L'ALTARE DEL PASSATO
, vedevo disegnarsi sulla bella bocca una frase certo tenerissima, poi le ciglia si chinavano imperiose, le labbra facevano l'atto di inghiottire la
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ancora: - Le han fatto del male? Passa! Meglio ricevere il male che farlo; a me ne han fatto tanto ... Poi ricordo mio padre sopraggiunto e il
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cosparge nei risvolti di polvere di riso ... Poi, con il cuore in tumulto, dover scendere nella sala da pranzo, doversi comporre per i duecento
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! - diceva lei; poi a voce pianissima: sibilando: - Vieux fou! - Tu as dit? ... Tu as dit? ... Il conte sobbalzava sulla sedia con tutti i muscoli del
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volte, poi s'alzò, passò villanamente dinnanzi a Sua Altezza e alle Dame lasciando il consesso contro ogni etichetta del bel costume. - È vero! Io ero
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mese e che mi sembrava di vedere ogni giorno per la prima volta. Il declivio verde di aranci, costellato di frutti d'oro, poi l'azzurro del mare
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l'incontro improvviso. Il tempo, la distanza l'hanno fatto così! Se mi rivede, mi riama. Ne sono certa. Tacque pochi secondi, senza più voce: poi, con una nota
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Colosseo, il Palazzo dei Dogi, tutte le moli ben più illustri e più celebrate, ricordano il fulgore, di qualche secolo; poi è l'ombra buia dove tutto
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nei santuarî profondi si resta per alcuni attimi nella notte completa, poi si distinguono le lampade votive, i roghi fiammeggianti dinnanzi alle
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. "Non tema tranelli o galanterie sentimentali. Ho sessantasei anni. "Abito alla Rotonda, n. 4. Poi domandi della Garibaldina. Tutti mi conoscono
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poco esalava l'anima per una pozione arsenicale; la consorte ha fatto cinque anni di carcere. Poi è capitata a Port-Said, cadendovi come in un pantano
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aggiungo quindici. La vecchia non ha capito. La nipote s'avvicina, le sillaba forte all'orecchio: "aggiunge quindici lire". La vecchia esita. Poi