interessi ti sono cari quanto i tuoi. Se uno di loro manca, siigli indulgente, non solo come lo saresti verso un altro, ma piu ancora. Rallegrati
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s'ingagliardiscono sotto la protezione del grande albero padre. Sicuro; più uno vive e più soffre, perchè nella vita i guai sono parecchi ; i vecchi
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Non porta più l'abito corto nè la treccia spiovente. È vestita come una donnina di garbo; ha i capelli raccolti in nodo su la nuca. Nei giorni di
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più graziose ancora. Se il suono della tua voce ti lusinga assicurandoti che hai detto delle cose buone e gentili e spiritose, pensa che altri suoni
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le più, affettano una disinvoltura, direi quasi un'audacia americana. E ridono e scherzano con i giovinotti, che trattano da compagni, calpestando
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La fanciulla sana, vigorosa, agile nei movimenti, sfuggirà certo a una fatale tendenza, pur troppo comune alla sua età: l'indolenza. Nulla di più
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avesse amiche con le quali recarsi alla spiaggia, rinunci piuttosto al bagno. La signorina indosserà un costume più decente che può, con il collo
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ragione non riuscisse, in una gita, a fare quello che gli altri fanno, guasterebbe il piacere altrui. Più che all'eleganza del costume, trattandosi di
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sanno farsi amare. Il piacere, come si dice, di fare dello spirito, che è un disfogo della vanità, attira più antipatia che affetto poichè
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interessarsi, e parlare con intelligenza e sicurezza di cose d'arte. La vista dei monumenti più maestosi e storicamente importanti, le lascia
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, passavano per eccezioni. E che allora si viveva una vita più stabile e più reclusa. Adesso, noi, con vapori, telegrafi, telefoni, giornali, siamo in continuo
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che i piaceri più squisiti sono sempre quelli che vengono dal compimento dei modesti obblighi di massaia. Non disdegni il lavoro muliebre; non
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Quando di un giovine, si dice, con coscienza di verità, che è un gentiluomo, lo si onora della lode più squisita che egli possa desiderare. Essere
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; cominciai dal non mai più toccarmi il polso; e poi mi diedi a far di scherma e saltar sui cavalli, alla scuola di certi saltatori; in somma alla ginnastica
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. Più che il bel volto, più che le forme perfette, nell'uomo, piace quasi sempre, il modo di trattare, di conversare; la gentilezza, la cortesia. Ho
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I giovini d'oggi hanno il culto del vero piu che del bello; aspirano più a sapere che ad ammirare. Si danno a studi solidi e seri, fanno delle
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dell'amicizia è l'uguaglianza. Infatti, fra due amici si suppongono sempre gli stessi doveri e gli stessi diritti. Non si può esigere dall'amico più di
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tenacità cosi inesplicabile presso i più. E Massimo d'Azeglio stesso dice a proposito del fumare: « Quanto al fisico tengo per innegabile che la continua
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apparisse ai concerti, ai ridotti più in voga, ai principali teatri, nei palchi più distinti, e non desse a vedere d'aver letto sia pur nel frontespizio
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terribile interrogazione. Quid est veritas? essi sono barbari ed assurdi. E per questo gli afflitti, vale a dire i più, preferiscono ancora barbarie per
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Se la sposa ha varcato la trentina, si lascerà guidare più che dall'uso, dal buon senso. Non annunzierà il suo fidanzamento; visiterà solo gli amici
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Gioberti lasciò scritto: «Nessun essere di questo mondo è piu felice della buona moglie, se sa conoscere la propria felicità e valersi di essa. «La
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di fanciulla innamorata, commossa da sentimenti e pensieri indistinti, in quel momento più che mai gelosa della sua purezza, del suo candore
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materiali ed igieniche del piccino. Il padre soddisfa agli obblighi, alle convenienze necessarie. Dichiara, non più tardi del terzo giorno, al Municipio del
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prima comunione, la licenza ginnasiale, la liceale, e la laurea. Ha l'aria di chiedere, per cosi dire, una lode e peggio un regalo. Più i padrini sono
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e di moda. Le cortesie del sentimento sono piu che maniere estrinseche; hanno origine e radice nella bontà dell'animo; sono una disposizione a far
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. Quivi, nel suo vero ambiente, ella diventa più espansiva, più affettuosa, direi quasi, maggiormente desiderosa di interessarsi di tutto che riguarda gli
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, o nell'antisala, un servitore più o meno gallonato e più o meno baldanzoso, il quale è incaricato di chiedere il nome dei visitatori e di
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parola gentile. Fra due signore, tocca a la più attempata o in posizione più importante a stendere la mano a l'altra. Ci sono signore, che hanno una tale
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ossequio alla vanità. L'urbanità e la gentilezza devono avere la prima loro sede, là dove gli affetti più tenaci, forti e santi, avvincono le persone; in
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« Ai concerti ci si va in carrozza, anche se sono dati in luogo vicino a casa. » Questo ho sentito non so più da chi nè dove. Io per me dico: ai
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fiori e puttini per nozze; di semplici, in tela finissima con l'arma gentilizia nel mezzo. Nel mezzo della tavola non si usa più il gran trionfo di
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Una parola sui i brindisi. Ora non si toccano più i bicchieri; si alzano appena, bevendo qualche sorso. Trattandosi d'un pranzo d'importanza, al
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dicendo. Figurarsi!... le idee di una donna!... sia pur essa madre, quasi nonna; abbia essa vissuto più di loro, studiato più di loro, e forse chi sa
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fosse superiore per doti naturali. Una signora brutta, ma franca, buona e spiritosa, può piacere quanto una bella e anche più. Il volto anche irregolare
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Lawn-tennis, Cricket-matches, lunches, piques-niques, sono i divertimenti, le merende o gli spuntini più comuni. E chi prende parte al tennis e al
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La passione è cieca e pazza; non conosce misura, e più le si fanno concessioni e più diventa esigente e imperiosa. Corre al suo scopo senza badare
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?... » Così, geloso per esagerata, circospezione, par vanità piu che per sentimento, in continua, arcigna difesa di un diritto, diventava imbroncito
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, per un effetto riflesso, uno si fa atto a sentire più addentro, le molteplici infinite bellezze della natura. E la musica ? Dice Massimo d'Azeglio al
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La signora nubile ha più di chiunque altra, bisogno di simpatia e di amicizia. Il germe della simpatia, che ogni uomo ha da natura insito nel cuore
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parente la consigliano timidamente, a menare una vita più tranquilla, ritirata e ossequiosa alle abitudini, alle leggi della società, una vita da vedova
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via dell'educazione. Per la prima istruzione e la prima educazione ci vuol più cuore che intelletto, più pazienza che dottrina. Ci vorrebbe il cuore e
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Più la civiltà progredisce e più si fa importante l'educazione della donna. Di questo l'istitutrice è persuasa, e sente che l'obbligo di educare le
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Ognuno ha segnato, quasi fatalmente, la portata della propria forza, la impronta della propria bellezza. Voler esser forti e specialmente più belli
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Fra tutte le feste solenni, quella che torna più cara, che stampa nell'anima più soavi ricordi, è per certo il Natale. Non si può pensare al Natale
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. L'abitudine distrugge l'incanto e la poesia dei primi tempi; ma crea un legame più serio e più profondo, che la felicità insieme goduta e le lacrime
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Oh i ricordi!... Alla tua età si vive del presente fidando nell'avvenire inconsciamente, per necessità di giovinezza. Ma viene il tempo in cui più
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strazio durasse un giorno di più, morrei. Non è vero. Se dura un giorno di più noi vi ci troviamo abituati più del giorno di prima e lo sentiamo meno
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L'abitudine della cortesia è l'effetto più gentile e più costantemente generoso dell'educazione della volontà, la quale si sia imposta, non solo di
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dell'ambizione dei genitori,scrive un illustre scienziato italiano: «Noi troppo ci accorgiamo essere l'ingegno la più superba delle forze: onde ci
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