Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: poscia

Numero di risultati: 11 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1
china a toccare il suolo colla punta delle dita, che  poscia  si reca alle labbra)
Al primo piano, a sinistra, una terrazza con pergolato.  Poscia  una stradicciuola. Infine la casetta della zia Filomena.
alle labbra, e lo nascose in fretta macchiato di sangue.  Poscia  Bice tornava in sè, e pareva chiedere perdono a tutti con
passare... Ella accennò di sì col capo, due o tre volte,  poscia  balbettò: — Stasera mi sento un po' male... ma ho visto
che so io... — No ! — rispose, con la febbre negli occhi.  Poscia  corse nella camera della figlia, convulsa. Bice era supina
Pietro si fermò a guardare in silenzio quei veroni oscuri,  poscia  chinò la testa sul petto con un sospiro, mormorando: -
tardi... Hai ragione, andiamo via... bisogna essere uomini!  Poscia  si fermò in mezzo alla strada, quasi non avesse avuto la
seria metà ridendo, su questo e su quello, come cadeva.  Poscia  si diede a correre con le sottane alte. — Ah! lo vuoi per
«Egli aveva esitato a proferire l'ultima frase, e l'avea  poscia  pronunziata colla precipitazione di colui che prende una
e si riscosse bruscamente quando mi vide vicino a lui.  Poscia  si alzò e venne a stringermi la mano, sorridendo
passeggiò per la camera alcuni minuti, agitato e smanioso;  poscia  si fece al verone. La calma serena di quella notte

Cerca

Modifica ricerca