Corrispondenza 228 E-mail 229 Coabitazione 231 Mangiare lavorando 232 Sesso e lavoro 233. Momenti sociali aziendali 234 Cene sociali 236 Nuovo posto di
paraletteratura-galateo
fetta di limone, che viene portata alla sinistra del piatto; dopo aver lavato le dita, si ascùgano nell'apposito asciugamanino posto tra la ciotola e il
paraletteratura-galateo
Pagina 104
usano! Se i nostri ospiti ce li chiedono, indirizziamoli verso la mensolina del lavabo della stanza da bagno, che l'unico posto in cui è concesso usarli
paraletteratura-galateo
Pagina 107
farlo sentire fuori posto. Normalmente si invita a voce, o per telefono, in maniera disinvolta ed estemporanea. L'importante è riuscire a essere chiari
paraletteratura-galateo
Pagina 112
serve, e poi cerchiamo di rimetterlo a posto dopo l'uso. Non tocchiamo o spostiamo oggetti e soprammobili: neppure per raddrizzare un quadro appeso
paraletteratura-galateo
Pagina 126
uniformità è proprio nascondere il più possibile piedi e zampe. Sui tavoli grandi troveranno posto i vassoi con i cibi, i piatti (da frutta: più leggeri e
paraletteratura-galateo
Pagina 127
profile, ma non proponga di smettere il gioco, né rifiuti di concedere la rivincita. Chi gioca non critichi, non pretenda di cambiare posto «perché
paraletteratura-galateo
Pagina 136
, modestamente, lo sono...), quelli che lasciano l'auto in doppia fila, o nel posto riservato agli handicappati o davanti a un passo carraio, la chiudono
paraletteratura-galateo
Pagina 140
, così da lasciare posto «in prima fila» agli altri che aspettano di essere serviti. Non monopolizziamo per mezz'ora ciò che il locale mette a disposizione
paraletteratura-galateo
Pagina 142
assumere un atteggiamento rispettoso. Quindi, se invitati a una cerimonia, arriviamo puntuali e prendiamo posto dove ci viene indicato. L'abbigliamento
paraletteratura-galateo
Pagina 146
dissenso è il silenzio, non il fischio o i «buuu». Nell'inoltrarsi tra le file delle poltrone per raggiungere il proprio posto, le persone garbate
paraletteratura-galateo
Pagina 147
passeggeri gia seduti. - Salutiamo i vicini di posto, ma senza presentarci; le eventuali conversazioni siano comunque generiche, impersonali e non
paraletteratura-galateo
Pagina 150
sgranchirsi le gambe, chiede un posto a sedere di corridoio. Ecco poi come si comporta il viaggiatore bene educato: -salendo a bordo, tiene il bagaglio a mano
paraletteratura-galateo
Pagina 153
elementi frou-frou sono fuori posto. Quindi il perfetto guardaroba unisex comprende pantaloni corti e lunghi, camicie e t-shirt, maglioncini per la sera. E
paraletteratura-galateo
Pagina 161
platealmente dei suoi mali, di informarci sul conto di chi ha preso il nostro posto al suo fianco. Ma se proprio dobbiamo parlarne, non diciamo «il mio
paraletteratura-galateo
Pagina 189
certo un grande sforzo di fantasia: basta un mazzo di fiori, ed ecco fatta la bella figura. A meno che non arrivi al posto di un dono annunciato o
paraletteratura-galateo
Pagina 195
prestigio e fama, si tende a considerare soprattutto l'anzianità professionale, cioè da quanto tempo si è in un certo posto di lavoro. È sempre la
paraletteratura-galateo
Pagina 210
Sono egualmente fuori posto sia il comportamento ossequioso sia quello seduttivo. Accettiamo di passare dal «lei» al «tu» solo se è un privilegio
paraletteratura-galateo
Pagina 219
Come già detto, sul lavoro vale solo il principio di gerarchia, quindi un uomo non si alza quando entra una donna, non le cede il posto a sedere, non
paraletteratura-galateo
Pagina 220
corridoi: se si cammina in due, il posto d'onore è verso il muro, fra tre persone è quello centrale - Al tavolo delle riunioni: il capo sta a
paraletteratura-galateo
Pagina 222
presenti altre persone: possiamo impunemente far ridere la compagnia solo a nostre spese, perché l'autoironia non è mai fuori posto, ed è un segno di
paraletteratura-galateo
Pagina 225
tra colleghi sul tono dell'abbigliamento, per non rischiare di essere sottotono o «troppo vestiti», in ogni caso fuori posto. Arriviamo puntuali, di
paraletteratura-galateo
Pagina 233
meglio accettare con buon senso di essere dalla parte «sbagliata» piuttosto che impegnarsi in un complicato flamenco di giravolte e cambi di posto, col
paraletteratura-galateo
Pagina 31
scusiamoci al suo posto, non cerchiamo di correggere, spiegare, mitigare. Fingiamo di non esserci accorti di nulla, e parliamo tranquillamente d'altro. E la
paraletteratura-galateo
Pagina 37
targhetta fuori della porta di solito figura per primo il nome del proprietario dell'alloggio, che però può cedere il primo posto al partner. Per
paraletteratura-galateo
Pagina 47
lavapiatti, buttare la spazzatura negli appositi contenitori, passare l'aspirapolvere, rimettere a posto i propri abiti. Crescendo, si assumeranno anche il
paraletteratura-galateo
Pagina 54
, discussioni ad alta voce fino a notte fonda, stereo e tv a tutto volume, cani che abbaiano, salutisti che usano zoccoli ortopedici al posto delle più silenziose
paraletteratura-galateo
Pagina 68
, alle coppette da macedonia: oggi possiamo accostare stili e colori diversi. Quello che è davvero importante è che ogni cosa sia al posto giusto. La
paraletteratura-galateo
Pagina 82
ospiteremo un Nunzio Apostolico o un principe ereditario dovremo cedergli il nostro posto a tavola. Tuttavia, nella maggior parte dei casi, una sensata
paraletteratura-galateo
Pagina 87
anche essere posto in centro alla tavola, a patto che le sue dimensioni permettano a ciascuno di servirsi comodamente stando seduto. Finita la prima
paraletteratura-galateo
Pagina 96
vi dice: «Non guido e non ho la minima idea di dove sia questo posto. Se pioviggina, poi, i capelli mi diventano crespi e mi secca prendere un taxi
paraletteratura-galateo
Pagina 103
prevede, dimostro la mia ignoranza nel campo specifico, ma non disturbo i miei vicini di posto. Qui sta la differenza. La più celebre maestra di bon
paraletteratura-galateo
Pagina 12
stiate andando da McDonald's. Se siete in ritardo avvertite, altrimenti potreste trovare altri commensali al vostro posto. E, se siete costretti a
paraletteratura-galateo
Pagina 149
donna, le riserva il posto lungo la parete o che comunque le permetta di vedere la sala. Ogni uomo siede a fianco di una signora che non sia sua moglie
paraletteratura-galateo
Pagina 160
che tu metta la testa a posto» non ve lo toglie nessuno. L'ospite oculato, ossia taccagno. Se siete riusciti a farvi invitare da un autentico taccagno
paraletteratura-galateo
Pagina 35
senza indugio al simbolico capotavola? Difficile, e questo perché il posto che un individuo sceglie in fondo rispecchia un po' come si sente nella vita
paraletteratura-galateo
Pagina 39
invitare e indicare a voce il posto a tutti i commensali spostandosi di volta in volta dietro la sedia di ciascuno. Accade che, per il piacere di
paraletteratura-galateo
Pagina 44
notato che, quando ci si avvia verso il proprio posto al ristorante, per istinto si tende a sedersi con le spalle al muro? Prima di spiegare a cosa sia
paraletteratura-galateo
Pagina 46
altri commensali. La regola è: a tavola stai al tuo posto. Sottotesto: se con il tuo corpo infrangi la mia «bolla» spaziale io mi infastidisco perché
paraletteratura-galateo
Pagina 55
banale e scontato, ma non lo è. - Il pane va posto sul piattino alla sinistra ma, se non avete spazio, lasciatelo in un vassoio o cestino e fatelo
paraletteratura-galateo
Pagina 61
. - Ospiti di riguardo. - Membri del clero. - Donne. - Persone autorevoli. - Persone anziane. - Organizzatori. Tenete conto che al primo posto dell'elenco
paraletteratura-galateo
Pagina 67
sono riuscita a vedere riunite in un solo uomo: serata memorabile. Primo posto assoluto: chi ti fa una domanda, fingendosi interessato a ciò che ti
paraletteratura-galateo
Pagina 88