Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: politica

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non può scendere che dal vostro partecipare nella vita  politica  della Nazione. Senza voto, non avrete mai rappresentanti
francesi, voi separereste la questione sociale dalla  politica  e direste: noi possiamo emanciparci, qualunque sia la forma
ultime ragioni della scienza  politica  si deducono da quattro fonti, il fine della civile società,
e le leggi secondo le quali si muove. La Filosofia della  politica  non tratta solo di queste ultime ragioni dedotte dai loro
venimmo nella deliberazione di spezzare la Filosofia della  politica  in alcune opere di minor lena e lunghezza, ciascuna delle
fine, » i quali uniti svolgono quelle ragioni ultime della  politica  scienza che scaturiscono dal fine della civile società e si
perchè radicale e coperta sotto lo scudo di una dottrina  politica  ingannosa e perfidissima. Questa dottrina fondatrice e
a fare, acciocchè diventino appieno civili. L' autorità  politica  rimase priva di un tribunale di giustizia. Quell' autorità
due diritti insieme uniti danno alla persona un' esistenza  politica  garantita in faccia alla società degli altri uomini, i
altra perire; e variava mobilissima ad ogni circostanza  politica  e ad ogni varietà nel costume e nell' opinione degli
l' idea, durano un breve tempo, cioè fino che subentra una  politica  ancora più diffidente, la quale o si rende odiosa, se gli
, consistente in questa proposizione: « La rappresentazione  politica  dei diritti è imperscrittibile. » Essa ben conosceva che
alterazione che poteva esser fatta nella rappresentazione  politica  dei diritti, non già tanto per prepotenza dei più forti,
civile si abbandona il principio della rappresentazione  politica  , la Società civile non si instituisce più sullo stato di
diciamo che è appunto il principio della rappresentazione  politica  quel principio luminoso suscettibile della maggiore
il principio all' incontro della rappresentazione  politica  è facile, perchè nella sua applicazione non racchiude già
autorità: quindi si confirmava, che la rappresentazione  politica  già precedentemente adottata, era irrevocabilmente il
alla società. Ora il principio della rappresentazione  politica  non è altro che un' attribuzione di diritti ai membri della
E` necessario adunque dichiarare che la rappresentazione  politica  è un diritto imperscrittibile ed inalienabile: cioè a dire
ed il diritto naturale, e fra l' imprescrittibilità  politica  e la imprescrittibilità naturale. La Commissione dimostrò
diritto imprescrittibile consiste nella rappresentazione  politica  dei diritti conveniente e possibile. Art. 1 Ogni uomo ha
di questi nove milioni non porta nissuna disuguaglianza  politica  fra i cittadini; poichè questi nove milioni non
proporzionata, sicchè, nessuno sconcio ne nasce alla  politica  proporzione. Stabilite queste basi, noi vedremo subito
» Questa era una conseguenza della imprescrittibilità  politica  già adottata. In fatti l' imprescrittibilità politica
politica già adottata. In fatti l' imprescrittibilità  politica  consisteva nel riconoscere annesso ad ogni diritto
politico, perchè gli sia scemata la rappresentazione  politica  corrispondente. 2 Ogni persona morale o individuale può far
propria condotta politica; 2 di realizzare quella condotta  politica  che le sembrava migliore, ossia di amministrare la società.
di essa. [...OMISSIS...] Ecco il carattere naturale in  politica  del Capo della Chiesa: non è già quello di essere
»2). » Paolo giurisconsulto espone la stessa ragione della  politica  romana con altre espressioni: « « L' avere, » dice, «e la
perde insieme la proprietà, e con questa perde ancora ogni  politica  esistenza. D' allora comincia a manifestarsi l' equilibrio
In fatti considerando essi la ricchezza nella sua relazione  politica  travidero la detta legge, ma non poterono fissarla con
teoria degli Economisti di attribuire la rappresentazione  politica  al solo terreno, ha benissimo luogo; ma solo in quell'
era promosso 1); e nessuno forse si è accorto della ragione  politica  di questa umiliazione, in cui si tenevano l' arti e i
ha precedentemente guastata la sua politica: gli errori in  politica  sono appunto quelli che tirano seco i più enormi delitti in
essa non si dovranno giammai credere i fondamenti di una  politica  generale. Dopo queste considerazioni sulla povertà e sulla
due cose a mettersi in equilibrio o col scemare l' autorità  politica  al principe o coll' accrescergli le sue ricchezze, o
su loro gran forza, e non era entrata nelle corti quella  politica  che tutto corrompe, e che ha finito col confondersi nella
la potestà amministrativa, diventa la sorgente della  politica  falsa: la quale mette in opera tutti gli artificŒ, le
occasione di far bene. Ed è per questa ragione che la  politica  giova alla morale. Se voi provvederete che gli uomini sieno
la ricchezza dei sudditi, e non avrà più bisogno di una  politica  tenebrosa, ma si appoggerà ad una politica leale, nobile,
bisogno di una politica tenebrosa, ma si appoggerà ad una  politica  leale, nobile, ed anche benevola. Il principe assoluto
assoluto povero, quando anche sia onesto e rifugga da una  politica  scellerata, se vorrà sostenersi non potrà tuttavia a meno
vorrà sostenersi non potrà tuttavia a meno di prendere una  politica  cavillosa, o finalmente vacillante. La politica dell'
una politica cavillosa, o finalmente vacillante. La  politica  dell' equilibrio dei poteri si può dire che sia nata così.
temere che l' opposizione prevalga: finalmente ella è una  politica  ostile, perocchè lavora sempre una guerra secreta fra i
in polvere, fu dissipata con essa la nazione. La storia  politica  delle diverse nazioni dell' Europa non è che la storia di
imperiale a Rodolfo d' Habsburg. La loro era certo una  politica  falsa, mentre per i privati vantaggi neglessero il bene
da esse qualche assalto, concedo che nessuna autorità  politica  appartenente all' amministrazione della società potrà
E riguardo a quest' ultima obbiezione confesso che la sana  politica  dovendo essere ugualmente innocua (per lo meno) a tutti gli
universale, non è questo che riprovo, ma riprovo una  politica  che ha il nascondersi per sistema, ed il rendersi
dagli animi i sospetti: che finalmente quand' anche una  politica  celata e cupa fosse per un istante diretta dalle più pure e
delle leggi e ridotte in un codice: e la giurisprudenza  politica  non cominci a fare quel corso che la giurisprudenza civile
unico corso diritto e solido, e tanto più necessario alla  politica  giurisprudenza in quanto ch' essa ritrova tanti più
ultime ragioni della scienza  politica  si deducono da quattro fonti, il fine della civile società,
e le leggi secondo le quali si muove. La Filosofia della  politica  non tratta solo di queste ultime ragioni dedotte dai loro
venimmo nella deliberazione di spezzare la Filosofia della  politica  in alcune opere di minor lena e lunghezza, ciascuna delle
fine, » i quali uniti svolgono quelle ragioni ultime della  politica  scienza che scaturiscono dal fine della civile società e si
perchè radicale e coperta sotto lo scudo di una dottrina  politica  ingannosa e perfidissima. Questa dottrina fondatrice e
a fare, acciocchè diventino appieno civili. L' autorità  politica  rimase priva di un tribunale di giustizia. Quell' autorità
due diritti insieme uniti danno alla persona un' esistenza  politica  garantita in faccia alla società degli altri uomini, i
altra perire; e variava mobilissima ad ogni circostanza  politica  e ad ogni varietà nel costume e nell' opinione degli
l' idea, durano un breve tempo, cioè fino che subentra una  politica  ancora più diffidente, la quale o si rende odiosa, se gli
, consistente in questa proposizione: « La rappresentazione  politica  dei diritti è imperscrittibile. » Essa ben conosceva che
alterazione che poteva esser fatta nella rappresentazione  politica  dei diritti, non già tanto per prepotenza dei più forti,
civile si abbandona il principio della rappresentazione  politica  , la Società civile non si instituisce più sullo stato di
diciamo che è appunto il principio della rappresentazione  politica  quel principio luminoso suscettibile della maggiore
il principio all' incontro della rappresentazione  politica  è facile, perchè nella sua applicazione non racchiude già
autorità: quindi si confirmava, che la rappresentazione  politica  già precedentemente adottata, era irrevocabilmente il
alla società. Ora il principio della rappresentazione  politica  non è altro che un' attribuzione di diritti ai membri della
E` necessario adunque dichiarare che la rappresentazione  politica  è un diritto imperscrittibile ed inalienabile: cioè a dire
ed il diritto naturale, e fra l' imprescrittibilità  politica  e la imprescrittibilità naturale. La Commissione dimostrò
diritto imprescrittibile consiste nella rappresentazione  politica  dei diritti conveniente e possibile. Art. 1 Ogni uomo ha
di questi nove milioni non porta nissuna disuguaglianza  politica  fra i cittadini; poichè questi nove milioni non
proporzionata, sicchè, nessuno sconcio ne nasce alla  politica  proporzione. Stabilite queste basi, noi vedremo subito
» Questa era una conseguenza della imprescrittibilità  politica  già adottata. In fatti l' imprescrittibilità politica
politica già adottata. In fatti l' imprescrittibilità  politica  consisteva nel riconoscere annesso ad ogni diritto
politico, perchè gli sia scemata la rappresentazione  politica  corrispondente. 2 Ogni persona morale o individuale può far
propria condotta politica; 2 di realizzare quella condotta  politica  che le sembrava migliore, ossia di amministrare la società.
di essa. [...OMISSIS...] Ecco il carattere naturale in  politica  del Capo della Chiesa: non è già quello di essere
»2). » Paolo giurisconsulto espone la stessa ragione della  politica  romana con altre espressioni: « « L' avere, » dice, «e la
perde insieme la proprietà, e con questa perde ancora ogni  politica  esistenza. D' allora comincia a manifestarsi l' equilibrio
In fatti considerando essi la ricchezza nella sua relazione  politica  travidero la detta legge, ma non poterono fissarla con
teoria degli Economisti di attribuire la rappresentazione  politica  al solo terreno, ha benissimo luogo; ma solo in quell'
era promosso 1); e nessuno forse si è accorto della ragione  politica  di questa umiliazione, in cui si tenevano l' arti e i
ha precedentemente guastata la sua politica: gli errori in  politica  sono appunto quelli che tirano seco i più enormi delitti in
essa non si dovranno giammai credere i fondamenti di una  politica  generale. Dopo queste considerazioni sulla povertà e sulla
due cose a mettersi in equilibrio o col scemare l' autorità  politica  al principe o coll' accrescergli le sue ricchezze, o
su loro gran forza, e non era entrata nelle corti quella  politica  che tutto corrompe, e che ha finito col confondersi nella
la potestà amministrativa, diventa la sorgente della  politica  falsa: la quale mette in opera tutti gli artificŒ, le
occasione di far bene. Ed è per questa ragione che la  politica  giova alla morale. Se voi provvederete che gli uomini sieno
la ricchezza dei sudditi, e non avrà più bisogno di una  politica  tenebrosa, ma si appoggerà ad una politica leale, nobile,
bisogno di una politica tenebrosa, ma si appoggerà ad una  politica  leale, nobile, ed anche benevola. Il principe assoluto
assoluto povero, quando anche sia onesto e rifugga da una  politica  scellerata, se vorrà sostenersi non potrà tuttavia a meno
vorrà sostenersi non potrà tuttavia a meno di prendere una  politica  cavillosa, o finalmente vacillante. La politica dell'
una politica cavillosa, o finalmente vacillante. La  politica  dell' equilibrio dei poteri si può dire che sia nata così.
temere che l' opposizione prevalga: finalmente ella è una  politica  ostile, perocchè lavora sempre una guerra secreta fra i
in polvere, fu dissipata con essa la nazione. La storia  politica  delle diverse nazioni dell' Europa non è che la storia di
imperiale a Rodolfo d' Habsburg. La loro era certo una  politica  falsa, mentre per i privati vantaggi neglessero il bene
da esse qualche assalto, concedo che nessuna autorità  politica  appartenente all' amministrazione della società potrà
E riguardo a quest' ultima obbiezione confesso che la sana  politica  dovendo essere ugualmente innocua (per lo meno) a tutti gli
universale, non è questo che riprovo, ma riprovo una  politica  che ha il nascondersi per sistema, ed il rendersi
dagli animi i sospetti: che finalmente quand' anche una  politica  celata e cupa fosse per un istante diretta dalle più pure e
delle leggi e ridotte in un codice: e la giurisprudenza  politica  non cominci a fare quel corso che la giurisprudenza civile
unico corso diritto e solido, e tanto più necessario alla  politica  giurisprudenza in quanto ch' essa ritrova tanti più
di quel gesuitismo politico, che chiamano diplomazia. La  politica  della patria sarà fondata per opera vostra sull'adorazione
una sola verità, una sola fede, una sola norma di vita  politica  sulla terra. Sull'edifizio che il popolo d'Italia innalzerà
non cercate d'applicarla alle cose di questa terra. La  politica  è una cosa, la religione un'altra. Non le confondete.
la concorrenza, è menzogna, com'è menzogna la libertà  politica  per chi mancando di educazione, d'istruzione, di mezzo e di
suo privilegio di patrizio al suo diritto di cittadino. La  politica  riverbera le sue antitesi sulla filosofia. Rousseau,
dalla Chiesa, che è divenuta uno dei luoghi comuni della  politica  volgare (3). Non c' è dubbio alcuno, che ogni Stato, grande
creò il matrimonio civile. Nella prima Costituzione  politica  che si diede la Francia nel 1791 fu inserito questo
di un tale avviso. Una persuasione così fatta genera una  politica  abbietta e dispregevole; si crede guadagnare al governo l'
poi di questi, ella non può più concepire alcun' altra  politica  che quella che si consuma in frodi e in violenze, e che,
può e deve dedurre tutte le regole della prudenza  politica  dalla sola giustizia »: conclusione, che può sembrare, nel
E` questo il solo principio che può somministrare una  politica  salutare, che guarisca la malsanìa delle nazioni, e con
insieme colla Verità nell' opinione degli allucinati, e la  politica  divenne un' arte aleatoria, nella quale gli uomini
stessa, le fu dato a contrapeso la scienza dell' economia  politica  (anche questa scienza per sè bellissima ed utilissima così
o cesserebbero facilmente. Al piacere dunque, all' economia  politica  che lo alimenti, ed all' astio della verità morale e
quali risulta in ogni tempo la condizione morale e civile e  politica  delle nazioni. Che anzi nel fondo stesso della storia, come
immutabile, che veniva poco fa contraddetto da una Economia  politica  poco avanzata, ricevette testimonianza dalla stessa scienza
proprie della famiglia, e insegna il modo di preservarnela.  Politica  - E` la scienza dell' arte del governo civile. Si devono
le scienze politiche particolari dalla Filosofia della  politica  . Ciascuna di quelle tratta d' un elemento o d' uno de'
si dee sospingere il detto corpo - Così la Filosofia della  Politica  dee prima di tutto investigare, qual sia il fine verso al
la natura dello stesso corpo. - Così la Filosofia della  Politica  dee investigare la natura della società civile e la sua
sua natural costruzione e dedurne questa regola: « quella  politica  che avvicina la società civile alla sua costruzione
le leggi del movimento . - Così la Filosofia della  Politica  deve considerare nella storia le leggi, secondo le quali si
le forze atte a spingere i corpi. - Così la Filosofia della  Politica  dee valutare le forze, per le quali la società civile è
antichi, Iconomia , o con altro simile nome migliore (1),  Politica  , e Pedagogica . Or così assolvesi il corso delle
dunque di non ingannarmi dicendo, che qualunque questione  politica  dev' essere considerata prima di tutto dal lato della
talora delle cose cattive, secondo che gli suggerirà la  politica  dell' opportunità: egli vorrà piacere troppe volte più
può essere illusoria o effettiva. E` una ricerca di alta  politica  quella del modo, nel quale si possono avere rappresentanze
rispettarli. In questi Stati poi, ne' quali la costituzione  politica  dichiara che « « la Religione Cattolica è la sola Religione
che ha fatto Gesù Cristo; istituzione aliena dalla  politica  fin che questa si limita ai negozi temporali e suoi
il Cardinal Pacca sia proscritta la libertà civile e  politica  ; ma se voi rileggerete nella calma, che avrete ricevuta
altro che le « dottrine relative alla libertà civile e  politica  contenute nell' « Avenir » », che è tutt' altra cosa; e la
divina, se, astenendosi dal prender parte in qualsivoglia  politica  controversia e dal dichiararsi per qualsivoglia fazione, si
ma perchè si credettero inopportune alla condizione  politica  dei tempi, dispiacendo sopra tutto a qualche potenza
di Firenze del secolo XIV coi loro successori (1); 3 la  politica  ; e dalla stessa filosofia aristotelica, sorse il
nell' applicazione, che ne abbiamo fatto, alla prudenza  politica  nell' opera intitolata La società ed il suo fine (1), dove
la mondezza interiore dello spirito. 4. Legge giudiziale o  politica  . - Anche le leggi politiche degli Ebrei non erano senza