ti ho sposata!" "Ah, sono una delinquente! Prendi, allora!" E il povero viandante avrebbe ricevuto in testa un vaso di fiori uscito da una finestra del
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invidiare la sorte del povero topino della rimessa. Doveva esser notte tarda. Gli parve di addormentarsi e di tornar a sognare. Intese distintamente la
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pelo, lavar bene Moschino con acqua di crusca e ungerlo tutte le sere, prima d' andare a letto, con unguento di zolfo canforato. Povero Moschino! La
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, che si ricordava del povero sorcio ucciso dal gatto davanti a' suoi occhi. - No: vengo dai tetti, io. - O perchè sei tutto bigio, mentre io sono
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voci concitate, poi de' singhiozzi, e i bambini che gridavano: - Papà, mio! povero papà mio! - Che sarà? - pensava Dodò, mentre Moschino, un po
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, per ricordargli il tempo quand'era povero: - Ti ricordi quando con una pedata ti rifacevi il letto? ossia, quando dormivi sulla paglia. - Il caldo dei
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italiano povero e scorretto, pieno zeppo d'idiotismi e di fran cesismi. In materia di lingua s'usa fra noi non toscani, perciò parliamo tutti male, una
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Gesù stesso in persona, e non c'è spettacolo al mondo che valga la bellezza sovrana della Messa. Io lo guardavo in estasi e quel povero altare, col
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. Sono stato io a volerle e a costruirle vincendo le difficoltà degli azionisti, quando ero sconosciuto e povero. Ora producono immensamente.
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re e il povero mendicante, quando pregano, dicono alla stessa maniera: - Padre nostro - perchè alla stessa maniera sono figliuoli di Dio. Allora la
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Provvidenza divina. E se talvolta qualche nostro compagno, più povero di noi, manca del pane necessario, diamo volentieri qualche cosa della nostra tavola
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passi e di voci, domandò chi fosse. Gli fu risposto che passava Gesù Nazzareno. Allora il povero cieco alzò la voce, implorando: - Gesù, figlio di
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collaboratori, fra i quali S. Pietro. S. Pietro prima si chiamava Simone, ed era un povero pescatore di Galilea; però non tanto
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povero che non possedesse la sua barca e le reti e i tramagli e tutto l'occorrente per la pesca nel suo lago di Genezaret. Un bel dì, mentre Simone
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inermi! Molti caddero vittime di quel barbaro furore: tra gli uccisi vi fu anche un povero vecchio d'oltre settant'anni! Ma alla fine l'odio esacerbato
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uccidendo barbaramente donne, vecchi, bambini. Ma non sempre quelle atrocità rimasero impunite. Alcuni Croati si erano avventati su di un povero
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LA VISITA DELLA REGINA. Da quindici giorni, pur troppo, Michele, l'alunno povero, è ricoverato all'ospedale: ha un'otite causata da raffreddore, e
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dell'uomo: il cibo del povero e del ricco, dell'umile e del superbo: è un nutrimento sano, modesto e nello stesso tempo preziosissimo. - È vero che
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è meglio che non accettiamo questo invito... Può darsi che il signor Moneymaker sia un povero diavolo, magari uno spazzino o un lustrascarpe o
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della borsa. Arricchisce chi lo tien bene; va in malora chi lo nutre male. Il proverbio ti dice che: «Contadino sollecito, non fu mai povero».
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12. Le opere della carità. Si hanno mille modi e mille occasioni di esercitare la virtù della carità. Un povero sfinito dalla fame, intirizzito dal
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è il più ricco e più stimato proprietario del paese. Ma tu forse non sai che Carlambrogio alla tua età era più povero di te. Il lavoro fu il secreto
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fatte per camminare e le braccia per lavorare. Chi lavora guadagna la propria vita; chi non lavora la ruba. Chi lavora non teme miseria; anche povero
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risparmiato a che serve? Che cosa si può fare con un povero soldo?». Io ti rispondo che molte volte la fortuna d'un giovane comincia da un soldo
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vizioso, che non la merita, e la fa quanto più può, e senza vanto, a chi è veramente povero. Uomo di gran cuore, compatisce i difetti altrui, perdona le
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padre e la madre. Vedi il povero Carluccio, come è triste e sconsolato! Gli è morto il babbo due anni fa; ora ha perduta anche la mamma, ed è solo solo
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, uno svenimento, o peggio. Se non sai l'arte utilissima del nuoto, abbi chi ti assista, e ti aiuti in caso di bisogno. Ricòrdati del povero Nanni, che
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stupida mai piú. Sei tanto brava, Bellissima mia! — E le due si abbracciarono. Era proprio una scena commovente. — E ora, quel povero mercante
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bellissimo sorriso. — E smettila di abbaiare! — continuò Massimo. — È il mio stomaco che abbaia, io non ne ho colpa, — rispose il povero Piuma. Per
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occhi del povero re si scorgeva il piú grande terrore. Egli presto scomparve alla vista; era piú veloce del trenino rosso. — Ecco, — disse Tit
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, io non sono il solo, dunque, che conosca í suoi meriti! — gridò il povero mercante di stoffe. — È la donna dei miei sogni. Non parla mai, sta sempre
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. La signorina Alberelli gli aveva promesso di sposarlo, ma ora tutto era finito. E il povero Negretti sospirò e si addormentò. Poco dopo, si svegliò
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monte, — strillò. E il povero signor Negretti, già così stanco, dové salire sopra un alto monte, fermandosi ogni tanto per asciugare le quattro zampe
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ha scacciati perché avevamo fatto l'elemosina a un povero vecchio. — Sí, sí, — aggiunse Piuma, piangendo, — un povero vecchio, senza casa né tetto! Uh
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diventare di nuovo figli di Dio e insegnò loro la via che conduce al paradiso. Nacque a Betlemme, in una stalla, umile e povero. Gli angeli del Cielo
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povero e dimenticato, ha l'altissimo onore di ricevere dentro di sè il Signore del cielo e della terra, il Padrone del mondo.
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dal Re. Ricordati di me. E così avvenne: ma il coppiere beneficato si dimenticò del povero Giuseppe, che giaceva in prigione.
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Presepio rammenta come è nato il Signore del mondo: povero, in una stalla.
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ha ridotto a memoria una novella, che spesso mi raccontava il povero mio nonno, e che ora la vendo a voi come l'ho comprata. "In uno dei pubblici
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che disse furon contro di lui: — Miserabile ciabattino! Via di qua! Via di qua! — Il povero giovane rimase confuso: — Questa è opera del mago! — Senza
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quegli era già diventato un ranocchio e saltellava qua e là. Il povero padre rimase spaventato. Fàtti coraggio! — gli disse la vecchia. — Fruga in quel
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bollente. — A che farne? — Lo saprete poi. — Quando fu il giorno, l'olio bolliva nella caldaia. Venne la vecchia e dietro a lei quel povero diavolo con
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? — Non ne fate caso. — La Reginotta cresceva più bella del sole; il Re e la Regina n' erano matti. Quando entrò nei sette anni, il-povero padre non
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IL RACCONTA-FIABE C' era una volta un povero diavolo, che aveva tatto tutti i mestieri e non era riuscito in nessuno. Un giorno gli venne l'idea di
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volta un povero diavolo, il quale aveva sette figliuoli, che se lo rodevano vivo. Il maggiore contava dieci anni, e l' ultimo appena due. Una sera il
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rosso.... — To'! questa la sappiamo a mente: è la fiaba di Cappuccetto rosso. — Un' altra! un' altra! - Quel povero diavolo, un po' seccato, cominciò
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a Novara, nel quartiere di Sant'Agabio. È più povero di noi. Vive e dorme in una casa con una porta di lamiera. La lamiera si accartoccia in un punto
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d'accordo? - Sì. - Allora? - Allora, confermo. Scendo subito. - È svitata — penso. Fa freddo, a Novara. Povero Aziz, nella sua baracca. A Casablanca
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a letto. Poco dopo, mentre io già dormivo, è arrivata la mamma che, vedendo i pantaloni, ha pensato: - Povero bambino, voglio fargli una sorpresa
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mercedes inchioda e il povero Nerone è catapultato, borsa compresa, proprio in mezzo ai pasticcini. L'auto riparte, noi abbandoniamo le bici senza
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