Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: povero

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ARABELLA

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De Marchi, Emilio 30 occorrenze

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signora, descrisse la disperazione del povero suo padre, quando vide le guardie sull'uscio venute per arrestarlo, e fece sentire tutto lo strazio di un

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Arabella, mentre andava a pescare in una scatoletta di cartone una pastiglietta di poligala. "È la nuora di quel povero signor Tognino? povero uomo

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non poteva non volere un po' di bene. Anche la compassione ha i suoi doveri. Eran cresciuti un pezzo insieme, lui povero, lei disgraziata. S'eran

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Arabella da quella di suo suocero, uomo indegno del nome di fratello, che come aveva speculato sulla bontà dei signori Botta, costringendo un povero

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sua leggerezza, e in parte conseguenza dell'avarizia paterna, che lesinava l'elemosina a un povero figliuolo: al punto che il buon zio Borrola aveva

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povero sarto. "Dunque, è vero o è falso che la notte prima del funerale, presente cadavere, tu hai aiutato il sor Antonino..." "Tognino!" ribadì l'altro

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cuore le dicesse qualche cosa per quel povero martoro di sarto, ma perché così avevan voluto, o perché bisognava maritarla quella figliuola. Nel dare

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ridere, povero cuore. Ebbene che possiamo fare per te?" "Quelle buone monache non hanno in Genova una casa di rifugio?" "Hanno infatti un rifugio per i

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povero me! io son morto." "Le guardie?" tornarono a domandare in coro le tre voci. E dopo un respiro seguitarono a vicenda incalzandosi: "Le guardie? a

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aumentato il mese. È una bella cosa, ma non vorrei che con questi denari il povero figliuolo avesse a comperarsi dei fastidi e molto meno degli

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un senso malinconico delle cose e della vita che la portava a nascondersi in Dio. Il suo povero babbo si era ucciso nel fior degli anni per sottrarsi

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compassione; ma, cara figliuola mia, sei tu che devi avere un po' di compassione di questo povero vecchio che tutti prendono a perseguitare…" Così proruppe con

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povero ragazzo è quieto. Lei dunque ha saputo, e ha dato un paio di schiaffi a quella... E ora non vuol tornare a casa?" "No." "Andrà a casa, dalla

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quest'idea, tu lo sai. Io avevo promesso alla Madonna che le avrei regalato questi capelli per la pace del mio povero papà. Non si rinuncia senza dolore alla

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, non tornava indietro a dividere con quel povero giovine i pericoli dell'esilio? Vivere, lavorare, patire insieme a lui, in una remota parte del

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rimbombo d'un fucile... La mattina seguente, quando preparavasi a uscire coll'intenzione di parlare a don Felice in favore del povero Berretta

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sollievo e mi avvieresti un poco questo figliuolo, che somiglia tanto al tuo povero papà..." gli occhi di mamma Beatrice si inumidirono a questa memoria

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senza visioni torbide e spaventose. Che il suo povero babbo si fosse ucciso per debiti e per isfuggire al disonore di un processo, era la storia, si

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piccolo del suo povero papà, gli stessi occhi neri, la stessa carnagione bianca e delicata. Se cresceva un monello e se portava intorno i segni della

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, c'è posto per la bottega di tutti. Il povero signor Tognino giaceva nel letto degli sposi (chi gliel'avrebbe detto?) col capo fasciato di ghiaccio

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, in abito nero anche lui, rigido e smorto come tutti i morti che camminano, il suo povero papà. Come fosse vivo, come venisse alla festa, che cosa le

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dipinta tiene sopra un povero altare di campagna: finché si abituò a riporre la bella visione tra le squallide idee della sua vita di mortificazioni e di

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povero Lorenzo che faceva pietà, si rallegrò con lei che tutto fosse finito colla pace di tutti. Arabella aveva fatto un gran bene, ma poteva farne

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guardie. Il povero Berretta, livido come un panereccio e non ancora rimesso dallo spavento della notte, movevasi col passo legato d'un sonnambulo in

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arrossì un poco e prima ch'egli avesse tempo di rispondere, la zia Colomba riprese: "Dimmi un po': non è essa la figliuola di quel povero sor

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. Hai giocato eh? hai giocato dalla zietta e hai perduto ancora, malandrino. Capisco dagli occhi che hai perduto. Quel tuo povero padre ha un bel

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dire; e l'avrebbe compatito... sorridendo; ma l'avrebbe compatito, povero ragazzo! "È uscita" disse il Pirello. "Se vuol parlarle, la troverà presso la

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sarebbe giusto ' dice lei; ' più che vecchi non si campa. Io mi ricorderò dei parenti del mio povero Gioacchino '." "Chi è questo Gioacchino?" domandò lo

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pitocchi, e i corvi passano dove c'è odor di morto. Staremo a vedere anche questo. Che sugo però di obbligare un povero portinaio, stanco morto, a far la

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promettere prima. Sì, sì, povero angiolo, bisognava che la vedesse prima di andare a dormire. E battendo le palpebre, cercò di reprimere una improvvisa

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