La cambiale può essere tratta in più esemplari identici (duplicati).
Qualsiasi portatore di una cambiale ha diritto di farne una o più copie.
Esso deve essere fatto al più tardi nel giorno successivo all'ultimo giorno consentito per levare il protesto per mancato pagamento.
Per più cambiali da pagarsi dalla stessa persona nello stesso luogo, il creditore può levare protesto con unico atto separato.
Se la cambiale è tratta a uno o più mesi e mezzo data o vista, si computano prima i mesi interi.
Se sono indicati più luoghi di pagamento, s'intende che il portatore possa presentare in qualunque di essi la cambiale per l'accettazione ed il
Se la somma da pagarsi è scritta più di una volta in lettere o in cifre, la cambiale, in caso di differenza, vale per la somma minore.
Fra più obbligati che abbiano assunto una posizione di pari grado nella cambiale non ha luogo l'azione cambiaria e il rapporto è regolato con le
Se la cambiale non sia presentata all'accettante per intervento non più tardi del giorno seguente all'ultimo giorno consentito per levare il protesto
La cambiale tratta a uno o più mesi data o vista scade nel giorno corrispondente del mese in cui il pagamento deve essere effettuato. In mancanza del
Se più persone offrono il pagamento per intervento, è preferita quella il cui pagamento libera il maggior numero di obbligati. Chi scientemente
mancato pagamento non più tardi del giorno seguente all'ultimo consentito per levare il protesto.
Trascorso il termine indicato nell'articolo 89 senza opposizione, o rigettata l'opposizione con sentenza definitiva, la cambiale smarrita non ha più
Per più assegni da pagarsi dalla stessa persona nello stesso luogo, il creditore può levare protesto con unico atto separato.
Se la somma da pagarsi è scritta più di una volta in lettere o in cifre, l'assegno bancario, in caso di differenza, vale per la somma minore.
Fra più obbligati che abbiano assunto una posizione di pari grado nell'assegno bancario non ha luogo l'azione cambiaria e il rapporto è regolato con
In mancanza di indicazione speciale, il luogo indicato accanto al nome del trattario si reputa luogo del pagamento. Se più luoghi sono indicati
ha più alcuna efficacia. Colui che ottenne l'ammortamento può, su presentazione del decreto e di un certificato del cancelliere del tribunale
Trascorso il termine indicato nell'art. 93 senza opposizione, o rigettata l'opposizione con sentenza definitiva, il vaglia smarrito non ha più alcuna
Il presidente del tribunale o il pretore, premessi gli opportuni accertamenti sulla verità dei fatti e sul diritto del portatore, emette nel più
È cosa volgare, veramente da nuovi ricchi, il far servire il thè da un più o meno inguantato domestico. Nei grandi ricevimenti, sia pure una persona
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Nulla è più femminile dell'amore per la casa, nulla è più femminile e signorile del lavoro per averla bella, per mantenerla bella, per renderla
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In questo campo non bisogna fare paragoni odiosi con l'estero e con le case operaie e borghesi all'estero. Bella forza se la casa vi è più comoda
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, paragonate a quelle più note e più grandi dell'antichità e dell'era moderna, giganteggiano nella loro semplicità e nella loro umiltà. Il Vangelo può
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I fiori per adornare la casa vanno colti o di buon mattino o di sera, e vanno recisi con un taglio netto di buon temperino; durano più a lungo quando
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Nella vita è sempre più piacevole dare anzichè ricevere... anche se si tratta di un invito a pranzo, e anche se l'ospitare delle conoscenze porta un
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tre (naturalmente offra il taxi). Metta alla sua destra la signora più ragguardevole o più anziana (senza, però, far capire che si tratta della più
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Debbono essere più complete di una colazione e più leggere di un pranzo, non debbono avere piatti d'uova, bensì una tazza di brodo quasi gelatinoso
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E, venendo in più modesta «aura» bisogna ricordare che, in qualunque ballo famigliare protratto dopo la mezzanotte, bisogna offrire agli ospiti e
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Le buone usanze consigliano: visitando una recente mamma, di non recare fiori profumati. È più indicato portare dei dolci.
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cambiate e sovvertite da trent'anni fa: non più il padre o lo zio o il parente più decorativo del candidato si presenta in redingote, con guanti
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giudizio, senza farsi schiavi dell'opinione del mondo, ma neppure ridendosene... Ed è bene ricordare che i fidanzati più impazienti di accorciare il
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La cerimonia della firma del contratto nuziale, non è più, come nei romanzi e nelle vecchie commedie francesi, pubblica e solenne, bensì intimissima
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servizio, a cedere o a sacrificarsi. Ricordate che la prima carità deve essere fatta in casa... quindi cominciate a trattare più che umanamente, ma
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una bambina minore di lui, fermatevi un momento a guardare, studiate se una vostra buona parola avrebbe la probabilità di rendere quella donna più
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un po' malinconico, ma più penetrante, più armonico di quello che possedevano nella prima gioventù. No; l'onestà di un'anima e di una vita, danno
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S. E. Mussolini vuole clue una giornata di ogni anno sia destinata alla propaganda del riso. E ciò perchè esso è il cibo più nutriente, più pulito
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lenzuola vanno cambiate ogni quindici giorni, la padrona di casa non dovrà più pensare: «Tocca oggi? o domani? o quando?», ma saprà che toccherà il
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fare: dopo averlo fatto, non perdere tempo col pensarci più, bensì passare ad altro gioioso lavoro, ad altre previdenze.
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La cura più semplice, la più a portata di tutti, perchè nulla Costa, è quella di respirare bene, rinnovando spesso l'aria delle stanze in cui si vive
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quotidiano romano: «La località più lucente, più inodora della casa deve essere lo stanzino riservato alle più umili esigenze materiali
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altri. So di una giovinetta a cui un sacerdote disse, accanto al letto di sua madre morta: «Le più dolci parole del Vangelo sono indirizzate da Cristo
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La moda fu sempre amata e seguita, ma, spesso, fu quanto di più antiestetico si potesse creare e pensare. Ugo Ojetti, spietato osservatore del mondo
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Oggi la moda è arte ed è praticità. Conveniamo sinceramente che un'esposizione di vestiti, di cappelli, di mantelli, di fibbie, di borsette fa più
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» di Roma, ad una tavola elegantissima, sedevano alcune signore italiane, che avevano trovato più comodo scendere all'albergo anzichè mettere su casa, e
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verso il fondo, come cercando più aria, più luce.
Prima lontane, poi più vicine, si odono ancora le grida della turba accanita.
il dialogo si scioglie in una simpatia che appare nel tono delle voci, assai più che nelle parole.
patrizia Silvana, seconda moglie dell’Esarca. Dall'opposto lato, ma più vicina, è Zoe; in cerchio seggono, fra l'altre, Monica, Agata, Sabina, Lucilla.
La scena è composita, per fingere che l’azione successivamente si svolga in più luoghi del palazzo di Teodorico in Ravenna; il variar delle luci
Accademia della crusca
