avventura che l' opera mia è un rifare il fatto. Chi per altro non voglia essere un po' maligno, e voglia guardar sottilmente la cosa per il suo verso
paraletteratura-ragazzi
ghiotto lì di sulla tavola, come una, pena agli ignoranti, per esempio una bevanda un po' ostica da tirarsi già ad un fiato. Uomini di altissima fama
paraletteratura-ragazzi
signora Jole non pensò a questo, quando fece la sua, poco discreta osservazione." "Sono stata un po' troppo avventata, lo confesso, replicò la signorina
paraletteratura-ragazzi
Pagina 114
riscuotere que' po' di soldarelli che vi portavano i rari avventori; e come fece quel giorno, così fece molti altri di seguito, in capo de' quali la
paraletteratura-ragazzi
Pagina 154
Divina Commedia; e non ne sono ben risoluto, reputando che sia un po' troppo difficile per signorine. Ora, saputo coni' ella se ne diletta, e lo
paraletteratura-ragazzi
Pagina 167
compiutamente spero da voi trovar pietà. Ed il medesimo Chiabrera scriveva con tutta gentilezza: "Ed io co' cigni del Sebeto e d' Arno, E del gran Po
paraletteratura-ragazzi
Pagina 178
bambina che le chiese un po' di pane, dicendole di non avere nè babbo nè mamma, nè casa dove stare. "E tu, rispose la Rosa, abbracciandola amorosamente
paraletteratura-ragazzi
Pagina 185
Toccando la lettura alla Vittorina, che ricorderete esservi stata descritta per fanciulla un po' dispettosa, le alunne tutte, ed anche la stessa
paraletteratura-ragazzi
Pagina 200
po' malazzata, e perchè il babbo e la mamma non vollero che io uscissi di casa, non potei venire a fare la mia lettura: oggi eccomi qui, ma vi confesso
paraletteratura-ragazzi
Pagina 222
un po' distesamente, perchè una bella vergogna il vedere, non dico da loro, ma quasi universalmente trascurata questa regola, che è quella forse la
paraletteratura-ragazzi
Pagina 228
. - E che dicono il Metastasio e il Giordani? sentiamo un po'? - Oh, lettor mio, tu che mi tagli le parole in tono così tra il beffardo e lo stizzoso
paraletteratura-ragazzi
Pagina 235
comportabile il difetto del mescolare alle voci d' uso qualche voce un po' antiquata, ma bella e propria, che il seminare, o parlando o scrivendo
paraletteratura-ragazzi
Pagina 24
d'essersi dilettata di far sonetti enimmatici, perdere qualche po' di tempo attorno alle sciarade e ad altri di que' giocherelli letterarj; ma, se
paraletteratura-ragazzi
Pagina 243
dovuto dire? il corrispondente italiano non c'è!." "Non c' è il corrispondente italiano?! rispose con un po' d'ira il maestro. Come! e debbo sentirlo dire
paraletteratura-ragazzi
Pagina 252
franca, e dico senza riguardo, che il titolo di donna illustre, anche in questo caso mi pare darsi un po' troppo a buon mercato. Ascoltatemi
paraletteratura-ragazzi
Pagina 274
disposizione. Il maestro per� non potè tenersi che non dicesse alla gentil giovinetta: "La mi dica un po' signorina: ella, che tanto è studiosa, massimamente
paraletteratura-ragazzi
Pagina 29
: ambiziosina, così nel vestirsi come nell' acconciarsi: presuntuosa un poco della sua bellezza; e forse un po' troppo leggiera. A costei aveva dato la
paraletteratura-ragazzi
Pagina 39
' io vi parli di certe donne messinesi; ed io ve ne parlo in virtù della santa ubbidienza, ma un po' contraggenio, perchè l' argomento mi svaga poco
paraletteratura-ragazzi
Pagina 55
convenevoli d'uso, e domandata indulgenza così un po' seccamente dell'indugio, andò al suo posto e disse così: "Vittoria Colonna nacque nel 1490, da famiglia
paraletteratura-ragazzi
Pagina 68
la frase popolare un po' sconcia, ma efficace, de' pidocchi riuniti. Fuggi a più potere la conversazione delle donne vane e mormoratrici; e pensa
paraletteratura-ragazzi
Pagina 72
"Oh! stamani voglio un po'dir la mia anch' io" "E che vuoi dire? "Sentirete. Ci sarà descritta la vita d'una brava ricamatrice; ed io vo' far certe
paraletteratura-ragazzi
Pagina 77
lettura è stata un po' lunga; e son già sonate le undici. A rivederle a domenica."
paraletteratura-ragazzi
Pagina 82
, che è reputato il suo capolavoro, ed è veramente bellissimo, come quello che arieggia il fare un po' di frà Bartolomeo e un po' d' Andrea del Sarto
paraletteratura-ragazzi
Pagina 98