Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Le belle maniere

179957
Francesca Fiorentina 50 occorrenze
  • 1918
  • Libreria editrice internazionale
  • Torino
  • paraletteratura-galateo
  • UNICT
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bellezza. O giovinette, figliole mie, - anche a costo di sembrare più matura, amo chiamarvi così - voglio mettermi súbito d'accordo con voi sopra un

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fra le persone più note è meglio abbondare che mancare d'educazione, attenetevi in generale alle norme principali ch'io ricorderò alla nostra Iole

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Eccoti un'altra fra le regole più elementari di creanza:

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vita, quell'aria di serenità e di benessere comunicato dalla scena agli spettatori. Ma se qualcheduno - il più offeso - non dà l'esempio d'una sola

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svago, attenderà più serenamente alle sue faccende, e, in avvenire, sarà buona sposa e madre di famiglia, perchè non sentirà il rammarico per la monotonia

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signorina"Eccomi qui". . . Già! L'ha soprannominata così una linguetta lunga e un po'tagliente; nè io potrei chiamarla in altro modo, tanto più che il

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teatro, ai ricevimenti che sua madre dà agli amici più intimi nelle lunghe serate invernali, ma anche d'estate, quando l'afa spinge gli abitanti della

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- Accompagnata da un superiore. ORMAI le giovinette possono uscir sole senza che ci trovi a ridire nemmeno chi cerca il pelo nell'uovo. La donna non è più una

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alcune ditate, che farebbero perfino sospettare una vostra visitina fra i tegami della cuoca? No, non continuo. Vedo una, due, più testine chinarsi

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rendervene più facile la digestione; potete spalancare la bocca in un interminabile sbadiglio, voi che vi stritolereste i denti per reprimerlo davanti alla

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Ma io so quel che più vi preme:l'intestazione, vero? Ora anch'essa richiede la massima economia di parole e l'assoluta mancanza d'affettazione. Se si

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padri - per non andare più in là con gli anni - usavano il lei parlando con i genitori. Non so se questa abitudine sia da rimpiangere:forse no. Io

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banchetto offerto da un ricco signore ateniese ai più eletti cittadini, lui solo non partecipasse alla vivace conversazione, ma desse vista d'ascoltare

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susseguente riflessione può modificare l'effetto. Provate a dire le cose più dolci nel tono più rude a un vostro cagnolino:lui vi guarderà con occhi

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, in voi, armonico e musicale:nè c'è musica più scordata che una pronuncia cattiva. Perchè dunque non cercate voi, giovinette che studiate, di studiar

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possano dare gioia, io non so perchè una schietta parlata, ch'è la via più diretta per arrivare all'anima altrui, non dovrebbe avere la sua efficacia

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o usavate con significato diverso, sopra ogni frase espressiva e vivace, sopra una immagine che, adorna di bella veste, vi sembrerà, anche più bella

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Dolore fisico - Piccoli malesseri - Disprezzo del male - Dolore morale - Chi soffre di più - Non bisogna far scontare agli altri il proprio dolore

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smusate a tutt'andare! Se poi il dolore è reale e sincero, non sanno più tenersi, e s'afflosciano come cenci, tremano come foglie sotto il turbine che

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! Ma se la più grande delle sventure ha colpito il vostro cuore, se vi manca il più valido sostegno, dovete raccogliere tutte le vostre forze e

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scegliere la minuta, preparare la tavola, dare al convito la vostra impronta di buon gusto e di gentilezza. Non s'usano più, ora, i famosi banchetti

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rendete la vostra relazione, con la nuova padrona di casa, più tesa, più dolorosa e insoffribile; se non altro, cercate di comportarvi amichevolmente

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melanconia che te l'ha ispirata. Io ti risponderò ancor più lungamente, dovessi passare su queste mie pagine metà della notte. Sopra due punti soltanto

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lamentare:facendo tutto questo, non solo daresti cattiva prova della tua educazione, ma noceresti col tuo esempio alle compagne più timide di te. Soprattutto

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simpatia che si nutre verso chi l'ha commessa; ma la screanza urta sempre chi ne è testimone. Ti sarà più difficile frenarti nel periodo della ricreazione

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mamma? Pensa che, dimostrandoti disordinata e sciatta, fai sfigurare anche me, che sono la tua prima educatrice. Quante cose t'ho scritte! Ma la più

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appiccicati qualche monosillabo insignificante. Accade più spesso alle persone d'età di scialare sentenze e avvertimenti; ma, per non correre il

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MI pare così importante l'argomento che, di riffe o di raffe, ce lo voglio far entrare anche in questo libro di galateo; tanto più che la questione

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, facciano nel vostro componimento l'effetto d'un fronzolo costoso sopra un vestito sciatto, e trasandato. In un quarto libriccino, poi, nel più intimo

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la giacchetta, non ve lo troverete più e non ve lo potrete sostituire con un altro, perchè non ce l'avete. Allora sì che schizzerete su come viperette

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"BOCCALARGA" l'ha chiamata qualche lingua più tagliente, "Ridisempre"qualche altra più discreta. Il fatto è che Sandrina ride continuamente di tutto

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avvertirmi prima. Sai, dalle nostre parti s'usa così. Era una meridionale. Da quel giorno, se volli un bacio, dovetti chiederglielo; nè ebbi amica più cara

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il suo profumo naturale: di freschezza, di salute, di gioia. Che desiderate di più? Volete spandere un leggero aroma di pulizia, di lavato? Servitevi

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, salissero a quelle labbra tremanti i più teneri nomi? Ma non vi sembrerà più, quando vi dirò che la poveretta era vedova da un pezzo, che aveva perduto il

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chiamava sorelle; e Gesù Cristo, entrando in Gerusalemme, non sdegnò di cavalcare la più disprezzata e maltrattata delle bestie, l'asinello. Non

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permesso un paragone forse poco reverente, io direi che questi fatti stanno ad altri fatti più piccoli ma ugualmente eroici, come le pezze di stoffa

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battere di nuovo su quello che le sta più a cuore. Fine? Macchè! Ho tante cose ancora da dirvi, che mi pare d'aver appena incominciato. E sento d'avervi

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linguette guizzano come serpicelle tra mandibola e palato sono esauriti è. . . naturale che si peschi fra quelli irreali; e allora chi più pesca più dà, e se

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sentiranno sonare il campanello. Non c'è difetto più odioso dell'indicrezione così nelle parole, come nei fatti. Immaginate, figliole, che voi, in un momento

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. . . Non escono che di queste frasi dalla bocca di Sofia, la quale, per di più, piglia in giro quelle sue conoscenti che s'ammattiscono a imparare le dosi

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il temperino? Non trovo più i guanti! In quante case, la mattina, prima dell'ora della scuola, si ripetono queste interrogazioni in tutti i toni, dal

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, una chiamata dall'altra; e vi saranno di dolce compagnia e d'aiuto, più che se voi vi moltiplicaste. Quanta sodisfazione vi daranno! E la contentezza di

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' capelli sugli occhi, il cuore in gola. - Se sapeste! me n'è capitata una bella. . . Lasciatemi prender fiato. Non ne posso più! E così via:ne spiattella

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cicatrici del male patito. E più voi, monelle spensierate, dimostrate alla poveretta la vostra avversione, più la sua scorza diverrà ruvida, più s'irrigiderà

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sembrerebbe una vetrina ambulante. No, figliole mie, chi possiede questa dote innata, la rivela nelle azioni più umili come nelle più rare:nel modo di tenere

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Età difficile - Quel che la giovinetta non può più, e quel che non può ancora - I germi della fioritura - Inclinazioni cattive e buone - Il buon

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combatterle - Chi più spende meno spende - Bisogni fittizi - Gli spostati - "Ne potrei far senza" - Come i contadini. EH? C'entra col galateo come i cavoli a

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strascico come eccesso di lusso? E le dame se l'appuntavano con fermagli che costituivano essi stessi un tesoro. Ebbene, siete, secondo me, più

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parole sono sinonime. Io mi rivolgo a giovinette che, più o meno, studiano, e di cui la maggior parte aspira - io credo - a raccogliere qualche frutto

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cultura servirà forse a scopo professionale; ma, se pur così non fosse, vi sarà nell'avvenire assai più utile che il vano ozio di troppe giovinette

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