povero diavolo, il quale aveva sette figliuoli, che se lo rodevano vivo. Il maggiore contava dieci anni, e l'ultimo appena due. Una sera il babbo se li
prosa letteraria
Principessa sua madre si era lasciato sfuggir di bocca una volta, pochi giorni prima di morire: - Povero figliuolo! Povero figliuolo! Chi gl'insegnerà a fare un
prosa letteraria
Approvavo quel che diceva il mio povero ex Re ...
prosa letteraria
(a tutti e due) Avete poca memoria, Maestà! (Sbuffa più volte di seguito.) Vi ricordate di quel povero contadino, che possedeva un piccolo orto
prosa letteraria
Non ancora, Maestà. State tranquilla ... L'appressarsi del Mago si sente in distanza: sbuffa così forte! ... Veglio io ... (Osservando il Re:) Povero
prosa letteraria
ricambiare, e badava a fargli prendere le medicine o ad apprestargli le limonate. Sorridendo, gli diceva: - Povero Calogero! Povero Calogero! - Da lì a poco
prosa letteraria
Dalla stanza dove i dottori aspettavano il loro collega pel consulto, si sentiva di tanto in tanto un urlo, un guaito del povero signor Paolo
prosa letteraria
non me lo avete insegnato voi? Il povero dottore, che aveva sprecati tanti mesi di corte, non rispose altro e andò via. La sera delle nozze, Villa Elsa
prosa letteraria
campanili. "Pipì! Pipì!", gridavano di fuori i suoi fratelli, chiamandolo con urli disperati. Ma il povero scimmiottino non aveva più fiato di rispondere
prosa letteraria
violenta, che il sacco, cadendo a terra, seguitò a ruzzolare sull'erba per un mezzo chilometro. Figuratevi quante capriole dové fare, al buio, il povero
prosa letteraria
galoppo, si presentò dinanzi al povero Generale, e fece l'atto di chiedergli la spada. Leoncino non disse una mezza parola: ma seguitava a tentennare il
prosa letteraria
nella sua camera, si pose a spazzolarlo e a strigliarlo, come se fosse stato un cavallo. Quel povero cappello in alcuni punti era diventato bianchiccio
prosa letteraria
elemosina al povero vecchio. E anche Pipì lo soccorreva frequentemente: ma quella birba, spesso e volentieri, invece di dargli o una frutta o un
prosa letteraria
povero me! povero me!", gridò lo scimmiottino simulando un gran dispiacere. "Di tutto il mio bel vestiario da viaggio, non mi è rimasto altro che la
prosa letteraria
signora, descrisse la disperazione del povero suo padre, quando vide le guardie sull'uscio venute per arrestarlo, e fece sentire tutto lo strazio di un
prosa letteraria
Arabella, mentre andava a pescare in una scatoletta di cartone una pastiglietta di poligala. "È la nuora di quel povero signor Tognino? povero uomo
prosa letteraria
letticciuolo e cammina; al povero Lazzaro: Sorgi dalla tua fossa. Ebbene, vecchio e tribolato Demetrio Pianelli dalle scarpe rotte (notò che veramente le sue
prosa letteraria
fanno facilmente questi scherzi curiosi. A Pallanza, poiché la mamma preferiva rimanere accanto al suo Mauro non avrebbe condotto che Blitz, il povero
prosa letteraria
(o che diavolo è ) 24 giugno 1883 Caro Cesare, Hai da sapere che il povero Chieco sta da quindici giorni in un Castel Catino del Tirolo fatto così
prosa letteraria
lasciare la tolda - ci ha portato via il nostro John!». «Povero giovane!» rispose Giulia, con un profondo sospiro. Lo Yacht era orientato,
prosa letteraria
. Povero Dentato! il bravo sergente de’ dragoni che facilitò l’evasione di Manlio. Dentato era messo alla tortura mattina e sera per strappargli di
prosa letteraria
mandò un sospiro pel suo povero Manlio. John coll’appetito di dodici anni, stimolato da una passeggiata ben lunga per un povero tar,
prosa letteraria
italiana disposta di darsi al diavolo purché il diavolo la costituisse? Eppure la Provvidenza accecò quel vecchio tentenna per il bene di questo povero
prosa letteraria
’imperante e del mendico! la morte deve stupire di tanta differenza fra i funerali del povero e quelli del ricco! Deve stupirsi di tanto apparato alla
prosa letteraria
’onda e nell’andirivieni di questa finalmente ei giunse ad afferrare un corpo umano che si moveva a stento. Era il povero John che si dibatteva contro
prosa letteraria
. Quante mortificazioni un povero diavolo deve soffrire se ha la disgrazia di essere deforme! Che smorfie! che sogghigni da ogni parte! Non beato dal
prosa letteraria
Tornando ancora al 1849 ed alla scena fatale in cui il nostro povero Muzio all’età di due anni fu derubato del suo patrimonio a beneficio della
prosa letteraria
ricompense di molto oro e quant’altro potevano desiderare. Povero popolo di Roma! E chi dobbiam contar noi sotto quella denominazione quando si sia
prosa letteraria
, Giulia amò Muzio dal primo istante in cui lo vide. Era povero? E che importava a Giulia? Se la povertà è un marchio d’infamia per il volgo del tanto
prosa letteraria
di risa. Aurelia, che forse lo stesso colpo di mare il quale aveva portato via il povero John slanciava come un sacco sulla parete di sottovento, ove
prosa letteraria
sotto il comando dell’arditissimo bergamasco. Il povero popolo di Roma era docile alla direzione di quei forti e domandava armi e d’armi ne erano state
prosa letteraria
) foste voi meno briganti derubando e sgozzando un povero popolo che vi credeva amici. Voi, non solo siete briganti, ma per di più traditori! Ma mi
prosa letteraria
, avvolta in un ampio scialle, si teneva sulla tolda osservando il movimento e delle nubi e del mare e del povero legno, che somigliante a persona
prosa letteraria
, calpestandoli, si ferissero. Dissidio, che era così perfida con gli uomini e con gli animali, figuriamoci quanto fosse cattiva col povero Fiorino! E
prosa letteraria
Pagina 172
corron baleni dalla luce allo scuro? Povero Steno!... è dessa, la blanda incantatrice, quella che segui estatico da un anno, ed è infelice come lo fosti
prosa letteraria
elettriche scintille ancor ripiena. Povero Fauno! e in estasi, già da due lustri, aspetta che ripassi per l'atrio la bella giovinetta; ed ogni notte, quando
prosa letteraria
ottenebrate; per la donna che stende le braccia all'uomo ignoto, pel povero poeta, altro prigion del loto, che assalta il ciel coll'anima che lagrima e fa
prosa letteraria
scordato!... E, toltolo dal collo, dall'aperta finestra mestamente lanciollo. - Povero mio, m'accorgo che tu sei sempre quello!.. - Ti mutasti tu
prosa letteraria
correte, non abbassate il velo! L'uomo ignoto che segue, come un povero cane, i passi onde intrecciate le vostre corse strane, che per baciar la terra dove
prosa letteraria
Povero conte Alvaro!... ecco ci pensa la sera (era già ben lontana da lui la primavera e la volubil ridda delle ore serene) in cui scoprì la blanda
prosa letteraria
Una scampanellata che venia dalla camera di Don Luigi interruppe il racconto terribile del povero vedovo. - Dio mio, sclamò, come destandosi a sua
prosa letteraria
della vita dell' uomo sulla terra; è un sacerdote perché ogni ebreo è un sacerdote, ma insieme calza stivali, beve acquavite, frusta il suo povero
prosa letteraria
Pagina 0153
Stamani ci è arrivata in casa una triste notizia; il signor Venanzio è morto stanotte. Povero signor Venanzio! Era un po' uggioso, ne convengo, ma
prosa letteraria
, mentre mi saliva un nodo alla gola e, pallido come un morto, ripetevo dentro di me: - Oh povero Cecchino! Oh povero Cecchino! - In un momento io e il
prosa letteraria
sposare il De Renzis che è povero, ma è un giovane distinto, e che in seguito potrà farsi una bella posizione.
prosa letteraria
povero ragazzo obbligato a mangiare fin cinque e sei minestre al giorno, tutte di capellini, ma se n'accorgeranno. Intanto stamani sono andato in cucina
prosa letteraria
delitto, quando si tratta di dare addosso a un povero ragazzo che non ha voce in capitolo!) ma io ho incominciato a tempestare l'uscio di pugni e di calci
prosa letteraria
con un ruggito Muscolo si è scagliato sul povero Mi' lordo e afferratolo per un braccio lo ha tirato fuori del banco, con l'intenzione di buttarlo fuori
prosa letteraria
discorso tranquillamente dal punto in cui è stato interrotto. Il povero signor Venanzio, dunque è morto: e questo l'ho scritto fino da ieri. Scrissi
prosa letteraria
morto un povero, e non volendo il parroco di San Tomaso dargli sepoltura, se prima la moglie non gli pagasse il dovuto; la donna, disperata di non
prosa letteraria
Pagina 123