Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: porta

Numero di risultati: 29 in 1 pagine

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Anedda, Antonella 1 occorrenze

Sono sulla porta di casa. Oltrepassano il cancello. Eccoli camminare nelle folate di novembre fino alla femiata dell'autobus. Da là, senza neppure

poesia

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344803
Anedda, Antonella 1 occorrenze

Eccoli di nuovo sulla porta di casa, ecco il ritorno dal viaggio della vita di un giorno. Tutte le ore canoniche: dalla Compieta ai Vespri trascorse

poesia

Il letto vuoto

344875
Pecora, Elio 1 occorrenze

offerto di ospitarlo per qualche giorno. Quel tale lo ha lasciato sulla porta d'ingresso, sostenendo di non averlo mai visto prima. Perciò lui s'è

poesia

Il letto vuoto

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Pecora, Elio 1 occorrenze

Non c'è più il pulpito con la scaletta intarsiata e la porta cigolante. Non c'è più la statua della santa incollanata di rose. All'eucarestia le

poesia

Menhir

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Prete, Antonio 1 occorrenze

, mentre qui nella notte s'avvicina il rombo di moto che taglia il silenzio poi si perde fuori porta...

poesia

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344895
Anedda, Antonella 1 occorrenze

porta e il vento il gas stringe il tuorlo in un fuoco azzurro-rame.

poesia

Il letto vuoto

345036
Pecora, Elio 1 occorrenze

, con un piede fuori della porta, l'altra disposta alla compassione e mai al silenzio.

poesia

Il letto vuoto

345047
Pecora, Elio 1 occorrenze

L'uomo ha una gamba di legno, ma ha la voce gentile. La bambina spinge la porta e quello subito chiude e manda il chiavistello. La precede nel buio

poesia

Il letto vuoto

345052
Pecora, Elio 1 occorrenze

«Si affacciava su Porta Capuana. Il giorno del suo compleanno toglieva il tappeto dal pavimento della sala d`aspetto e, con quello, copriva il tavolo

poesia

Dai Canti Orfici

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Campana, Dino 2 occorrenze

trine. La portiera nello sfarzo smesso di un giustacuore verde, le rughe del volto più dolci, gli occhi che nel chiarore velano il nero guarda la porta

poesia

tratti alla mente. Laggiù avevano tratto le lunghe vesti mollemente verso lo splendore vago della porta le passeggiatrici, le antiche: la campagna

poesia

La Verna

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Campana, Dino 1 occorrenze

per l'erta tumultuante Verso la porta disserrata Contro l'azzurro serale, Fantastica di trofei Mitici tra torri nude al sereno, A te aggrappata

poesia

Poesie - La morte di Tantalo

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Corazzini, Sergio 2 occorrenze

Io sono giunto alla città nel mezzo del bosco. Batto ala porta, nessuno domanda, batto a tutte le porte della città muta; non odo che fontane cantare

poesia

così, come un ignoto sole spento su le fiorite primavere. Chi batte alla mia porta? sei tu, cara? Vieni con l'alba alla mia cella triste? L'inchiodi

poesia

POESIE

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MICHELSTAEDTER, Carlo 2 occorrenze

commesce e il vivido chiaror del lontano sereno riflette livido, nell'onda torbida. E al mar l'annuncio porta della lotta che nebbia e vento nel ciel

poesia

la polvere degli avi e i propositi dei savi rompi e l'ombra delle chiese. Ed il pavido borghese che nell'essa porta il gelo dell'inverno trapassato e

poesia

Penombre

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Praga, Emilio 6 occorrenze

albore! Oh schiudimi la porta, e schiudimi le braccia... - ecco il crepuscolo, la luce è sorta! Giovinettina lieta come una lieta mattinata, e candida

poesia

A MIA MADRE I bei vegliardi dallo scettro d'oro che per la neve, sotto il ciel sereno, sostar sommessi alla mia porta udìa, la notte della santa

poesia

antico, chiesi novelle: moribonda l'una, l'altra al letto davanti a pregar la madonna e tutti i santi. L'ammalata morì; fu un epitaffio breve alla porta

poesia

del mare, in mezzo ai fior, nel convento lontano e solitario. E sulla porta sarà scritto: Amor.

poesia

secure! Turba che ancora, attonito, mi arresta per le vie a udir le litanie, se, nei tranquilli vesperi, da una socchiusa porta odor d'incenso l'aria e

poesia

in agguato io vedea sulla sua porta filar la tela delle voglie ardenti, piangete meco: Serafina è morta. Morta: l'amante dell'ultima notte n'ebbe gli

poesia

TAVOLOZZA

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Praga, Emilio 5 occorrenze

Coppie eleganti della vaga festa, c'è alla porta una folla di signori di vario sesso, di diversa vesta, amici che vi aspettano di fuori. Son tanti i

poesia

- Sulla porta dell'ospizio, dove usciste in lenta schiera, che vi dice, o miei vecchietti, questo sol di primavera? Oh narrate di che palpiti

poesia

dan gli anni alle rovine, come raggio di un martire sul crine, siede grande e severa alla sua porta, e par che gridi fuor dagli archi neri, se ne

poesia

e tumuli! Ritorniamo a porta Renza, là è l'altar dell'apparenza tutto è festa, e buon umor! E stassera, o mesta vergine, noi stassera, danzeremo, e

poesia

, larve di capo astratto, e il libro mio testifichi ch'io non ci credo affatto: schiusi la porta: e agli uomini, girovago cantore, vengo a tentar di

poesia

Trasparenze

679554
Praga, Emilio 2 occorrenze

intègri fino alla porta dell'eterno buio! Né ch'io giammai mi stanchi di riporli nel core ad uno ad uno, di volta in volta che il fatal becchino li mena

poesia

, Toscolo... Porta! Una falange di sublimi esempi, una olimpica scorta! Noi vaghiam nell'Ignoto. I figli siamo del Dubbio (oh i grandi estinti!), siamo i

poesia