trovasse nel mio. Se poi, malgrado ogni mio studio nella scelta degli argomenti, e nella trattazione loro, non sono riuscito a fare cosa utile, e buona
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talento e buon cuore; quanto poi a sodezza sembrava un ometto. Non era caso di dirgli: «fa questo, fa quello»; egli sapeva prevenire il comando. Era anzi
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vuol migliorare la razza bovina, dia alle vacche un toro robusto, di belle forme, e poi badi ai vitelli. Dal modo con cui questi si allevano, dipende
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primavera si passa ai foraggi verdi, i quali si continuano poi nell'estate. Ma bada che il passaggio dal regime secco al verde si faccia per gradi
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. Ogni mattina, per tempo, visiti le tue bestie, pulisci le mangiatoie; poi somministri la prima porzione di foraggio e, terminata questa, la seconda, e
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avviarsi all'alpe. Ai primi apparecchi son tutte in attenzione, e col muso alto fiutano il vento. Quando poi si attacca a una d'esse la campanella, indizio
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parti più sensibili, e lì raddoppia i colpi. La povera bestia tira innanzi per poco; poi accasciata, mezzo morta, stramazza a terra, e il suo aguzzino
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, le radici, il legno. Questi parassiti si moltiplicano a milioni; escono dalle uova in primavera, e sotto forma di bruchi, e poi di insetti, fanno
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, come l'olio, viene a galla. Ma poi, anche non si venisse a scoprire la bugia, forse che Dio non vede nel cuore? Non lo sa la coscienza? La bugia è un
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vieni a dirmi: «infine poi due pesche, due grappoli d'uva valgon sì poco!» Bada, ragazzo, che ogni vizio ha principio dal poco; e anche a diventar ladri
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. L'opera tua, per quanto piccola, è sempre utile. Qualche volta poi è necessaria, per esempio, quando si allevano i bachi da seta, o si falciano i prati, o
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con l'età e l'abitudine; e poi non si perde, nè si dimentica più. Bada anzitutto che ogni cosa ha il suo tempo, e vuol essere fatta in quel tempo. Gli
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. Mentre stava per recarsi al campo venne un compare, che l'invitò ad andare con lui al mercato. Matteo esitò alquanto, poi pensò: «un giorno prima o
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. Anche tu nell'inverno lavori, frequenti la scuola, e studi per farti poi un buon agricoltore, come il babbo. E lo diventerai, se impieghi bene il
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prova. Ricòrdati come ti imbizzivi di non poter imparare l'aritmetica! ma poi ti mettesti proprio di buona voglia, ed ora i conti li fai bene. Così
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perde un minuto; va, viene; trova qualche granello, e lo porta nel suo buco; poi ritorna sollecita al lavoro. La formica sa che, venuto l'inverno
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è naturale che poi si trovi a denti asciutti nell'inverno. Senti che lezione fu data a questo fannullone. Un giorno, al cominciar dell'inverno, un
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buona volontà, poi grado grado a lavori più importanti, per valutarne la capacità e la diligenza, il banchiere ebbe tanto a lodarsi dell'opera di
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poi non costa nè privazioni, nè sacrifizi. Ma quest'abitudine va presa fin da giovane. È alla tua età che si deve imparare a spendere con giudizio, e a
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, e di miseria. Tommaso non ne volle sapere di più. Ma d'allora in poi rinunziò all'America, e alla sua cuccagna.
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»; mentre in paese conosceva tutti, e con tutti ricambiava un saluto. Quanto poi al mangiare, altro che far baldoria: stava magro magro. Tommaso si
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, ma secondo la intelligenza, e l'onestà con cui la esercitano. Si convinse poi che la fortuna non ha domicilio fisso; e se talvolta va alla cieca, non
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non hanno a saper di lettera; che essi son nati per lavorare, mangiare, dormire, e poi di nuovo lavorare; che quando fossero un po' istruiti
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Italiani stessi, in guerra fra loro. Prima i Francesi, poi gli Spagnuoli, poi i Tedeschi, poi a volta gli uni, a volta gli altri, son venuti a piantarsi
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salute: si trascurano le precauzioni più necessarie per evitare i malanni. Molti poi si rovinano con gli stravizi, coi disordini del mangiare, del bere
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. L'acido carbonico poi non è respirabile; esso darebbe immediatamente la morte. Ora sappi che gli animali, respirando, consumano ossigeno, e in sua vece
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! Guai a chi fa piangere la sua madre! Dio conta quelle lacrime, e il cattivo figliolo piangerà poi per tutta la vita. Il buon figliolo rispetta
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dì e della sera; poi dalla stalla, caldissima ed umida, escono all'aperto, all'aria gelata, con evidente pericolo di cogliersi un qualche grave malanno
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, e ti graffia, perchè vuol essere sempre pulito. I ragazzi sporchi, come Geppino, dovrebbero imparare la pulizia dal miccio. Infine poi, non ci vuole
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facilmente la polvere, si copre più presto di uno strato di sozzure, che cagiona poi la comparsa di insetti parassiti, e di malattie. Perchè li vedi
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vino, guai ad abusarne! La migliore delle bevande è poi sempre l'acqua fresca. Ma non tutte le acque sono potabili, ossia buone a bersi. Sono insalubri
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; e poi a mangiarli, si corre pericolo di esserne avvelenati. E quante volte ciò accade! Cercando funghi, o per mangiarli, o per venderli, impara
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in tre litri d'acqua. «Gettata via l'acqua in cui si son macerati, si lavano i funghi in acqua fresca, poi, riposti in acqua fredda, si fan bollire
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sente mancargli le gambe, si fa pallido, un sudore freddo gli corre in tutto il corpo, la vista gli gira; poi viene la nausea, il vomito, ecc. E tuttociò
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