certi miseri tavolini per la povera gente che non poteva neppure darsi il lusso di farli tingere imbastendo certi trespoli di legno e segando e piallando
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A Pietro Vetère, pigro ed egoista, non era passata neppure una volta pel capo la domanda: - Ma questa povera creatura, giovane e bella, non si annoia
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. Ed erano stati davvero padre e mamma per lui. La loro casetta silenziosa ora risuonava allegramente di grida e di strilli infantili. La povera donna
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intrise di pasta, e cominciava a sbraitare: - Femminacce senza educazione e senza cuore! Muli saranno i figliacci vostri, se non avete carità per una povera
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dei canti popolari le venivano su le labbra, le accendevano la fantasia. La povera donna aveva quasi dimenticato che quel ragazzo era un trovatello
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, la prossima premiazione. Rosa voleva fare un bel pranzo quel giorno, e invitare anche qualche vicina, e mandare pane, vino e carne alla povera comare
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cuore della povera Benigna aveva dato una vampata; giacchè il fuoco le si era appiccato sin dal primo istante, quella sera che, rinvenendo, aveva visto
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Vedi come ti guarda tua cognata? Con tanto d'occhi. Pare che dica: Povera sorella mia!
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: Scavezzacollo! L'hai infinocchiata questa povera figliola? Non te la meriti, com'è vero Dio! È una pasta d'angeli.... E tu, uno scavezzacollo! E che
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Di che volete che si tratti? Una ragazza che pareva di ferro, bianca come la ricotta, e rossa e fresca come le rose!... In quattro mesi!... Povera
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Io vado a casa mia. Se hai bisogno, chiamami, siamo a due passi. Povera figliola!
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Ridurmi a questo!... Povera a me! Povera a me!
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Ci entrò forse la sua volotà?... Malia! Malia!... Dio ne liberi ogni cristiano!... E ora? E ora? Povera creatura!...
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: «Si sarà spaventata, stanotte, povera padrona. Per colpa mia: e anche lei.» «Ma no, zio Elia: anzi ho avuto quasi piacere: non avevo mai sentito un
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, rigida, antipatica! Doveva certamente aver fatto un effetto di repulsione invincibile. Già, era così mal messa! Quella povera vesticciuola grigia
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una mano, tenendola stretta fra le sue. Una parola gli saliva alle labbra, convulsamente: "Povera!... povera!..." con un impetuoso bisogno di mescere
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tante e tante piccole bambole, di segatura come lei, che pativano nelle stamberghe della povera gente. Forse il Signore aveva voluto punire codesto suo
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come ti amo! La povera Giulia tacque, trovandosi lì più per la forza brutale del destino che per volontà propria. Non di meno, sentì qualcosa di
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straccio; e la povera Giulia, nell'andare così balzellon balzelloni, si sentiva tutta rintronare internamente; urtava, pativa; avrebbe voluto fermarsi
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' Rivani. Ma per quanto il bauletto fosse cercato per tutta la casa, non ci fu modo di ritrovarlo. Chi sa dove era andata a finire la roba della povera
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s'affrettò a chiudersi in camera sua. Costì la Giulia l'aspettava: ella ch'era diventata la confidente di tutto quanto accadeva in quella povera vita
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voce, a quella figura, la povera Giulia si senti quasi venire le lagrime agli occhi. Chi era quest'Orlando che le parlava cosi minaccioso? E proprio
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Una triste vita, povera Giulia! Narrò, per filo e per segno, al nuovo amico tutti i suoi dispiaceri: l'indifferenza della Marietta, la morte di
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della Gegia, che era prima di entrare in paese, e a quella povera vecchia della su' mamma le cascarono le braccia e le si mozzò il fiato, nel vedersi
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piede sulla vanga, cercando di asciugarsi con una manica della camicia il sudore che gli gocciolava dalla fronte. - È morta? balbettò. - Povera ragazza
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L'Annaccia . . . . . . . . . ˮ 61 Povera Sara . . . . . . . . . ˮ 87 A veglia . . . . . . . . . . ˮ 103 La citta di nessuno . . . . . . ˮ 135 Predestinata
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La vedevo ogni mattina, alla cantonata dello stretto vico, dov'era la sua povera casuccia, e mi salutava con un voscienza benedica, pieno di grazia e
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goccia d'olio, avete capito? e la povera gna Sara, per la gran miseria, se n'era forse andata all'altro mondo al buio, come una anima del purgatorio. Qui
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una povera maestra, ma vi dò tutto quello che ho, tutto, tutto, o mio sogno!
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rapidamente mutate in tal rumoroso crescendo, da svegliare la povera vittima appunto nel momento in cui il maestro si voltava accigliato per reprimere
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gruzzoletto di ciliege immature, gialliccie, minutine. La via era quasi deserta. Sul marciapiede, davanti a me camminava una povera donna, che guidava il
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aveva mutato l'animo di quel cattivo bambino, sua disperazione, povera donna! Lo strattagemma era riuscito. Vedendo che per conto dei bambini poteva star
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, mi avrebbe riconosciuto, non si sarebbe spaurita. E quella povera bestiolina, dalle piume arruffate dal vento e mezza accecata dal nevischio, mi
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quella magnifica nave accanto alla dolce figura della povera, sventurata Edith. Questa cara fanciulla, dalle candide vesti, quasi ombra vaporosa, con lo
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ballerina. È la storia pietosa, tutta napoletana, di una povera ballerina, raccontata in modo mirabile, con una descrizione d'ambiente efficacissima; una
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e di divertimenti che conducono le ballerine. Prendendo a leggere La ballerina non si può fare a meno di interessarsi in sommo grado a quella povera
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di sì, debbo levarmi dai guai, e far godere quella povera Fanny, che è in pena per cagion mia. In mezzo alla giornata, qualche volta, egli scappava a
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Povera sorella nostra!
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Quando non accade nulla, come in casa nostra!... Perciò i casi della povera Rosalia ci fanno tanta impressione...
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Perciò, mamma, volevamo dirvi... Quella povera Rosalia... Quei poveri bambini...
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Quella povera figliuola non vorrete lasciarla così. E' vostra sorella insomma! Ha da restar sola, stanotte, col morto in casa?
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Che dite!... Povera Rosalia!... Ha disobbedito alla mamma.
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le è piaciuto; e voi, zitte!... Contente voi, contenti tutti!... Ma adesso si tratta di quella povera figliuola, che resta in mezzo a una via, con tre
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A noi non manca nulla... Ma quella disgraziata sorella nostra!... Povera Rosalia!... Era la nostra gioia, povera piccina... Le volevamo bene come a
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Oramai i suoi conti ha da aggiustarseli egli stesso... Il mio cruccio è per quella povera sorella nostra, e per i bambini innocenti.
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bottoncino di rosa! Povera marchesa di Pietrasanta! era un archiléo, al paragone di quel fiorellino rugiadoso. Il signor Geronimo aveva ricevuto lo strale
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: tanto che la povera donna si smarrisce sempre più, e a un tratto gli cade ginocchioni dinanzi, per slacciargli le ciocie fradice. Egli la respinge col
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Sì, lo sai. Poi, quando fu sazio, Bellamà piantò la moglie di Musarra in mezzo alla strada, Povera e pazza davvero, lei!... chè suo marito almeno
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, dove galli e galline, spaventati anch'essi pel temporale, di certo, fanno un gran schiamazzo - tanto che la povera donna si confonde sempre più, e non
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Da' pure un'occhiata a quella povera bestia, passando. L' ho mezzo rovinata.
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