pareti della sua stanza, dai poveri mobili strettamente necessarii potesse uscire, fantasticamente, qualche immaginaria somma di denaro che venisse ad
ballerine , per lo più assai poveri, alcune perchè non volevano sciupare la loro buona roba in quella stanzaccia, altre perchè non avevano nulla di
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ogni tinta, ne smaltano persino le aiuole dei poveri e in tutte le stagioni pare che vi sorrida dolcemente la primavera dei morti. Tutto l'anno il
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dichiarazioni di truffa, di furto, tendendo, infine, ogni tranello ai poveri giuocatori disperati e appassionati: era Gaetano d'Amora, un grosso e
quel borgo vi ha indotto delle piccole famiglie di infima borghesia, vi ha indotto dei pittori poveri, e quasi tutti coloro che sono impiegati, in
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Perciò, mamma, volevamo dirvi... Quella povera Rosalia... Quei poveri bambini...
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Poveri innocenti!
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Per quei poveri piccini: prendete... Sono tanto bellini, è vero?...
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apostoli della nuova idea, con somme largite dalla cittadinanza di Francoforte potè impiantare un piccolo sanatorio pei poveri, di 28 letti, vicino al
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Supponendo che dei 600 mila tisici poveri, che si calcolano esistere presentemente in Germania, 400 mila siano ancora in istato da dare speranza di
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tubercolosi poveri, che non si trovano ascritti alle Casse pei malati e agli Istituti per gl'invalidi.
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Si ritiene che fra qualche anno ce ne sarà un'altra mezza dozzina in funzione, e così un migliaio di letti sarà a disposizione dei malati poveri del
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Riguardo ai sanatorii pei poveri, ammessa la loro indiscutibile necessità, come si potrebbe provvedere alla loro fondazione e al loro funzionamento?
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Quanto all'Italia, finora non vi si trovano sanatorii nè pei ricchi nè pei poveri. Ai primi dovrà pensare l'iniziativa privata, ed è a stupire, anzi
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imprese industriali, e, infine, i Comuni per quei poveri che vi hanno il loro domicilio di soccorso.
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o lavorano in opifici soverchiamente affollati, umidi, poveri di luce e d'aria, o con aria carica di polvere o di gas irritanti, si nutrono in modo
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quale la gente non s'inganna quasi mai e fiuta i poveri, gli spostati, tutti coloro momentaneamente senza danaro e nella impossibilità di procurarselo