collo stendere un vero stato d'assedio in tutte le regole a quel povero marchese annoiato!... D'Ostrog e von Yglau obbligati
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, tu, povero amore, hai tanto sofferto? Hai creduto che io non ti amassi più, che ti dimenticassi per quelle miserabili! Oh, Dio, Dio! come se fosse
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fece la stessa riflessione, mentre si spogliava. Quella sera il povero Paulowski fu licenziato senza il menomo tributo d'affetto, cui avrebbe avuto
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Accademia della crusca
