Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: plasma

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 Plasma  germinale, 30.
 plasma  germinale.
tv: tubo catodico, cristalli liquidi,  plasma 
7. L’azione dell’ambiente sul  plasma  germinale 71
del  plasma  germinale, 30.
7. - L’azione dell’ambiente sul  plasma  germinale.
3. - La teoria di A. Weismann. La continuità del  plasma  germinativo 28
3. – La teoria di A. Weismann. La continuità del  plasma  germinale.
a emettere luce. Questo meccanismo fa sì che lo schermo al  plasma  consumi parecchia energia, mentre i cristalli liquidi sono
– Schema della continuità del  plasma  germinale attraverso le varie generazioni (da F. Raffaele)
J. - Die Rolle des  Plasma  für die Vererbung. Der Erbarzt, N. 12, 1935.
e riteniamo il nome di idioplasma, e il concetto di un  plasma  specifico, portatore dei caratteri ereditarî.
C. - Zur Kenntnis der Rolle von Kern und  Plasma  bei der Vererbung. Z. I. A., I, 109.
F. - Die Zusammenarbeit von  Plasma  und Kern in der tierischen Entwicklung. Sitzsber.
Auswirkung der disharmonischen Kern-  Plasma  Kombination beim Bastardmerogone Triton palmatus (♀) X
(Naegeli) e l’antitesi soma-germe e la continuità del  plasma  germinale (Weismann) furono ripresi e utilizzati dai
— § 3. La teoria di A. Weismann: la continuità del  plasma  germinativo. – § 4. Le prime ricerche sperimentali. — § 5.
sola spiegazione dei movimenti del  plasma  ha suggerito a molti autori varie rappresentazioni fisiche
carbonato di potassa); quella di BERTHOLD, che paragona il  plasma  ad una emulsione estremamente complessa in cui avvengono
analogo allo sviluppo ontogenetico (la continuità del  plasma  germinale di WEISMANN porta appunto il concetto
certi caratteri biologici o certe reazioni del  plasma  ecc. come rispondenti a certe utilità.
gli organismi fossero formati da due sorte di plasmi, un  plasma  più fluido, ricco di acqua, che denominò plasma nutritivo o
plasmi, un plasma più fluido, ricco di acqua, che denominò  plasma  nutritivo o trofoplasma, e un plasma più denso, meno
di acqua, che denominò plasma nutritivo o trofoplasma, e un  plasma  più denso, meno acquoso, in cui suppose che le micelle
fossero tutte orientate allo stesso modo, l’idioplasma o  plasma  specifico. L’idioplasma è la base materiale di tutti i
fra la quantità della cromatina omogenea rispetto al  plasma  dell’uovo.
elementari degli organismi (Naegeli), di idioplasma, o  plasma  specifico latore dei caratteri
questa legge, in ogni specie il rapporto fra il volume del  plasma  e quello del nucleo è, entro certi limiti, costante, e
come molte volte un nucleo che si trovi immerso in un  plasma  estraneo non possa esplicare tutta la sua attività. Occorre
ricerche del nostro G. GALEOTTI, dalle quali risulta che il  plasma  vivente impedisce la diffusione di certe sostanze, che esso
più di notevole ampiezza, che insorgono spontaneamente nel  plasma  germinale, e sono perciò totalmente e immediatamente
al genitore, ma perché tutti si originano da un medesimo  plasma  germinale, da cui ciascuno deriva i propri caratteri.
per gli animali superiori, l’ipotesi della continuità del  plasma  germinale, quasi una linea immortale, su cui si edificano i
dal 67 % circa di cromatina della stessa specie del  plasma  e dal 33 % di cromatina eterogenea; nell’altro dal 33 % di
dell’eredità plasmatica, cioè la possibilità che il  plasma  contribuisca all’eredità in modo analogo al nucleo. A
Ma ecco WEISMANN, mosso dalla sua concezione teorica del  plasma  germinale si solleva arditamente a contestarla, ed EMERY,
così questa differenza fondamentale fra soma e  plasma  germinale, ci si può domandare quali sono i rapporti che
e dalle cellule connettive accade la diffusione del  plasma  nutritizio alle cellule gangliari.
dagli schemi eterni del chiaroscuro. Forma invescata in un  plasma  aereo, moto della forma che si trae dietro l'aria grommosa
darwiniana lotta per la sopravvivenza, lo schermo al  plasma  appare soccombente. I cristalli liquidi copriranno il
a fare appello all'idea di un utile o di un bisogno del  plasma  di reagire in un modo piuttosto che in un altro, come se
che ci occupa: cioè presenza di nucleo di specie A in  plasma  di specie B. Le ricerche della scuola del Baltzer, eseguite
e dalle cellule connettive, accade la diffusione del  plasma  nutritizio agli elementi essenzialmente nervosi; ai quali