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di capacità inferiore alla loro. Allora anche i mali del  popolo  li irritavano. Allora scrivevano arditamente e di buona
mostrarono un solo elemento capace d'operarlo, quando il  popolo  si mostrò sull'arena più virtuoso e credente che non tutti
governi. La Carta d'Europa sarà rifatta. La Patria del  Popolo  risorgerà delimita dal voto dei liberi, sulle rovine della
che Dio vi diede. Dovunque vi trovate, in seno a qualunque  popolo  le circostanze vi caccino, combattete per la libertà di
La Patria deve essere il vostro Tempio. Dio al vertice, un  Popolo  d'eguali alla base; non abbiate altra formola, altra legge
quanto più grande e potente dei Cesari e dei Papi sarà il  POPOLO  ITALIANO, la Patria Una e Libera che voi dovete fondare. Il
norma di vita politica sulla terra. Sull'edifizio che il  popolo  d'Italia innalzerà più sublime del Campidoglio e del
Cielo. Era un immenso progresso sui tempi anteriori, quando  popolo  e filosofi credevano l'anime dei cittadini e degli schiavi
restringerla tradirebbe la missione sociale: il  popolo  dovrebbe, prima ammonirlo, poi, esaurite le vie pacifiche,
in molti paesi: in alcuni ancora dura. La condizione del  popolo  ha migliorato? I milioni che vivono alla giornata sul
del benessere sperato, promesso? No: la condizione del  popolo  non ha migliorato; ha peggiorato anzi e peggiora in quasi
cerca, nel fatto, eluderla. Perché dunque la condizione del  popolo  non ha migliorato? Perché il consumo dei prodotti, invece
Governo. Voi non avrete padrone fuorché Dio nel cielo e il  Popolo  sulla terra. Quando avete scoperto una linea della Legge,
e sono essenziali alla vita umana. E su queste neppure il  popolo  ha signoria. Nessuna maggioranza, nessuna forza collettiva
e spegnere o alienare la propria libertà. Contro il  popolo  suicida che ciò facesse, voi non potete usar la forza, ma
loro i nomi dei buoni che amarono l'Italia e il suo  popolo  e per una via di sciagura, di calunnie e di persecuzioni,
felicità, al godimento, lottare audaci, colle parole di  popolo  e libertà sulle labbra, e frammischiarsi a noi uomini della
della vita? E vidi, con più profondo dolore, i figli del  popolo  educati da quegli uomini, da quei filosofi, al
ogni qualvolta è minacciata, tributo di sangue ai figli del  popolo  ha debiti sacri verso di loro. Altri, non nemici, ma poco
sacri verso di loro. Altri, non nemici, ma poco curanti del  popolo  e del grido di dolore che sorge dalle viscere degli uomini
da una poco illuminata concorrenza, il riparto ineguale del  popolo  dei lavoranti su certi punti o su certi rami d'attività, e
la cognizione di qualche fatto naturale utile all'uomo. Un  popolo  avrà trovato il frumento; un altro avrà trovato il ferro.
di scoperte. Talora anche per la via di grandi calamità un  popolo  viene spinto quasi per forza sotto i raggi di nuove verità.
nelle sette della Grecia, tutto divenne eredità d'un  popolo  che fu più grande di tutti, perché abbracciò in sè quanto
ruina d'associarsi a noi e al nostro avvenire. Laonde un  popolo  ch'esca appena dalla barbarie ed abbia scarso apparato
esse tutte le sue facultà, può in breve prevalere ad altro  popolo  più antico e più addottrinato, le facultà del quale siano
dell'associazione umana, un contatto più vasto fra  popolo  e popoli. Quando i primi Cristiani vennero a proclamare
che ammetteva due nature, di padroni e di schiavi, il  popolo  Romano aveva portato le sue aquile a passeggiare fra tutti
la migliore forma possibile di governo. Questo diritto del  popolo  è inalienabile, e non offende menomamente i diritti delle
e solamente più o meno vi si avvicini, rimane al  popolo  continuamente il diritto di riforma, cioè il diritto di
civili, sono obbligati di riconoscere questo diritto del  popolo  e quindi di condiscendere all' unanime volere del medesimo,
si è che sieno eletti dei buoni governatori, ai quali il  popolo  ciecamente si sottometta. E questo è già un gran passo: in
guarentigia dei diritti del popolo. Di mano in mano che il  popolo  si istruisce e le facoltà intellettuali e morali si
ha rivoluzione. Se il lavoro di cui parliamo, che rende il  popolo  voglioso di guarentigie si va operando in tutta la massa
di guarentigie si va operando in tutta la massa del  popolo  stesso, la rivoluzione è democratica. Se si va operando
la rivoluzione? Che cosa ottiene? Non più di quello che il  popolo  sa volere. Per conoscere dunque che cosa ottenga una
ottenga una rivoluzione conviene vedere che cosa sappia il  popolo  che la fa, che cosa sappia intorno al problema che abbiamo
quali assicurino la giustizia delle sue disposizioni. »Il  popolo  che ha trionfato nella rivoluzione dimanda al nuovo governo
dei veli più o meno densi alle proprie ingiustizie, e il  popolo  di mano in mano che più si istruisce più ancora apre gli
nuovo governo corrisponde ancora alla scienza limitata del  popolo  e dei capi popolo che lo hanno istituito, alla soluzione
ancora alla scienza limitata del popolo e dei capi  popolo  che lo hanno istituito, alla soluzione che essi hanno
dei meno ai più: ed in fatti l' infallibilità del  popolo  fu proclamata nello stesso tempo che si vide disporre col
Ed anche queste poche ed incerte traccie dalla parte del  popolo  si osservano. E così doveva essere, perchè il Tribunale
il risentimento al Tribunale politico; e veggiamo se il  popolo  risentitosi delle offese degli amministratori abbia chiesto
pretesto di tutte le ribellioni: queste nascono perchè il  popolo  si risente delle offese che vengono a lui fatte dagli
pure fino che il Tribunale politico non è istituito, il  popolo  è il giudice di fatto, egli è giudice in propria causa ed
insopportabile, concentrata nelle mani di un solo, ad un  popolo  che ritenesse qualche vita morale: il risentimento morale
non poteva essere legislatore che il popolo: nella nuova il  popolo  non è più legislatore ma il Monarca, egli si riserva solo
spingeranno talora il sovrano a passare il suo confine: il  popolo  adunque dovea risentirsene. Alcuni teoristi crederebbero
quando viene offesa: potrebbe egli darsi il caso che un  popolo  venisse tutto intero distrutto senza ch' egli mostrasse il
risentimento? Or non è già questo un caso ipotetico: un  popolo  naturalmente sta quieto quando può vivere, ma si risente
tenerne gli abitanti »1) » La division che fece Romolo del  popolo  romano fu un' istituzione famigliare; poichè essa ebbe
alla forza militare, e non alle ricchezze. Egli divise il  popolo  romano in tre tribù, chiamate i Ramensi, i Taziensi, e i
medesima fu Servio Tullio, institutore della divisione del  popolo  romano in centurie. Dalla divisione di Romolo erano
Servio Tullio adunque distribuì in sei classi tutto il  popolo  romano, secondo i gradi della ricchezza. Il censo sotto di
quinta, o ne fossero al tutto sprovveduti. Diviso così il  popolo  romano in sei classi secondo l' estimo della ricchezza si
centuria formava la sesta classe. In tal modo, sebbene il  popolo  romano fosse il sovrano, tuttavia non partecipava già
classi precedenti, e formava perciò più che la metà del  popolo  romano: e tuttavia non aveva nell' Amministrazione che un
di Carlo Magno non aveva influenza alcuna l' immenso  popolo  rimaso privo di proprietà. Ma comincino a nascere i piccoli
Il Macchiavelli paragona le dissensioni di Firenze fra il  popolo  ed i nobili a quelle di Roma, e le distingue dai loro
le repubbliche del medio evo, le troverà in questo: che il  popolo  di Roma fino dal principio ebbe proprietà, e parte
pure il governo era interamente in mano dei nobili, e il  popolo  non esisteva nè come proprietario, ne' come amministratore
civile? Ella è una contraddizione quella di voler che il  popolo  metta le mani nel governo, e che poscia le raffreni dalle
del Sig. Wilson, nel quale dice che in quel governo il  popolo  può tutto sopra la costituzione, tanto di fatto che di
del modo onde una persona poteva mettersi alla testa di un  popolo  semplice ancora e rozzo. Le nazioni presenti sono diventate
dalla stessa natura della conquista. Nel primo tempo che il  popolo  conquistatore entrava nel paese di sua conquista, tutto il
bella instituzione il capolavoro della romana politica, il  popolo  romano tuttavia si assembrava ancora talvolta a deliberare
dispregiare i cicalamenti de' sciocchi. Perocchè non può il  popolo  giudicare da sè stesso e non può insieme deporre il
sia costituito un Tribunale che quasi voce e mente del  popolo  stesso giudica a nome della verità che il fatto governativo
è la giustizia e la imparzialissima verità. Sì, quando il  popolo  sarà assicurato pienamente che i principi vogliono la
la condizione del popolo: è un fatto innegabile che il  popolo  ha una profonda coscienza del proprio stato, e che questa
de' suoi generali movimenti: è un fatto innegabile che il  popolo  in altri tempi mosso appunto da questa coscienza della
ciecamente guidare e dirigere da' suoi capi; che il  popolo  in quei tempi era come un pupillo che avea bisogno di
onde che ne provenga): è un fatto innegabile che il  popolo  in questi tempi, (cioè una gran parte di persone della
in quel monarca che prima ne dia l' esempio e in quel  popolo  che possa esser degno di tal monarca; tuttavia io non
deplora la sua sconfitta quando ne è stata respinta. Se il  popolo  non è atto a formare questo Tribunale politico mediante i
lo traesse di quel sonno qualche terribile scotimento. Del  popolo  affamato nelle antiche società traevano aperto partito gli
falsa filosofia delle male usate astrazioni fece credere al  popolo  che egli abbia diritto d' esser nutrito dalla società dei
questa illusione più funesti. La filosofia sommovendo il  popolo  col fare a lui credere che egli abbia il diritto di
avere e che non sarebbe stato bisogno di adoperare, se nel  popolo  vi fosse stata una dottrina più sana, o maggior virtù.
la migliore forma possibile di governo. Questo diritto del  popolo  è inalienabile, e non offende menomamente i diritti delle
e solamente più o meno vi si avvicini, rimane al  popolo  continuamente il diritto di riforma, cioè il diritto di
civili, sono obbligati di riconoscere questo diritto del  popolo  e quindi di condiscendere all' unanime volere del medesimo,
si è che sieno eletti dei buoni governatori, ai quali il  popolo  ciecamente si sottometta. E questo è già un gran passo: in
guarentigia dei diritti del popolo. Di mano in mano che il  popolo  si istruisce e le facoltà intellettuali e morali si
ha rivoluzione. Se il lavoro di cui parliamo, che rende il  popolo  voglioso di guarentigie si va operando in tutta la massa
di guarentigie si va operando in tutta la massa del  popolo  stesso, la rivoluzione è democratica. Se si va operando
la rivoluzione? Che cosa ottiene? Non più di quello che il  popolo  sa volere. Per conoscere dunque che cosa ottenga una
ottenga una rivoluzione conviene vedere che cosa sappia il  popolo  che la fa, che cosa sappia intorno al problema che abbiamo
quali assicurino la giustizia delle sue disposizioni. »Il  popolo  che ha trionfato nella rivoluzione dimanda al nuovo governo
dei veli più o meno densi alle proprie ingiustizie, e il  popolo  di mano in mano che più si istruisce più ancora apre gli
nuovo governo corrisponde ancora alla scienza limitata del  popolo  e dei capi popolo che lo hanno istituito, alla soluzione
ancora alla scienza limitata del popolo e dei capi  popolo  che lo hanno istituito, alla soluzione che essi hanno
dei meno ai più: ed in fatti l' infallibilità del  popolo  fu proclamata nello stesso tempo che si vide disporre col
Ed anche queste poche ed incerte traccie dalla parte del  popolo  si osservano. E così doveva essere, perchè il Tribunale
il risentimento al Tribunale politico; e veggiamo se il  popolo  risentitosi delle offese degli amministratori abbia chiesto
pretesto di tutte le ribellioni: queste nascono perchè il  popolo  si risente delle offese che vengono a lui fatte dagli
pure fino che il Tribunale politico non è istituito, il  popolo  è il giudice di fatto, egli è giudice in propria causa ed
insopportabile, concentrata nelle mani di un solo, ad un  popolo  che ritenesse qualche vita morale: il risentimento morale
non poteva essere legislatore che il popolo: nella nuova il  popolo  non è più legislatore ma il Monarca, egli si riserva solo
spingeranno talora il sovrano a passare il suo confine: il  popolo  adunque dovea risentirsene. Alcuni teoristi crederebbero
quando viene offesa: potrebbe egli darsi il caso che un  popolo  venisse tutto intero distrutto senza ch' egli mostrasse il
risentimento? Or non è già questo un caso ipotetico: un  popolo  naturalmente sta quieto quando può vivere, ma si risente
tenerne gli abitanti »1) » La division che fece Romolo del  popolo  romano fu un' istituzione famigliare; poichè essa ebbe
alla forza militare, e non alle ricchezze. Egli divise il  popolo  romano in tre tribù, chiamate i Ramensi, i Taziensi, e i
medesima fu Servio Tullio, institutore della divisione del  popolo  romano in centurie. Dalla divisione di Romolo erano
Servio Tullio adunque distribuì in sei classi tutto il  popolo  romano, secondo i gradi della ricchezza. Il censo sotto di
quinta, o ne fossero al tutto sprovveduti. Diviso così il  popolo  romano in sei classi secondo l' estimo della ricchezza si
centuria formava la sesta classe. In tal modo, sebbene il  popolo  romano fosse il sovrano, tuttavia non partecipava già
classi precedenti, e formava perciò più che la metà del  popolo  romano: e tuttavia non aveva nell' Amministrazione che un
di Carlo Magno non aveva influenza alcuna l' immenso  popolo  rimaso privo di proprietà. Ma comincino a nascere i piccoli
Il Macchiavelli paragona le dissensioni di Firenze fra il  popolo  ed i nobili a quelle di Roma, e le distingue dai loro
le repubbliche del medio evo, le troverà in questo: che il  popolo  di Roma fino dal principio ebbe proprietà, e parte
pure il governo era interamente in mano dei nobili, e il  popolo  non esisteva nè come proprietario, ne' come amministratore
civile? Ella è una contraddizione quella di voler che il  popolo  metta le mani nel governo, e che poscia le raffreni dalle
del Sig. Wilson, nel quale dice che in quel governo il  popolo  può tutto sopra la costituzione, tanto di fatto che di
del modo onde una persona poteva mettersi alla testa di un  popolo  semplice ancora e rozzo. Le nazioni presenti sono diventate
dalla stessa natura della conquista. Nel primo tempo che il  popolo  conquistatore entrava nel paese di sua conquista, tutto il
bella instituzione il capolavoro della romana politica, il  popolo  romano tuttavia si assembrava ancora talvolta a deliberare
dispregiare i cicalamenti de' sciocchi. Perocchè non può il  popolo  giudicare da sè stesso e non può insieme deporre il
sia costituito un Tribunale che quasi voce e mente del  popolo  stesso giudica a nome della verità che il fatto governativo
è la giustizia e la imparzialissima verità. Sì, quando il  popolo  sarà assicurato pienamente che i principi vogliono la
la condizione del popolo: è un fatto innegabile che il  popolo  ha una profonda coscienza del proprio stato, e che questa
de' suoi generali movimenti: è un fatto innegabile che il  popolo  in altri tempi mosso appunto da questa coscienza della
ciecamente guidare e dirigere da' suoi capi; che il  popolo  in quei tempi era come un pupillo che avea bisogno di
onde che ne provenga): è un fatto innegabile che il  popolo  in questi tempi, (cioè una gran parte di persone della
in quel monarca che prima ne dia l' esempio e in quel  popolo  che possa esser degno di tal monarca; tuttavia io non
deplora la sua sconfitta quando ne è stata respinta. Se il  popolo  non è atto a formare questo Tribunale politico mediante i
lo traesse di quel sonno qualche terribile scotimento. Del  popolo  affamato nelle antiche società traevano aperto partito gli
falsa filosofia delle male usate astrazioni fece credere al  popolo  che egli abbia diritto d' esser nutrito dalla società dei
questa illusione più funesti. La filosofia sommovendo il  popolo  col fare a lui credere che egli abbia il diritto di
avere e che non sarebbe stato bisogno di adoperare, se nel  popolo  vi fosse stata una dottrina più sana, o maggior virtù.
ma di procacciare con le leggi civili il bene temporale del  popolo  ». Il più leggero buon senso gli risponde: « Se voi non
al bene temporale non sacrifichiate ad esso quello che al  popolo  è ancor più caro, la sua religione ». Cotesti legislatori
passione irreligiosa interpretano il mandato ricevuto dal  popolo  contro l' intenzione del popolo. Sotto la coperta della
nasce una pestilenza. A giudizio dei medici l' adunarsi il  popolo  in chiesa produrrebbe l' effetto di una maggiore mortalità:
di tal sorta verrà a disonorare e ad affliggere un  popolo  così sveglio e religioso. Noi ci proponiamo di cercare in
alle moltitudini sin qui corbellate. Quando il  popolo  stesso intenderà il significato legittimo di quei solenni
dispregevole; si crede guadagnare al governo l' affetto del  popolo  abbandonandolo alla licenza e promovendola con mille modi
non solo si discreditano nell' opinione de' savi, ma il  popolo  stesso più si corrompe, e dispregia quel governo che gli
da una segreta persuasione che sia più facile dominare un  popolo  corrotto e sfibrato, a cui in pari tempo sia dato ad
simbolo nel mar rosso dove perisce Faraone e si salva il  popolo  di Dio: e nel deserto in quella rupe figurativa di Cristo,
Il perchè anche S. Paolo unisce insieme l' essere il  popolo  Ebreo destinato a ricevere le comunicazioni divine e l'
Egli è in quest' anno che Neemia rinnovella l' alleanza del  popolo  d' Israello col Signore. Questa nuova alleanza celebrata
doveva essere fatta pel Messia, e del fine di quell' antico  popolo  che serviva sotto il peso importabile della legge. Chi bene
della schiavitù babilonese e della francagione da essa del  popolo  eletto è come il costante segno a cui mirano le predizioni
all' antico patto; ed egli pare questa grande sciagura del  popolo  ebraico l' ultimo colpo, col quale la divina Provvidenza
per questo che tutte le antiche Scritture che riguardano il  popolo  ebraico, e per parlare ancor più generalmente, tutti i
Ebreo popolo. Ora questo scopo fisso alla educazione del  popolo  ebreo fu da Dio intieramente ottenuto e compito al tempo in
vivamente la perpetua e vera alleanza, che Cristo e il  popolo  da lui francato, avrebbe stretto con Dio (1). Per ciò nel
costante dell' idolatria da questo tempo in poi fu tale nel  popolo  Ebreo, che nè pure le più atroci persecuzioni come fu
(3). La seconda [fu] che, come dicevamo, l' elezione del  popolo  Ebraico, non fu solo a suo vantaggio, ma in servigio degli
il sole del Vangelo. E la schiavitù stessa dell' ebraico  popolo  in Babilonia aveva questi due fini ad un tempo, e di
l' altre genti i divini oracoli, di cui l' israelitico  popolo  era il depositario. Quasi per intero le dieci tribù
fu mandato a dare l' ultima mano alla formazione del  popolo  santo, apparecchiando, come dice il Vangelo, al Signore una
e dei cattivi. Questo è un tipo antico. Al tempo poi del  popolo  eletto fu rinnovato lo stesso tipo colla separazione di
fu rinnovato lo stesso tipo colla separazione di questo  popolo  dalle altre nazioni. E questo secondo tipo era
il tipo di quella alleanza che doveva farsi fra Dio e il  popolo  nuovo redento da Cristo (1). L' eternità e immobilità del
sempiterno venne più volte rinnovellato di poi presso il  popolo  Ebreo (6). Il Deuteronomio, che significa seconda o nuova
colle quali Iddio venivasi formando e ammaestrando quel  popolo  (1): e i Padri della Chiesa sono così uniformi in questa
umana, e i segni istruttivi emblematici che diede al suo  popolo  furono corrispondenti a questi diversi stati nei quali la
.. Schiavitù di Egitto e liberazione . - La schiavitù del  popolo  Ebreo sotto i Re Egiziani è il tipo della schiavitù del
pericoli viaggiando alla patria del cielo. Il viaggio del  popolo  di Dio che fa pel deserto dopo passato il Mar Rosso, era il
negli istrumenti e utensili delle sacre funzioni del  popolo  Ebreo. Ecco alcune di queste figure. a ) Il tabernacolo è
Cristo disse [...OMISSIS...] . c ) In generale il Re del  popolo  di Dio era l' emblema del vero Re del popolo eletto, Gesù
il Re del popolo di Dio era l' emblema del vero Re del  popolo  eletto, Gesù Cristo. Per ciò era stato ordinato nel
del tempio (5) leggevano nell' anno sabbatico a tutto il  popolo  la legge nuova, ossia il Deuteronomio: e così leggiamo che
su l' uno de' quali era la casa del Re che comunica al  popolo  la scienza della legge, sull' altro la casa di Dio che
perocchè, dice S. Tommaso, era come una continua festa pel  popolo  di Dio, perocchè ogni giorno la mattina e la sera s'
essersi Iddio placato alle preghiere di Mosè, quando il  popolo  Ebreo ebbe adorato il vitello d' oro: e rappresenta l'
adorato il vitello d' oro: e rappresenta l' emendazione del  popolo  Cristiano dai peccati. 7. La scenopegia o festa de'
in memoria della protezione da Dio accordata al  popolo  nel deserto, l' ottavo dì della quale era la festa della
festa della Colletta, in cui mettevasi a parte ciò che il  popolo  voleva offerire per mantenimento del pubblico culto, e ciò
culto, e ciò in memoria dell' unione, pace e abbondanza del  popolo  di Dio nella terra promessa dove erano dopo la
tale immondezza era la scomunica, cioè la separazione dal  popolo  puro e mondo, acciocchè questo non contraesse pure la
quello di aspergere col sangue delle vittime non solo il  popolo  ma ancora il libro dell' alleanza. Ciò rappresenta il
del Messia o dei fatti della sua vita. .. Uomini grandi del  popolo  Ebreo . - Tutti gli uomini grandi del popolo Ebreo, come
grandi del popolo Ebreo . - Tutti gli uomini grandi del  popolo  Ebreo, come Mosè, Giosuè, Sansone, Davide, Salomone e i
carro divino fu quella che ebbe il solo Mosè e non il  popolo  sul Sinai medesimo. [...OMISSIS...] Nei Salmi si dice
in morale (2) e quanto a ragione Cristo ebbe a dire al  popolo  a cui predicava: [...OMISSIS...] . E per mostrare che
fede, che abbiamo descritta (6). Si può dunque dire che nel  popolo  peculiare sceltosi da Dio, la fede avea bisogno de'
prescritto la circoncisione non è a riputarsi diviso dal  popolo  santo, ma sì partecipante dell' alleanza stretta da Dio col
consegnate le sue divine rivelazioni, e fu così che quel  popolo  il depositario de' sacri libri (4). Tali erano le
dell' agnello pasquale, secondo Sacramento dell' Ebraico  popolo  (1). Conviene osservare, come passando l' Angiolo del
(3). Ora questo secondo Sacramento consacrava di nuovo il  popolo  Ebreo al culto di Dio più esplicitamente e specificamente:
Dio più esplicitamente e specificamente: prometteva questo  popolo  di credere che da Dio dovea venire la sua salute mediante
rinnovato solennemente l' antico patto (4). E disse al  popolo  d' Israele: [...OMISSIS...] . Or in questa occasione fu
cioè l' ordinazione de' sacerdoti (6). Come tutto il  popolo  era stato consacrato al culto divino e n' era segno la
come primo giudice dovea pronunciare nelle occorrenze del  popolo  (2). E il Razionale e l' Efod erano congiunti insieme con
pasquale e parte delle vittime pacifiche si mangiavano dal  popolo  ed erano segno del patto onde questo voleva a Dio essere
consecrazione al culto divino, l' uno comune a tutto il  popolo  che si otteneva nella circoncisione, l' altro speciale de'
(1) due maniere di mondarsi e purificarsi, quanto al  popolo  cioè le purificazioni propriamente dette da certe impurità
de' quali si faceva per la circoncisione, e con esso il  popolo  prometteva di osservare tutte le leggi morali, giudiciali e
in atto le esteriori religiose cerimonie, e aiutando il  popolo  anche al culto interiore coll' ammaestramento nella legge
di sacerdozio rispondevano due cibi consecrati, l' uno pel  popolo  l' altro pei Leviti; i quali cibi erano come una
rendevano degni della consecrazione di sè al Signore, o dal  popolo  circonciso o da' sacerdoti consecrati. Abbiamo fin qui
la consacrazione de' sacerdoti quando al Sinai organizzò il  popolo  Ebreo in nazione; diede a lui come re un Codice di leggi,
perenne di quel benefizio di Dio e a stimolo dato al  popolo  di via più promuovere il culto del suo divino dominatore
(2). Di che Cristo ridusse al suo vero effetto ciò che al  popolo  Ebreo non era stato che promesso, ed esteriormente in varii
in varii simboli rappresentato: cioè di rendere il  popolo  « un regale sacerdozio, una gente santa« (3), » che viene a
anche l' antico Testamento o patto stretto da Dio col suo  popolo  si fece con solennità tra le due parti contraenti (2); e il
a tutti gli altri uomini, di avere interessi comuni col  popolo  dov' egli vive, e di dovere alcuna cosa a se stesso o anzi
sia nociuta alla Religione; e sembra assai probabile che il  popolo  cristiano del secolo illuminato, se udisse recitare dal
udendo tutti quanti questi precetti, dicano: Ecco un  Popolo  saggio ed intelligente, una gente grande » » (2). Tale è la
nel regime costituzionale. Fino a tanto dunque, che il  popolo  non ha inteso con sufficiente chiarezza un qualche articolo
da niun ostacolo esso venga impedito, sono giuste, e il  popolo  che vive sotto queste leggi è libero. Se le leggi civili
esse le fonti, d' esserne le padrone, sono ingiuste, e il  popolo  che ha un Governo fondato sopra una tale teoria, dell'
come appunto dite voi) sarà opportuno il concederla: il  popolo  non è ancora adesso maturo ». Che cosa è il popolo se non i
il popolo non è ancora adesso maturo ». Che cosa è il  popolo  se non i padri di famiglia? Quando voi dunque, signori
uomini senza principii giuridici, che vogliono regnare sul  popolo  in virtù della forza bruta, ogni qualvolta glie ne sia data
vi servite di questa forma di Governo per non lasciare al  popolo  altro che una libertà di nome, e una licenza di fatto, se
su questo punto, il più importante di tutti, a un  popolo  cattolico? Dirà egli forse semplicemente: « Fidatevi di me?
e rimettersi di colpo nel sistema dell' assolutismo. Un  popolo  cattolico dirà ancora ad un tale governo: « E chi siete
necessità delle guarentigie. E` dunque ragionevole, che il  popolo  cattolico ne domandi al potere civile in tanto pericolo. Ma
col primo articolo dello Statuto Sardo si voleva dare al  popolo  piemontese la guarentigia, di cui parliamo. Ma in tutti
all' insegnamento, a quale condizione si potrà dire, che il  popolo  abbia dal Governo una vera guarentigia, che sarà insegnata
e queste tradizioni! Quando poi Dio volle che 'l suo  popolo  avesse legge scritta, che fece egli, se non ordinare a Mosè
i quali soleano pubblicare in libri le spiegazioni dette al  popolo  acciocchè più largamente giovassero. Or voi perita nella
Davide rivolgeva il discorso dicendo: « Guidasti il tuo  popolo  come un branco di pecore per le mani di Mosè e di Aronne »
verità, e d' origine divina. Colla segregazione di questo  popolo  dall' altre nazioni idolatre Iddio radunò la sua Chiesa in
occhi umani di peculiar società. Dalla chiamata di questo  popolo  doppio vantaggio ne scaturì. Si provvide alla dignità del
essere Profezìa. Per questo Paolo: « Tutte le cose a questo  popolo  accadevano in figura ». E qualunque uomo ottenesse grazia
grazia di qualche divina illustrazione ad insegnamento del  popolo  fu chiamato presso gli Ebrei ora veggente, ed ora profeta
lasciando età più rimota e cominciando da Mosè, d' onde il  popolo  ebraico ritrae forma di regolata e compiuta società;
come quegli erano mandati al popolo, e in risguardo ad esso  popolo  sapienti e scribi s' appellavano; così que' di Cristo fur
si peccherebbe come coloro, a cui fu detto: Questo  popolo  mi onora colle labbra; ma il loro cuore è lontano da me
plurale quel tempo, nel quale il Diacono distribuiva al  popolo  il sangue, dopo che il Sacerdote avea dato il corpo. E
veramente prima per li suoi peccati, e poi per quelli del  popolo  (1). Queste parole perciò, o questo sentimento almeno,
chiesa, non potendo entrarvi, si buttavano a' piedi del  popolo  fedele che entrava al Sacrifizio per dimandare co' pianti
alla natura del Sacrifizio, che dal Sacerdote per sè e pel  popolo  s' offerisce; onde è ragione che egli e 'l popolo ne
sè e pel popolo s' offerisce; onde è ragione che egli e 'l  popolo  ne partecipino: si fa in fine al vantaggio di chi si
orazione forma parte di quella adunanza di Sacerdoti e di  popolo  fedele che prega ivi raccolta. E` dunque necessario o
il quale non pure al celebrante e al clero, ma al  popolo  stesso viene dato, perchè si tengono tutti pieni di Dio,
di Cristo? e che come gran mare recano salute a tutto il  popolo  eletto in ogni parte della terra? Per quelle acque, in cui
spazio senza limite: quelle minute scintille divengono un  popolo  innumerevole di soli; intorno al più vicino dei quali si
è più quello della tribù solitaria; è la tradizione d'un  popolo  nel seno d'un vivere migliore. Si comincia ad aver tempo.
deve sempre intessere un pensiero di guerra, come il  popolo  che rialzando dalle ruine la sacra sua città: unâ manu
sulla santità di questo Sacramento; se ammaestreranno il  popolo  circa le disposizioni necessarie a riceverlo santamente; se
la riforma desiderata. Ma molto influirà alla riforma del  popolo  il cominciare da missioni generali fatte fare
e durante la missione trovassero tempo d' insegnare al  popolo  la maniera di recitarlo, spiegandogli anche il contenuto
funzioni. E` impossibile, in generale parlando, che il  popolo  stia raccolto nelle Chiese, e vi faccia veramente orazione,
e del mondo, non volle assumere la corona temporale del  popolo  d' Israele; perchè questo non ne era degno, come assai ben
ai loro bramini, non si fa niente o poco rivolgendosi al  popolo  senza attaccare i bramini stessi, se non convertendoli,
occupate tutto il vostro tempo a vantaggio di cotesto  popolo  sedente nelle tenebre e nell' ombra della morte, mi produce
le quali le dice quasi sempre in plurale, cioè unito col  popolo  assistente, supponendo, perchè questa sarebbe l' intenzione
ed esterna unione che nasce nella Chiesa, quando il  popolo  prega allo stesso modo, cogli stessi sensi, e colle parole
in capo, come quello di attribuire il maggiore concorso di  popolo  alla santa Messa, alla consolazione avuta del pianto: quasi
Sant' Agostino, per fare in qualche modo intendere al suo  popolo  il significato di questo vocabolo « parola di Dio »,
« « Deus vitae meae »(4) »; e nel Deuteronomio dice Mosè al  popolo  che « Iddio è la sua vita (5) ». Ma quando si tratta della
dire giustamente che l' acqua nel calice rappresenta il  popolo  che si unisce strettamente e s' incorpora a Cristo, il che
la fede viva di esso popolo: l' acqua rappresenta dunque il  popolo  credente, rappresenta l' atto o l' abito della fede, col
rappresenta l' atto o l' abito della fede, col quale il  popolo  aderisce a Gesù Cristo e si fa uno in se stesso. Ma della
stessa vita di Dio o degli Iddii. E Iddio presso il suo  popolo  mandava sovente il fuoco dal cielo ad assumere la vittima
Il mondo tutto cadeva nella idolatria. Iddio scelse il  popolo  ebraico, acciocchè si conservasse sulla terra la cognizione
mosaica è primieramente quello di conservare intatto il  popolo  ebreo dalle idolatriche abbominazioni e di mantenere una
in base di tutto quel sistema religioso che all' Ebraico  popolo  fu assegnato. Il perchè giudiziosamente Dionigio Petavio,
S. Agostino così parlò in un sermone da lui tenuto al  popolo  nella seconda festa di Pentecoste: [...OMISSIS...] . Nulla
della filosofia; sono opinioni popolari tradizionali, e dal  popolo  i filosofi le presero e le si appropriarono, lavorandole e
quelle maniere di parlare, il padre stesso. Che cosa è il  popolo  ebreo? E` Abramo ovvero Giacobbe. Che cosa sono i
subitanea della mente (1); ma ella non è men vera: ogni  popolo  e in ogni sua età riconobbe la necessaria esistenza di un
che si manifesta anche nell' infanzia delle nazioni, e nel  popolo  minuto, che in gran parte non esce di fanciullezza. Onde
vocazione d' Abramo, e i peculiari mezzi di salute dati al  popolo  ebreo, ed altri mezzi non mancati del tutto nè pure all'
celeberrimo dei PP. Arduino e Berruyer. La « Storia del  popolo  di Dio » di quest' ultimo, di cui s' era promessa la
sopra S. Paolo dell' Arduino e della « Storia del  popolo  di Dio » del suo confratello, e si riscontrino agli
antichi filosofi non solo credevano di dover nascondere al  popolo  una parte, e la più preziosa parte della verità, ma anco si
per speciale provvidenza, noi vediamo i più dotti del  popolo  più ingegnoso del mondo, il Greco, ignorare che l' umanità
pure a informare alla virtù sè stesso, ma anche tutto il  popolo  (1). Dal quale prima rimove gli impedimenti, come il
Se questa circostanza manca, la sedizione non ha luogo, il  popolo  si disperde prima di adunarsi, o dopo essersi adunato per
definizione della parola nel senso proprio e comune, che il  popolo  le attribuisce. Ora, il parlare di questa questione
la parola sentimento, perocchè le parole date loro dal  popolo  non possono ricusarle e servono appunto a smentire i loro

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