Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: politica

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che si raggruppino le varie interpellanze che riflettono la  politica  interna, non intendo di escludere quelle che si riferiscono
non intendo di escludere quelle che si riferiscono alla  politica  ecclesiastica; nulla di più serio nella politica interna
alla politica ecclesiastica; nulla di più serio nella  politica  interna che la politica ecclesiastica.
nulla di più serio nella politica interna che la  politica  ecclesiastica.
non solamente non può pensare a fare una  politica  di avventure, ma per essa sarebbe politica di avventure
a fare una politica di avventure, ma per essa sarebbe  politica  di avventure anche la pretensione a voler fare una politica
politica di avventure anche la pretensione a voler fare una  politica  di primissimo ordine, una politica che chiamerò egemonica.
a voler fare una politica di primissimo ordine, una  politica  che chiamerò egemonica. Una politica simile richiederebbe
primissimo ordine, una politica che chiamerò egemonica. Una  politica  simile richiederebbe altro esercito, altra marina, altre
le cose col loro vero nome: egli avrebbe preferito una  politica  d'isolamento, una politica di debolezza, una politica
nome: egli avrebbe preferito una politica d'isolamento, una  politica  di debolezza, una politica circondata di estremi pericoli.
una politica d'isolamento, una politica di debolezza, una  politica  circondata di estremi pericoli.
 politica  veramente positiva consiste nella ordinata libertà
nella espansione economica verso l'estero. È la  politica  del lavoro, la politica che si riassume nella parola
economica verso l'estero. È la politica del lavoro, la  politica  che si riassume nella parola laboremus.
vivo e profondo d'inquietudine. Vi sono gravi problemi di  politica  estera, ma vi sono anche gravi problemi di politica interna
di politica estera, ma vi sono anche gravi problemi di  politica  interna e gravissimi di politica finanziaria, e gravi
anche gravi problemi di politica interna e gravissimi di  politica  finanziaria, e gravi problemi di politica economica. Lo
e gravissimi di politica finanziaria, e gravi problemi di  politica  economica. Lo stesso presidente del Consiglio, con il suo
chiede d'interpellare il presidente del Consiglio sulla  politica  estera del Governo, compresa la politica africana.
Consiglio sulla politica estera del Governo, compresa la  politica  africana.
stata costantemente approvata e lodata, è una  politica  piena di moderazione e di prudenza, ma perchè questa
piena di moderazione e di prudenza, ma perchè questa  politica  non possa confondersi con una politica di debolezza, è
ma perchè questa politica non possa confondersi con una  politica  di debolezza, è necessario che il paese si tenga armato.
dobbiamo aver la forza di dire a noi stessi che la nostra  politica  estera deve essere proporzionale alla nostra forza
alla nostra forza finanziaria e militare; deve essere una  politica  modesta, una politica difensiva, una politica dignitosa, ma
e militare; deve essere una politica modesta, una  politica  difensiva, una politica dignitosa, ma lontana da qualunque
essere una politica modesta, una politica difensiva, una  politica  dignitosa, ma lontana da qualunque idea di avventure,
importante; ha detto che voleva dare uno sguardo sulla  politica  dell'avvenire. Mi permetterà che io non lo segua su questo
fine abbiamo la parte più dolorosa, che è conseguenza della  politica  degli armamenti continuati, e della politica africana: i
della politica degli armamenti continuati, e della  politica  africana: i tributi.
dell'Italia non sieno discutibili che tre politiche: o la  politica  della guerra immediata, o la politica che si tenne dal 1860
tre politiche: o la politica della guerra immediata, o la  politica  che si tenne dal 1860 in poi e che ci trascinò alle tristi
che ci trascinò alle tristi condizioni in cui ci troviamo,  politica  questa che vuol essere imputata a tutti quanti i ministri
succeduti dal 1860 a questa parte: oppure non c'è che la  politica  del raccoglimento così chiamata.
dichiarazioni del Governo sono questi: l'amnistia e la  politica  interna, per una parte; la politica coloniale ed estera,
questi: l'amnistia e la politica interna, per una parte; la  politica  coloniale ed estera, per l'altra.
pubblica si è finalmente svegliata ed ha condannata questa  politica  nelle ultime elezioni; vi ha mostrato che il paese non
mostrato che il paese non voleva più i complici di quella  politica  e che perciò debbe essere abbandonata: io quella politica
politica e che perciò debbe essere abbandonata: io quella  politica  l'ho combattuta da quattro anni, e la combatto ancora.
presidente del Consiglio intorno all'indirizzo della nostra  politica  estera ed ai rapporti di questa colla politica finanziaria
della nostra politica estera ed ai rapporti di questa colla  politica  finanziaria e militare.»
la nostra condizione politica? La nostra condizione  politica  è la più solida, la più gloriosa, la più ammirata dal mondo
gli atti ad ogni arrischiato tentativo e se creda che la  politica  pacifica sia da confondere con quella passiva. Spero
da confondere con quella passiva. Spero ch'esso seguirà la  politica  ragionevole, pratica, positiva, aliena così dalle avventure
così dalle avventure come dall'abdicazione, voglio dire una  politica  modesta e pacifica, ma vigile, operosa, preparata agli
disse che noi col discutere di  politica  facciamo dell'accademia. L'onorevole Briganti-Bellini, più
più discreto, espresse la sua meraviglia perchè la  politica  sia entrata in questa discussione.
volle aggiungere al suo discorso un'estesa rassegna della  politica  estera e della politica interna del Ministero, e non vide
discorso un'estesa rassegna della politica estera e della  politica  interna del Ministero, e non vide nell'una e nell'altra che
parlamentari), l'onorevole Mancini avrebbe detto, che la  politica  seguita dal Ministero era una politica senza forza e senza
detto, che la politica seguita dal Ministero era una  politica  senza forza e senza coscienza di sè.
parte delle dichiarazioni del Governo si riferisce alla  politica  coloniale ed estera del paese, argomento di un'attraenza
racchiude realmente uno dei problemi più alti della vita  politica  dei paesi contemporanei. E noi trovandoci in un momento di
contemporanei. E noi trovandoci in un momento di serenità  politica  possiamo discuterne con calma e senza preoccupazioni o
non credo che la  politica  si faccia per antipatia o simpatia, ed io credo che,
antipatia o simpatia, ed io credo che, l'avere fatta della  politica  per simpatia, sia la causa forse di tutti questi disordini.
io parlo parte dalla premessa che l'Italia debba fare una  politica  di neutralità a qualunque costo, una politica assolutamente
fare una politica di neutralità a qualunque costo, una  politica  assolutamente passiva. Se a coloro che vogliono una
assolutamente passiva. Se a coloro che vogliono una  politica  di primissimo ordine, lo stato militare dell'Italia sembra
molto inferiore al bisogno, a coloro i quali vorrebbero la  politica  di un raccoglimento passivo, il nostro stato militare
se non ci fosse modo di conciliare i riguardi dovuti alla  politica  con quelli dovuti all'economia politica, non dubiterei un
voi li potreste egualmente raggiungere, qualora ad una  politica  finanziaria forte, al bilancio in pareggio, che voi dovete
in pareggio, che voi dovete custodire, aggiungeste una  politica  monetaria egualmente forte.
la condotta della Francia ci consigliano a seguire la  politica  doganale dell'Inghilterra, il paese che, secondo essi, ci
paese che, secondo essi, ci dà il più bello esempio di una  politica  economica liberale.
alla  politica  della pace armata, che così potrebbe chiamarsi quella
tenuta da cinque anni in qua, io credo che anche questa  politica  oramai presso di noi abbia dovuto compiere il suo tempo. La
oramai presso di noi abbia dovuto compiere il suo tempo. La  politica  di queste spese eccessive in armamenti, di spese superiori
al Parlamento, che propose al Parlamento ed al Ministero la  politica  del raccoglimento. Nell'Aula dei deputati quella politica
politica del raccoglimento. Nell'Aula dei deputati quella  politica  fu sotto un certo velo propugnata dall' onorevole
se in quest'Aula si fosse enunciata francamente la  politica  che nell'Eritrea si voleva fare, e si fosse chiesta al
sufficiente autorizzazione di potere per preparare questa  politica  in modo che non conducesse all'insuccesso! Forse ci sarebbe
stata una maggioranza la quale avrebbe ripudiato quella  politica  a cui poi si sono trascinati il paese inconscio ed il
imperocchè altamente protesto che io non riconosco  politica  che non sia giustizia; per me una grande politica non è che
riconosco politica che non sia giustizia; per me una grande  politica  non è che una grande giustizia.
distinguere la  politica  pacifica da quella della neutralità a qualunque costo, che
quella della neutralità a qualunque costo, che io chiamerei  politica  di abdicazione. La prima esprime un desiderio, una
per mutare sistema non è prudente, non è opportuna che la  politica  del raccoglimento.
Ministero, riguardo alla  politica  estera, dice: noi manterremo lo statu quo, cioè politica di
politica estera, dice: noi manterremo lo statu quo, cioè  politica  di grande potenza. Grande potenza nell'apparenza, piccola
parola sulla  politica  estera dell'Italia.
di un'altra forma della  politica  di avventure. La politica di espansione, che piglia anche
di un'altra forma della politica di avventure. La  politica  di espansione, che piglia anche nome di coloniale, può
nome di coloniale, può essere o non essere di avventure. La  politica  dell'Inghilterra, che va a fondare un grande impero
è mia mente discorrere della nostra  politica  estera negli ultimi anni passati, ma richiamare
Camera e del Governo sulle presenti condizioni della detta  politica  e su quelle di un probabile e non lontano avvenire.
o signori, furono i frutti della  politica  che si tenne dal 1860 in poi, politica imputabile nè
i frutti della politica che si tenne dal 1860 in poi,  politica  imputabile nè all'uno nè all'altro Ministero, ma imputabile
più chiari nella vostra politica. Ma siccome questa vostra  politica  io riprovo e condanno, vi prego di tentare, qualora foste
La gravità delle questioni di finanza e di  politica  interna, che raccolgono a buon diritto l'attenzione della
dal dovere di preoccuparci dell'andamento della nostra  politica  estera e degli atti del Governo che ad essa si riferiscono.
Sella con quella maliziuccia  politica  che lo distingue
nello scambio dei servigi. Se non respingessimo una  politica  egoista e passiva, una politica di assoluto raccoglimento,
Se non respingessimo una politica egoista e passiva, una  politica  di assoluto raccoglimento,
che si discutano separatamente quelle, che riguardano la  politica  interna ed ecclesiastica del Gabinetto da quelle che
ed ecclesiastica del Gabinetto da quelle che concernono la  politica  estera. Mi pare che i due argomenti siano così difformi che
Aggiunta alla legge elettorale  politica  (Incompatibilità parlamentari) (89)
 politica  coloniale ed estera dell'attuale Gabinetto, quale ci si
si tengono evidentemente unite come causa ed effetto. La  politica  coloniale non è che una manifestazione di quella grande
coloniale non è che una manifestazione di quella grande  politica  di grande potenza che il partito conservatore e, si
quasi tutti i partiti della Camera credono sia la sola  politica  consona agli interessi dell'Italia. Noi socialisti crediamo
la prima delle minori potenze, ritirandosi dalla grande  politica  dello spirito di conquista e delle alleanze coi colossi
a raccoglierne essi gli allori ed i vantaggi. Or questa  politica  estera di grande Nazione è un indirizzo politico che noi
Di Rudinì: quando voi all' Italia con questa grande  politica  date l'anemia cronica di anno in anno, voi non potete
propria di politica, che noi andiamo a rimorchio della  politica  francese, gli animi si alienerebbero a poco a poco
bisogna portare la  politica  sopra una tomba non ancora chiusa.
la mia preghiera alla Camera comprende anche la  politica  ecclesiastica.