regolamentazione caso per caso ispirata a forme di paternalismo soft, ancor più auspicabili quando i destinatari degli psicofarmaci potenzianti siano minori
newtoniano (dell’attrazione esercitata in I masse potenzianti m 1, m 2,..., m n) la funzione
Pagina 471
di punti potenzianti Q i (i = 1, 2…, n); cosicché dette m i le rispettive masse, x i, y i, z i le coordinate, r i le distanze da P, avremo per ognuna
Pagina 471
annullano qualcuno dei denominatori r i, cioè per tutti i punti dello spazio, fatta soltanto eccezione per punti potenzianti Q i . Quando P si
Pagina 472
punto di regolarità (cioè in ogni punto, distinto dalle masse potenzianti, in cui la funzione e le sue derivate si conservano finite e continue).
Pagina 473
7. Tutto ciò che precede si estende, dal caso di masse potenzianti in numero discreto, a quello (più direttamente rispondente alla realtà fisica) di
Pagina 473
Per ogni punto potenziato P, esterno al campo S occupato dalle masse potenzianti, le componenti dell’attrazione sono ancora (come nel caso di un
Pagina 476
8. Tornando per un momento al caso di un numero finito di masse potenzianti Q i (i = 1, 2…, n) ricordiamo (n. 5) che potenziale ed attrazione tendono
Pagina 476
La differenza essenziale, rispetto al caso finora considerato di un punto P esterno all’agente (cioè al campo occupato dalle masse potenzianti), sta
Pagina 476