| Piero | Barbé |
La Stampa -
|
| Piero | Serantoni |
La Stampa -
|
| Piero | Cerati |
La Stampa -
|
| Piero | Moretti |
La Stampa -
|
| Piero | Moretti |
La Stampa -
|
| Piero | Paviolo |
La Stampa -
|
Piero, nella Vergine una tendenza a sferizzare l'ovoide di | Piero | che si manifesta ancora nell'ampia fronte, nelle orbite |
Scritti giovanili 1912-1922 -
|
| Piero | nell'ombra Morfeo sulla ribalta |
La Stampa -
|
| Piero | Del Papa pugile del mese |
Il Nuovo Corriere della Sera -
|
sul fondo basso e lontano di paese se non il Dittico di | Piero | agli Uffizi? Antonello ha dato alle teste posa più |
Scritti giovanili 1912-1922 -
|
quanto non appaia in Piero; ciò è determinato dal fatto che | Piero | si trovò probabilmente vincolato alla forma del profilo |
Scritti giovanili 1912-1922 -
|
all'Umbro, poiché anch'egli attraverso Antonello, combina | Piero | e Mantegna, come Signorelli Piero e Pollaiolo! |
Scritti giovanili 1912-1922 -
|
Antonello, combina Piero e Mantegna, come Signorelli | Piero | e Pollaiolo! |
Scritti giovanili 1912-1922 -
|
Pinato devia in angolo la punizione bassa di Del | Piero | |
La Stampa -
|
da Viterbo è forse il più vicino a | Piero | dei tre, ma anch'egli non ha tanta forza da sottrarsi |
Scritti giovanili 1912-1922 -
|
complessità del discorso prospettico di | Piero | emerge nel suo trattato De prospectiva pingendi, del quale |
La storia dell'arte -
|
vediamo una delle tante tavole illustrative (fig. 164). | Piero | analizza l’anatomia del corpo umano, individuandone i |
La storia dell'arte -
|
Bandini, | Piero | ed altri loro compagni dal fondo. |
Lionello -
|
Sinistro potente di Del | Piero | che Pinato para. |
La Stampa -
|
processo e giustizia nel pensiero di | Piero | Calamandrei |
Diritto, processo e giustizia nel pensiero di Piero Calamandrei - abstract in versione elettronica -
|
alla sinistra | Piero | doveva esser giunto a qualcosa di simile se vediamo ch'essa |
Scritti giovanili 1912-1922 -
|
posa sul libro, nel Polittico *di Immediato discepolo di | Piero | nella Galleria di Perugia. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
|
maggiori protagonisti della prospettiva quattrocentesca fu | Piero | della Francesca. Nato intorno al 1415-20 a Borgo |
La storia dell'arte -
|
cittadina collocata nell’Alta valle del Tevere, | Piero | si formò nella Firenze negli anni Trenta, collaborando con |
La storia dell'arte -
|
Trenta, collaborando con Domenico Veneziano. Ben presto | Piero | si emancipò dalla condizione subalterna di garzone di |
La storia dell'arte -
|
| Piero | della Francesca, anche lui ha parecchie cose al Museo |
Scritti giovanili 1912-1922 -
|
— Lochis — Lucca | Piero | — Lucifero — Luzzati Ippolito — Luzzatti Luigi — Luzzatto |
XIX Legislatura – Tornata del 22 novembre 1895 -
|
Anna, Marcello nella corte, poi Bandini e | Piero | a tempo sulla via. |
Lionello -
|
| PIERO | SANTI: Ritratto di Rosai - Ediz. Leonardo da Vinci - pagine |
La Stampa -
|
quale fu la sorte di | Piero | nel corso della pittura italiana, o, almeno, quale apparve |
Scritti giovanili 1912-1922 -
|
gamma totale fusa nella tonalità calda di una luce in cui | Piero | aveva raggiunto le maggiori altezze. Allora i toni più |
Scritti giovanili 1912-1922 -
|
ai toni più solenni e profondi: al rosso di brique - caro a | Piero | - al verde profondo, al blu cupo; e bianco e nero giunsero |
Scritti giovanili 1912-1922 -
|
brevissimo scorcio, è apparsa fin qui la sorte dell'arte di | Piero | del Borgo. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
|
nel diritto (A margine di un saggio a lungo inedito di | Piero | Calamandrei) |
Fede nel diritto (A margine di un saggio a lungo inedito di Piero Calamandrei) - abstract in versione elettronica -
|
elogio a | Piero | Gazzotti e al Fascismo subalpino che è già sul piano |
La Stampa -
|
osservazione singola quasi timoroso d'aver posto accanto a | Piero | un artista «che finora si è stati poco soliti a porre in |
Scritti giovanili 1912-1922 -
|
capo, la bocca ad arco di cerchio tanto caratteristica in | Piero | e che Antonello mitiga qui leggermente ma ritornerà |
Scritti giovanili 1912-1922 -
|
intervento aereo di Del | Piero | contrastato in area atalantina; il fantasista bianconero è |
La Stampa -
|
- diceva | Piero | dei Franceschi nel suo Trattato della prospettiva - la |
Scritti giovanili 1912-1922 -
|
e | Piero | che vengono da una porta laterale. Il Morrone traversa la |
Lionello -
|
| Piero | Brugnoli, il barista che ha esposto il cartello contro le |
Corriere della Sera -
|
podio salirà il violinista Salvatore Accordo che sostituirà | Piero | Bellugli. |
La Stampa -
|
Witting ha creduto di dover interpretare | Piero | soprattutto come pittore spaziale pur riconoscendogli |
Scritti giovanili 1912-1922 -
|
scindere i due problemi che per comodo di analisi critica. | Piero | giunge infatti - come nel San Gerolamo, l'opera forse più |
Scritti giovanili 1912-1922 -
|
del mignolo ripiegato ad angolo è dello schema che da | Piero | passa in tutta la sua scuola, e che Giovanni Bellini |
Scritti giovanili 1912-1922 -
|
caratteristicamente congelata e che tuttavia ritroviamo in | Piero | almeno due volte: l'una nella mano dell'Angelo a sinistra |
Scritti giovanili 1912-1922 -
|
secondo me, è il vero messaggio che | Piero | affidava alla sua tavoletta, un dipinto che forse non ebbe |
La storia dell'arte -
|
perduti dipinti brunelleschiani, anche la Flagellazione di | Piero | dovesse fungere innanzi tutto da dimostrazione. Da |
La storia dell'arte -
|
latine, di un’ineguagliabile supremazia prospettica, che | Piero | volle forse portare con sé alla corte di Urbino. Per far |
La storia dell'arte -
|
che gli fece scegliere piuttosto questo lato dell'opera di | Piero | fu, ripeto, il suo fondo psicologico fiammingo, che voleva |
Scritti giovanili 1912-1922 -
|
a questo non doveva che riprendersi al punto in cui | Piero | aveva lasciato il problema; e dare assolutezza ai |
Scritti giovanili 1912-1922 -
|
il problema; e dare assolutezza ai particolari di cui | Piero | non s'era curato, o per i quali s'era servito di forme |
Scritti giovanili 1912-1922 -
|
che in parte preludono al concettualismo sono l’italiano | Piero | Manzoni (1933-1963) e il francese Yves Klein (1928-1962). |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
|