mano piccola, quasi trasparente, nella sua aristocratica gracilità. Si fermò. Un pensiero rapido, riluttante alla parola, venne a completare
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, lagnandosi con Maria di quella disgrazia. Aveva una mano piccola, grassoccia, piena di fossette, senza nervi, colle unghie sprbfondate nella carne
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esterna? Non era essa stata troppo bambina? Il treno si fermò in una piccola stazione; una casa di mattoni rossi fiancheggiata da uno steccato di legno
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calda, dalle vibrazioni sonore. - Solamente i grandi, i veri dolori danno forza. Tu vivi in una piccola cerchia di piccole emozioni; il tuo mondo interno
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fosse preciso non cercava. Non era curiosa, non era maliziosa. Quando la bocca di Emanuele così piccola, così gentile, le dava nel buio quei baci
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poesie, finchè la colpì il cartoncino di un piccola volume; quel cartoncino era giallo, con dei mazzi di rose rosse, somigliante a nessun altro; antico
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un'altra che presentava il tipo opposto; alta, sottile, nervosa, aveva le vene a fior di pelle e una piccola testa di razza, intelligente e pensosa, colla
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addirittura. Difendersi è inutile. È come quando si cammina in mezzo al fango. Sulle prime si evita di fare la più piccola macchia, poi ci si adatta ad
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