era slanciato per seguirla, ma non aveva potuto scorgere dal portico troppo gremito di gente che allontanarsi la sua carrozza; poi l'indomani era
allungò il passo e traversò la strada cacciandosi sotto l'altro portico per seguirli non visto. Non era gelosia, ma un'amarezza della vanità e del non aver
intatto, parevano pensosi; uno di essi, biondo, dalla faccia pallida, che colla schiena al muro guardava per la vetriata dell'uscio sotto il portico
sorpassai; mi vedeste, mi fermai in fondo al portico per studiarvi meglio, poi vi seguii dappertutto, sino al vostro palazzo. Vi avevo veduta. - Non ero