ai peli del cane - guardate che bella preda ho fatto! Dove | posso | portare e nascondere il mio cane? Il cane, seccato dello |
Quartiere Corridoni -
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Signori, non | posso | darvi il biglietto per un soldo bucato, — disse |
le straordinarie avventure di Caterina -
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| Posso | fare io una domanda? - Certo, Nadir. - Perché gli |
Pane arabo a merenda -
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giorno, - disse. - Buon giorno, - rispose l'altro - in che | posso | servirvi? - Vorrei che mi scorticaste il viso. - Il |
Al tempo dei tempi -
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si rabbonì. - Se volete proprio essere scorticata, vi | posso | scorticare, ma ad un patto. - E quale? - Che mi firmiate un |
Al tempo dei tempi -
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è al servizio del Re e finge di non conoscermi più. Ma che | posso | fare per diventar giovane e bella anch'io, e prendere il |
Al tempo dei tempi -
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in fondo al cespuglio: — Cipí... oh che male... non | posso | piú volare, che farò? — Zitta! L'uomo è ancora vicino, — |
Cipí -
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mai. Così oggi è intero il diritto della Nazione, ed io | posso | in piena libertà sciogliere il voto fatto sulla tomba del |
Il libro della terza classe elementare -
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tetto di una mercedes scura parcheggiata lì vicino, così | posso | coccolare meglio Nerone. |
Pane arabo a merenda -
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nemici?" "Peuh!" esclamò il capitano Squacqueras. "Non mi | posso | lamentare..." "Dunque, sarebbero tanti!" "No," puntualizzò |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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sarebbero tanti!" "No," puntualizzò il capitano "non mi | posso | lamentare perché, se mi lamentassi, potrebbero pensare di |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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Ora ascolta la mia parte del vero: il tuo fiato non lo | posso | curare, ma posso dirti come si cura, e come scompare». |
Narco degli Alidosi -
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la mia parte del vero: il tuo fiato non lo posso curare, ma | posso | dirti come si cura, e come scompare». «Mago, che devo |
Narco degli Alidosi -
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Questo succede per esempio quando piove. Quando piove | posso | guadagnare anche dieci euro, se non ci sono altri |
Pane arabo a merenda -
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nastro autoadesivo di diverse misure. — Mi dia questi. Dove | posso | trovare il resto? — Dai casalinghi, qui accanto. Duilio |
C'era due volte il barone Lamberto -
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sottile e ordina: — Cinquecento metri di questa. — Ti | posso | dare cinquecento cacciaviti, — dice il ferramenta, — |
C'era due volte il barone Lamberto -
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per combinazione, di quella misura lí, l'ho finita. | Posso | ordinarla, in un paio di giorni te la faccio avere. — Mi |
C'era due volte il barone Lamberto -
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avere. — Mi serve subito, — ribatte Duilio. — Mi dica dove | posso | trovarla. — Perché non prendi cinquecento martelli? — |
C'era due volte il barone Lamberto -
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Anche perché qui in America, a dire la verità, non | posso | dire di aver trovato l'America... Arrivederci, mio giovane |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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- È inutile, vedendo un giovane così per un momento, non | posso | osservarlo bene. Lei, signor padre, deve fare un bando e |
Al tempo dei tempi -
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di serpe! - Sicuro, e io piango perchè ti voglio bene e non | posso | vederti infelice. - Liberami da lui, cavallino bello, e ti |
Al tempo dei tempi -
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più cara. - Il cavallino sospirò e rispose: - Ora non | posso | liberarti. Bisogna che stanotte io parli col Mago della |
Al tempo dei tempi -
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— gridava Gentile sudando. — Io non lo so fare! Non lo | posso | fare! » «E chi sei per non saperlo fare? Certo lo farai: io |
Lo stralisco -
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- sospirò la nobildonna, deponendo la penna. - Adesso | posso | morire tranquilla. - Ad multos annos... - latineggiò il |
Tutti per una -
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noi due, a smaltire stanotte questo mucchio di lettere? - | Posso | andare a chiamare Hai e Jörg. E anche Mikro e Makro e |
La freccia d'argento -
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morte ci dicono tutta la sua grandezza. Cara Nina, Non | posso | che chiederti perdono per averti lasciato con i nostri |
Il libro della terza classe elementare -
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potuti trovare in nessun luogo, e in nessun libro. — | Posso | aiutarti a dipingere, Sakumat? — chiese un giorno il |
Lo stralisco -
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il bambino. — Questi fiori gialli sono facili da fare... Ne | posso | dipingere uno anch'io? Sakumat rimase con il braccio |
Lo stralisco -
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vuole più. Cosa aspetti a crepare?». E io rispondo: «Che ci | posso | fare, se sono viva? Non lo faccio mica apposta, a vivere». |
Tutti per una -
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lavarmi. Tócca appena quell'acqua, rimasi incantata. — Che | posso | fare per liberarti? — Bisogna aver la fatatura e giurare di |
C'era una volta... -
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quattro lettucci bassi di tavole, una madia e panche. - Vi | posso | offrire un po' di latte fresco? - disse Martino e portò |
Il libro della terza classe elementare -
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che ne mancasse uno solo. — Grazie, buona figliuola; non | posso | darti altro che questo. — E le dette un coltellino da due |
C'era una volta... -
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ho letto in questo momento sull'edizione della sera non la | posso | mandar giù. Un'impudenza inaudita, quell'imboscata! Fuori |
La freccia d'argento -
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anche da noi la burocrazia cominci a prender piede, ma non | posso | trasgredire al regolamento. Hm... mi viene un'idea: e se |
La freccia d'argento -
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Io muoio di fame... io ci vado! — piangeva uno. — Io non ne | posso | più! — si lamentava un altro. Tre passerotti cedettero: |
Cipí -
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a sé la compagna con un'ala spezzata. — Cipí, aiutami, non | posso | piú volare... - piangeva. Lí vicino un passero era steso |
Cipí -
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— chiesero trepidanti Cipí e la passeretta. — Ora non | posso | perché ho molto da fare ma appena finito il mio lavoro vi |
Cipí -
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desiderato!» Narco gridò: «Mia donna! Io l'elmo non lo | posso | levare per un motivo vero e grave come l'amore già nato e |
Narco degli Alidosi -
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aggiungere parola. - Ma no, - replicò il Principino - non | posso | tacere, ora che sono sotto il colpo di un'orrenda accusa, - |
Al tempo dei tempi -
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a parte di quella mia deliziosa allucinazione che io non | posso | mai rammentare senza commozione e senza rimpianto? Allora |
C'era una volta... -
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al mondo: e al mondo tutto è possibile. Io, che non | posso | toccare quell'albero, starò qui tuttavia, e ti saprò |
Narco degli Alidosi -
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a non far differenza. Di tali parole e locuzioni non ti | posso | fare un elenco compiuto, che sarebbe troppo lungo; ma ti do |
L'idioma gentile -
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DEVE urlare a più non | posso | per farsi capire in mezzo al rombo assordante dei motori. - |
La freccia d'argento -
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la mano. - No, non è vero. Questo è il minimo che | posso | fare per voi. Proprio il minimo, ve l'assicuro. Comunque |
Tutti per una -
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descrivo Orta e dintorni meglio di una guida. — Io glieli | posso | descrivere in italiano, in inglese e in tedesco, — dice |
C'era due volte il barone Lamberto -
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"Non vale!" esclamò il governatore. "Quindi, tutt'al più | posso | farvi maggiore, ammesso che siate veramente capitano..." |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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una mano davanti alla bocca con atteggiamento grave. — | Posso | conoscere un po' dei tuoi pensieri, Madurer? — chiese |
Lo stralisco -
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quel tavolino, dove noi stiamo ad abbigliarci, non | posso | dire: fammi uno specchio; se no mi fa una spera. Così disse |
Il Plutarco femminile -
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stanza ha pareti grandi, Madurer, — disse, — se tu vuoi, io | posso | dipingere il mare, le montagne e i laghi... Posso dipingere |
Lo stralisco -
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vuoi, io posso dipingere il mare, le montagne e i laghi... | Posso | dipingere molte delle immagini che conosci. Ma bisogna che |
Lo stralisco -
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di venire al mondo degli occhi, e io solo sentendole non | posso | che averne pietà, e farle in disegno, giacché mi |
Lo stralisco -
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il Corsaro Verde e il Corsaro Rosso, ah, ah, ah, non ne | posso | più dal ridere dopo tanta tristezza, tutti hanno visto i |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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disse "se il Corsaro Verde e il Rosso sono vivi... Io | posso | sposare Jolanda..." "Oh, questo, no!" esclamò il Corsaro |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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In questo palazzo ci sto io solo, - disse il serpente - ma | posso | benissimo darvi ospitalità per la notte e domani fornirvi |
Al tempo dei tempi -
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all'Altezza vostra; ma ormai, io, figlio di suddito, non | posso | trattare il figlio del mio Re, colui che un giorno sarà mio |
Al tempo dei tempi -
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