finché io viva, adempierli quanto le mie forze concedono. | Posso | ingannarmi, ma non ingannarvi. Uditemi dunque |
Doveri dell'uomo -
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1.16 Poichè non | posso | venirvi a trovare essendo anch' io mezzo malato, vi |
Epistolario ascetico Vol.I -
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gentilezza, col mezzo di mia sorella Margherita. La | posso | assicurare, signora Marchesa, che io l' ho letto e riletto |
Epistolario ascetico Vol.I -
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esteriori che trova il mondo da differenziarli. Io la | posso | assicurare, egregio sig. Marchese, o come la chiamerò con |
Epistolario ascetico Vol.I -
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che Ella mi comandi, perchè io adempirò fedelmente come | posso | quanto mi incumbe. Se poi l' aiuto che Ella dice volere |
Epistolario ascetico Vol.I -
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pieno. I suoi consigli mi sembrano prudentissimi per quanto | posso | vedere io da lontano, e non dubito che avranno buon |
Epistolario ascetico Vol.I -
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anche de' Fratelli della Carità . Rispetto a questi non | posso | tacere che sommamente me ne piace lo spirito; nel che mi |
Epistolario ascetico Vol.I -
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lume dal Signore a riconoscere la sua santa volontà. Io non | posso | a meno che aprire alla sua saviezza e prudenza quanto ho |
Epistolario ascetico Vol.I -
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classe mezzana. D' altra parte questa bontà vera io non | posso | attribuirla che agli ottimi semi posti in questa terra |
Epistolario ascetico Vol.I -
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procederanno in ciò con tutta prudenza. Questo è ciò che | posso | solo dirvi in tal fatto. Il religioso in somma debbe essere |
Epistolario ascetico Vol.I -
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Del pensiero vostro poi circa i Benedettini, nulla | posso | ben dire, se non che maturiate la cosa con lunghe, lunghe |
Epistolario ascetico Vol.I -
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e per l' amore manifestato verso il loro padre. Io non | posso | che sperare, che il Signore la benedirà nella buona |
Epistolario ascetico Vol.I -
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egli ci dà il suo coraggio e la sua stessa fortezza. Non | posso | che confortarla a sempre più imprimersi questa verità. |
Epistolario ascetico Vol.I -
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intendere? Glielo dirò: del nostro caro Mellerio. Non le | posso | dire la unanimità de' nostri cuori, e da poco in qua anche |
Epistolario ascetico Vol.I -
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non so dirvi altro che quanto altre volte vi dissi. Io non | posso | chiamarvi, perchè ho bisogno io stesso di essere chiamato. |
Epistolario ascetico Vol.I -
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sicuramente al nostro fine, la salute delle anime. Io non | posso | in tutto questo tempo applicare la Messa per altro fine che |
Epistolario ascetico Vol.I -
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perchè sento pur troppo di non fare nulla: ma tuttavia non | posso | a meno di esprimere con voi questi sentimenti; perchè non |
Epistolario ascetico Vol.I -
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sia stata rappresentata la cosa a Vostra Santità, ma La | posso | però assicurare di questo, che io non ho mai inteso di |
Epistolario ascetico Vol.I -
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amicizia santa, che vuole che non vi taccia nulla, non vi | posso | tenere nascosto che qui a Roma ci sono molti Francesi; e |
Epistolario ascetico Vol.I -
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regolari e compiti, tanto più gioverà. Ecco quanto io vi | posso | dire di questi due vostri nipoti, tanto a me cari e |
Epistolario ascetico Vol.I -
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me ne trovo io anche troppo onorato: ma via, per amore poi | posso | essere e vi sono fratello. Mi ha consolato moltissimo la |
Epistolario ascetico Vol.I -
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questa nazione il magisterio supremo del Cristianesimo, non | posso | non credere che ad essa sieno servati i più grandi destini |
Epistolario ascetico Vol.I -
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le figlie e il caro Raffaello. Sono interrotto e non | posso | scriver più altro. Finisco dunque. Datemi pronto ragguaglio |
Epistolario ascetico Vol.I -
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e santa amicizia fra noi ecclesiastici. Per ciò io non | posso | che lodare molto il loro pensiero di essersi stretti fra |
Epistolario ascetico Vol.I -
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prendendo la loro direzione e governo spirituale. Che | posso | dunque dir loro circa la proposta che essi mi fanno? Io non |
Epistolario ascetico Vol.I -
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Abbracciate teneramente don Giulio, e tutti gli altri a cui | posso | estendere questa affettuosa confidenza. 1.31 Ella mi fa |
Epistolario ascetico Vol.I -
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a cotesta vostra patria, tanto degna d' affetto, a cui non | posso | pensare, senza sentirmi intenerire e piangere il cuore, |
Epistolario ascetico Vol.I -
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il Vangelo? La carità non è di sua natura universale? | Posso | io arbitrariamente prefiggermi di esercitare la carità solo |
Epistolario ascetico Vol.I -
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è infinitamente lontana da queste cose: ed io non | posso | che trascinarmi per le vie le più ordinarie e comuni; e Dio |
Epistolario ascetico Vol.I -
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onoro di essere... [...OMISSIS...] 1.31 Con questa mia non | posso | rispondere a tutti i punti della vostra lettera, come |
Epistolario ascetico Vol.I -
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Portate dunque pazienza per ora e ricevete quello che vi | posso | dare, che è forse il principale. Ricordatevi che la |
Epistolario ascetico Vol.I -
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tutta l' urgenza che voi indicate, nol so, e quindi non | posso | approvarne ancora l' andata, perchè ne ignoro ancora i fini |
Epistolario ascetico Vol.I -
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prendere il nostro Istituto, tuttavia La esorto quanto so e | posso | a seguire i consigli evangelici, perchè i consigli di Gesù |
Epistolario ascetico Vol.I -
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all' onestà. Di questo dunque vi consiglio. Parimenti | posso | dire dell' amore del bene . Se noi abbiamo un vero e |
Epistolario ascetico Vol.I -
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a dare, alla vostra lettera del 21 corrente. Io non | posso | assolutamente concedervi nè pure ad tempus quella |
Epistolario ascetico Vol.I -
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abbiate cercato di avvicinarvi alla perfezione »: io non | posso | crederlo, e tengo per certo che nè pur la vostra intima |
Epistolario ascetico Vol.II -
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pubblica e dignitosa professione di cristiano. Tanto più | posso | parlarle liberamente con sicurezza, che il mio parlare non |
Epistolario ascetico Vol.II -
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io sono cattivo, debole, infermo: debbo sforzarmi, come | posso | (ma senza ansietà e turbazione), a vincere me stesso e far |
Epistolario ascetico Vol.II -
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procacciarmelo potrò dirle qualche cosa del contenuto. Le | posso | però parlare fin d' ora del più importante. Il più |
Epistolario ascetico Vol.II -
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della sua Chiesa. Da questo Ella conoscerà, che io non | posso | valutar molto quella qualsiasi riputazione di letterato che |
Epistolario ascetico Vol.II -
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Apostolica, in lui che spande nel mio cuore la gioia quando | posso | fare un atto di fede, e che mi farebbe desiderar quasi d' |
Epistolario ascetico Vol.II -
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di gloria a Dio; e dite certamente benissimo. Nè pur io | posso | concepire una tal cosa; perchè le ingiurie sono peccati, e |
Epistolario ascetico Vol.II -
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stessa tribolazione temporale, che da essa ci viene. Onde | posso | anche aggiungere con uguale sincerità, che, unitamente al |
Epistolario ascetico Vol.II -
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dove debbo dettare gli spirituali Esercizi a quel Clero; nè | posso | recarmi a Torino, nè posso sperare di rivederlo a Stresa |
Epistolario ascetico Vol.II -
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Esercizi a quel Clero; nè posso recarmi a Torino, nè | posso | sperare di rivederlo a Stresa quest' autunno; ben |
Epistolario ascetico Vol.II -
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a ciò che dite sulla facilità di ricevere all' Istituto. Vi | posso | assicurare che il desiderio di accrescere il numero dei |
Epistolario ascetico Vol.II -
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che molti vengono a noi coi piedi e non col cuore; ma non | posso | io giudicare che facciano così, fino che non ho delle prove |
Epistolario ascetico Vol.II -
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dell' anima, di quello come di questo. Per me io non | posso | finire di ringraziare il Signore, che mi fa intendere |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
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alle vostre difficoltà, vi dia qualche suggerimento, non | posso | negarmi di farlo. La prima delle quattro che mi proponete, |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
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fare i Superiori. Onde male a proposito voi dite, che non | posso | leggere nel vostro cuore: non avendo io bisogno di ciò, |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
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ma quelli che hanno sempre la mira ad una via opposta, non | posso | e non devo reputarli tali, perchè ingannerei me stesso e |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
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con tutto questo alle persone passionate. Oltrechè io non | posso | certamente cavarne tutto il profitto che bramerei dicendomi |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
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alle pareti ciascuno a suo luogo; onde se a me garba, | posso | tornare da capo a rivederli, o tutti o quelli che più mi |
Gioberti e il panteismo -
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senza però aver distrutta la prima; tant' è vero che ne | posso | fare il confronto, e riconoscere che ella è meno perfetta |
Gioberti e il panteismo -
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la testa, le mani e le altre parti del corpo. Ma io | posso | vedere che tutte queste cose sono anche nell' idea |
Gioberti e il panteismo -
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o bianco di essi come possibili; il che è quanto dire, | posso | pensarli nell' idea. Si prenda qualsivoglia altro |
Gioberti e il panteismo -
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nella loro idea? Non solo la sostanza dunque dell' uomo io | posso | contemplar nell' idea che gli risponde, ma ben anco tutti |
Gioberti e il panteismo -
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che anche la realità sia nell' idea, in questo senso che io | posso | pensare una realità possibile: ora se io penso una realità |
Gioberti e il panteismo -
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di cui nell' oggetto si conosce appieno la natura. Ma come | posso | io sapere, che fuori dell' oggetto ideale vi ha qualche |
Gioberti e il panteismo -
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e tutto ciò che cade nel sentimento; dunque io | posso | affermare, che fuori dell' ideale c' è qualche cosa. Ma si |
Gioberti e il panteismo -
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Ma posciachè questa essenza mi è data nell' ideale, io | posso | conoscerla ed affermarla in me stesso. Vero è, che |
Gioberti e il panteismo -
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che anche senza le immagini della cosa percepita, io | posso | conservare la cognizione della sua sussistenza, perchè dura |
Gioberti e il panteismo -
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quella natura che a me è conoscibile; poichè io non | posso | conoscere come sia fatto un ente reale sensibile, se non in |
Gioberti e il panteismo -
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un' azione nel mio sentimento. Questo è tutto ciò che io | posso | conoscere del reale come reale. Ora questo modo del reale, |
Gioberti e il panteismo -
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che ella appartiene alla cognizione ideale; perocchè io | posso | saper benissimo che un dato ente p. es. un uomo, è atto a |
Gioberti e il panteismo -
|
e tant' altre che il tempo mi vieta di riferire. Ma io non | posso | nulladimeno abbandonare ancora l' argomento troppo fecondo, |
Gioberti e il panteismo -
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autor suo la « Teorica del soprannaturale ». Ma non mi | posso | tenere dal dire a Lei nello stesso tempo in tutta |
Gioberti e il panteismo -
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fatto almeno tre pensieri prima di ciò; perocchè io non | posso | distinguere le rose dai rosacei, se non ho distinto prima i |
Principio supremo della metodica -
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piante. Con un somigliante discorso si trova, che io non | posso | affermare meco stesso, che quella sia una rosa del Bengala |
Principio supremo della metodica -
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di più, che suppone tutte le altre precedenti; nè | posso | finalmente riconoscere che la rosa, che io vedo, sia tra le |
Principio supremo della metodica -
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il nome ignorando la cosa nominata; perocchè certo, che io | posso | sapere come il bianco oggetto che io vedo si chiami |
Principio supremo della metodica -
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sia un rosaceo, un fiore, una pianta. All' incontro non | posso | affermare, con chiara intelligenza di ciò che affermo, che |
Principio supremo della metodica -
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non mai stato nel giardino, nè veduti fiori, nè piante? Io | posso | prender tre vie per insegnargli a far tutte le indicate |
Principio supremo della metodica -
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vie per insegnargli a far tutte le indicate distinzioni. 1 | Posso | cominciare a dirgli il nome di quella rosa che vede, e poi |
Principio supremo della metodica -
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fino che lo conduco a conoscere il genere delle piante. 2 | Posso | tenere la via contraria, cioè fargli prima conoscere la |
Principio supremo della metodica -
|
a fargli osservare l' individualità di quella pianta. 3 | Posso | finalmente, senza tenere alcuna graduazione, nè ordine, |
Principio supremo della metodica -
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dalle damaschine . Solamente giunto a questo punto io | posso | fargli osservare che tanto le bengalesi , quanto le |
Principio supremo della metodica -
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di questi. Per esempio, volendo nominare un cavallo io | posso | nominarlo in tre modi, dicendo « questa cosa; questo |
Principio supremo della metodica -
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ferire le nari da un odore di rosa, io da quest' odore | posso | argomentare all' esistenza della rosa in vicinanza al mio |
Principio supremo della metodica -
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a quello che altre volte tornò gradevole al mio palato, io | posso | unire il predicato buono coll' oggetto da me veduto, |
Principio supremo della metodica -
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Così avendo io ricevute delle percezioni di corpi, io | posso | fermare la mia astrazione al colore, e così far di questo |
Principio supremo della metodica -
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giudicato che il tale oggetto è « un corpo colorato »io | posso | dividere in quest' oggetto la sostanza dall' accidente, e |
Principio supremo della metodica -
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oggetti innanzi e pospongo il più degno al meno degno, io | posso | far ciò per due modi; il primo perchè un istinto cieco mi |
Principio supremo della metodica -
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così: « La Religione cattolica è vera; io lo so perchè non | posso | negare la tal prova convincente: dunque è vero tutto ciò |
Epistolario ascetico Vol.III -
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cristiane consuetudini. Ma ben sento, Monsignore, che non | posso | apparire che temerario, discendendo con Lei a tante |
Epistolario ascetico Vol.III -
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del Conte e più ancora della Contessa Masino, non | posso | a meno di venire a solvere un doloroso uffizio con Lei, |
Epistolario ascetico Vol.III -
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alle mani. Vi avrei detto molte cose, che non | posso | comunicare ad una lettera. La vostra supplica al Papa, |
Epistolario ascetico Vol.III -
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mie tribolazioni, e dei conforti che con ciò mi porgete. Io | posso | dire veramente col Salmista: [...OMISSIS...] . E |
Epistolario ascetico Vol.III -
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sui quali si era già aperto con me ». Eminenza, io non | posso | che ripetere quello che più volte ho detto, cioè: Che la |
Epistolario ascetico Vol.III -
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vostro Superiore e mio fratello carissimo in Cristo, non | posso | a meno di accompagnarlo colla presente, sì per ringraziarvi |
Epistolario ascetico Vol.III -
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abbracciare lo stato religioso in generale quelli che ve li | posso | conoscer chiamati, ma non eccitandoli perciò a scegliere l' |
Epistolario ascetico Vol.III -
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semplicemente alla luce che può ferirceli; pensiero che io | posso | fare anco di mezza notte, quando il sole mi sta sotto a' |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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della cosa è come il soggetto nel giudizio indicato. Ora io | posso | pensare, in qualche modo, una cosa, posso aver in mente, in |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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indicato. Ora io posso pensare, in qualche modo, una cosa, | posso | aver in mente, in qualche modo, un soggetto , di cui |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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da me percepite. Da questa ultima parte, per la quale io | posso | dire ciò che la cosa conosciuta negativamente non è, viene |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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Dio, trovasi anche un motivo ragionevole in questo, che io | posso | indurre che Dio sussiste, dal considerare la universalità |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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degli Apostoli (II): [...OMISSIS...] . Finalmente io non | posso | omettere l' autorità di Origene notabilissima appunto in |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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però che s' intenda questo concetto con tanta facilità, io | posso | mettere più attenzione in questo concetto e colla mia forza |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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attenzione in questo concetto e colla mia forza pensante | posso | meglio internarmi in esso e attingere una vista più chiara |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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credono essere sentenza cattolica, e pur non sono. Così qui | posso | osservare che giammai i cattolici non tennero, nè dissero |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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senso deciderlo. Solo di far questa osservazione non mi | posso | tenere: il contentarsi di pronunziare col tuono il più |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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la conseguenza nel principio; onde è che io non | posso | da lui solo svolgere la cognizione di tutte le cose? E ho |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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e muore e veramente non è) (1). Un' altra riflessione non | posso | ommettere qui. Le cose tutte, dicevano questi antichi savii |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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possibilità di una potenza, e non una vera potenza. Così io | posso | concepire in un soggetto qualsivoglia, poniamo in un bruto, |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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un apposito paragrafo. Una sentenza di Aristotele, che non | posso | mai a meno di ammirare ove che la consideri, si è quella |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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ancora si nega la negazione negata e così via; perocchè io | posso | scrivere una quantità positiva con due segni negativi..., e |
Psicologia Vol.III -
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scrivere una quantità positiva con due segni negativi..., e | posso | scrivere quantità negativa con un segno positivo..., e |
Psicologia Vol.III -
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scrivere quantità negativa con un segno positivo..., e | posso | dare a qualunque quantità tutti i segni che voglio, senza |
Psicologia Vol.III -
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che mi esce riguardandoli come uniti pei loro angoli. Io | posso | anche di alcuni di essi formarmi una figura, la quale, |
Psicologia Vol.III -
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Ebbene, se io prendo l' intera fila degli otto quadrati, io | posso | definire lo scacchiere con questa regola: « lo scacchiere |
Psicologia Vol.III -
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angoli, mi danno di nuovo tutto il medesimo scacchiere, che | posso | definire: « un quadrato composto di sedici file di scacchi |
Psicologia Vol.III -
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sempre tre scacchi, uno dei quali in direzione obliqua. Io | posso | fissare coll' occhio la figura che risulta da questi tre |
Psicologia Vol.III -
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ripetuti in modo che mi empiano tutto lo scacchiere, che | posso | definire: « un quadrato diviso in vent' una figura, |
Psicologia Vol.III -
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sentono? Questa domanda contiene due questioni: perchè non | posso | io avere la sensione in una mia mano punta da un ago, se il |
Psicologia Vol.III -
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logicamente anteriore a quell' atto. Onde io non | posso | conoscere una cosa, se non a condizione che conosca altresì |
Psicologia Vol.III -
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ossia l' intelletto, venga all' anima dal di fuori; ma non | posso | a meno di far prima l' intramessa di un punto di storia |
Psicologia Vol.III -
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già non pecco? Conciossiachè se non li conosco non | posso | eseguirli, se non posso eseguirli, non sono più obbligato. |
Il razionalismo -
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Conciossiachè se non li conosco non posso eseguirli, se non | posso | eseguirli, non sono più obbligato. Laonde io farò anzi bene |
Il razionalismo -
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peccati necessarii in causa prossima. Io non di meno non | posso | acconsentirgli (2), ma trovo di dover distinguere. O l' |
Il razionalismo -
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dell' essere, e non proceda punto più innanzi. Indi non | posso | io a meno di dipartirmi dal sentimento del gran Bellarmino |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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più profondo rispetto d' un uomo santo e sapiente io non | posso | vedere in ciò che una pura sottigliezza d' ingegno, a cui |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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e idoneamente transustanziazione (3). Ma io non | posso | accordare loro, come dicevo, nè l' una nè l' altra di |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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seguìta vera e propria transustanziazione. Però io non | posso | nè pur qui sentirla col Bellarmino il quale non trova |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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investiti della virtù e della vita stessa di Cristo; ma non | posso | all' opposto formarmi alcuna idea di una loro |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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. Riguardo a una persona che io non conosco, non | posso | essere nè avverso nè converso coll' animo mio, ma solo |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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gli usi della vita proporzionato e confacente. E qui non | posso | tenermi, che io non chiami i precettori ad osservare un |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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ho il diritto d' eleggere gli istitutori ufficiali: dunque | posso | eleggere chi voglio, e niuno può lamentarsi ». A tutti |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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lo spirito, trovo scandali ed occasioni di cadute, nè | posso | giugnere ad emendarmi. - Conosca adunque tale giovane, che |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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pensa questa possibilità, non si pensa al tempo: laddove io | posso | pensare lo spazio, non già senza la possibilità de' corpi, |
Sulle categorie e la dialettica -
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a pensare a tali cose immuni affatto di spazio? E non | posso | anche concepire la possibilità che Iddio avesse prodotti |
Sulle categorie e la dialettica -
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nella coscienza il solo oggetto, e non il soggetto; cioè io | posso | esser consapevole di qualche oggetto reale o possibile |
Sulle categorie e la dialettica -
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(2). Perocchè data un' idea specifica piena di sostanza, io | posso | dire di questa quello appunto ch' egli dice delle sue |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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quello appunto ch' egli dice delle sue sostanze prime, cioè | posso | dire che d' un' idea piena di sostanza si predicano i |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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ora si trovi in un punto ora nell' altro della nazione? Non | posso | credere che voglia intendere ciò; poichè sarebbe lo stesso |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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ora si trovi in un punto ora nell' altro della nazione? Non | posso | credere che voglia intendere ciò; poichè sarebbe lo stesso |
Filosofia politica naturale -
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